Normalmente durante le gare esistono i cosidetti "commissari" o "recuperi" (che poi sono o spettatori o piloti che aspettano il loro turno di gara), che hanno il compito di rimettere in corsia le slot che escono, volevo sapere se questo metodo è una regola (scritta in qualche regolamento) oppure se è il modo più semplice per evitare che la macchina venga recuperata dal pilota stesso cosa che sarebbe praticamnete impossibile!! Ed inoltre volevo sapere da tutti voi se lo ritenete il miglior sistema oppure se potrebbe essere sostituito da qualche altro sistema.
Aspetto le prime risposte in merito per spiegarvi poi perchè ho fatto questa domanda , magari potrebbe nascere una discussione in merito e portare delle novità....
ciao
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Esiste un regolamento in merito ( vedi regolamento ANSI ) e, almeno nelle gare nazionali, tale regolamento viene rispettato..... Cosa che normalmente nei club non avviene mai........tutti cercano di sgattaiolare a destra e a sinistra, nascondendosi come bambini, quando invece sarebbe giusto per un andamento regolare della gara, fare il proprio turno..... Forse è giunta l'ora di applicare le sanzioni come da regolamento........d'altronde le regole servono a mettere ordine!!!
Firma di vincemott
Paolo Motta www.cataniaslot.it
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Regolamento ansi a parte,da noi a Cislago usiamo la regola che chi corre commissaria la manche successiva e cosi via,spiego un po meglio,spero,allora,i piloti che corrono la prima manche,sono commisariati da quelli che svolgono l'ultima e cosi via.Solitamente poi chi esce dal proprio turno di guida fa il commissario di percorso. Da noi è cosi,ma credo un po da pertutto,poi ci sono quelli che magari sono nuovi,allora li si auita,cosi da non perdere troppo tempo tra un uscita e l'altra. Saluti Michele.
Bè qua da noi a Valderice, nella pista Donato, avendo a disposizione una pista a 8 corsie, in genere ci dividiamo in due batterie, quindi è chiaro che chi non corre fa da commissario.
Quando invece correvamo nella pista a 4 corsie avevamo messo in regolamento, sia interno al club che nel Campionato Regionale Siciliano, che i piloti dell'ultima batteria facessero i commissari a quelli della prima, quindi i piloti , appena finito di correre (pena la squalifica dalla gara) erano obbligati a fare il loro turno di commissario.
Così facendo non c'erano batterie scoperte.
Certo questo sistema si basa sull'inflessibilita del direttore di gara, anche se, in via del tutto eccezionale, un commissario (previa richiesta al direttore di gara) poteva farsi sostituire da un terzo.
Questo terzo, pena la squilifica dalla gara, doveva essere obbligatoriamente un pilota iscritto alla gara, enon un semplice spettatore.
Ciao da Giacaleo.
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Dapprima Dio creò l'acciaio...... poi creò la plastica ......poi ci ripensò: meglio l'acciaio !!!!!!!!!!
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A Verona,abbiamo sperimentato un nuovo tipo di gara senza commissari che,prendendo spunto dai film di 007,si chiama Trofeo "Die another day". In pratica funziona così: se uno esce....HA CHIUSO! Fine! Prende auto e pulsante,senza disturbare gli altri e proferire parola e....va a casa! Nel malaugurato caso che uscendo coinvolga altri incolpevoli concorrenti, è stato attrezzatto un apposito "Canossa corner" ,un angolo dotato di inginocchiatoio e scatola piena di cenere,dove il colpevole del misfatto è costretto a restare inginocchiato e con il capo coperto di cenere fino alla fine della batteria,dopodichè ovviamente...va a casa! Non è una novita??? Ciao Marco
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Marc, fossi in voi cospargerei l'inginocchiatoio con i ceci secchi, così la prossima olta il malcapitato ci pensa due volte a far uscire un'altro concorrente. Ahahahahahahah
Ciao da Renato
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un solo commissario che a fronte di uno "STOP" chiamato dal pilota che è uscito: - toglie tensione alla pista - mette in pista la slot (questo può essere fatto anche da qualcun'altro) - dà tensione alla pista e si riparte.
naturalmente chi esce accumula penalità (es. n. di settori per ogni uscita) che a fine gara andranno aggiunti ai giri finali.
Questo metodo eviterebbe la non omogeneità dei tempi di recuperi in gara, sarà capitato anche a voi che magari siete usciti solo 1 volta ma a causa di un tempo di recupero lento 5-6 sec. (naturalmente in buona fede da parte del commissario) vi sentite danneggiati e perdete la gara o la posizione rispetto a chi magari è uscito 2-3 volte ma ha beneficiato di tempi di recupero + veloci 1-2 sec.
Io credo che un sistema del genere sarebbe + giusto ai fini del risultato finale.
cosa ne pensate sarebbe applicabile o no?
bye
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Teoricamente potrebbe essere valido , ma..... Prova a pensare agli altri piloti obbligati a fermarsi perdendo il ritmo della gara. Non è una cosa simpatica e perdi concentrazione . E' la stessa situazione che si crea in piste in cui alcune zone hanno dei recuperi difficili, si chiama ponte all'uscita della macchina e viene staccata la coorrente. (un esempio la pista di Milano Slot). Veramente chi sta correndo perde il ritmo della gara.
Sul fermare la gara ad ogni uscita ecco un filmato il cui link era stato postato da Smanna a suo tempo, rende l'idea dell'interruzione del ritmo di gara. Sicuramente è più fattibile con al max 4 corsie e piste non troppo impegnative, ma può essere una scelta ovviamente! Il fatto però dell'esclusione dopo un tot di uscite non è male.
Bisogna dire che i recuperi però fanno parte del folclore slottistico! Ed arrichiscono quotidianamente i termini slottistici di nuove espressioni e neologismi! Sarebbe però bello fare una raccolta di anneddoti sui recuperi "bizzarri"!
OT: smanna , smanna , smanna dove sei? sempre metallaro?, beh fatti vedere ogni tanto!
Modificato da - mussovolante in data 24/09/2008 09:59:23
Firma di mussovolante
Ma tu cosa hai fatto, fai e farai di concreto per lo Slot !!!