| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| zeno |
Inserito il - 11/01/2012 : 22:50:20
Mi sono accorto che i miei motori self-made sono assai affamati di corrente senza peraltro rendere più di tanto o almeno all'altezza di quanto "bevono"! Ho deciso così di provare ad utilizzare un classico indotto a traferri, ovviamente riavvolto con filo di sezione maggiore, inserito in una gabbia autocostruita con le solite calamite per mobili piazzate però in basso. Questo mi permette di inserire il motore, che finalmente gira molto in alto con un assorbimento ragionevole, nella carrozzeria di una monoposto senza dover imbrogliare sulle linee reali del modello. Nell'immagine si notano le differenze tra il motore standard e quello ampiamente rimaneggiato. Sono riuscito ad inserirlo con successo in una March Leyton House che notoriamente è una monoposto molto rastremata!
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| 17 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| zeno |
Inserito il - 21/08/2013 : 17:21:11
Grandissimo Ciacky!!! |
| ciaky |
Inserito il - 21/08/2013 : 17:21:05
Un piacere, il solo pensiero che nelle tue mani torneranno ad avere vita mi basta |
| ciaky |
Inserito il - 21/08/2013 : 17:18:37
Un piacere, il solo pensiero che nelle tue mani torneranno ad avere vita mi basta |
| zeno |
Inserito il - 21/08/2013 : 17:15:05
Caspita Ciacky! Anch'io sono un raccoglitore seriale come te ed è gravissimo. Però è anche vero che ogni volta che ho buttato qualcosa, mi sono poi pentito perché quel che ho buttato sarebbe servito! Comunque grazie al cielo ho tre nipotini carichi di giocattoli (tutti elettrici) e così quando spesso li rompono c'è subito il nonno che smonta e recupera tutto il recuperabile (leggi motorini, fili elettrici sottili, viti così piccole che in ferramenta non si trovano! E' tutto oro per un "malato di slot" come me. Se hai del materiale che non ti interessa più, ti farò avere il mio indirizzo via e-mail così da ricevere quanto tu mi spedirai. Naturalmente a buon rendere. Non so ancora come, ma un modo lo troveremo. Grazie Ciacky. Un abbraccio by Zeno. |
| ciaky |
Inserito il - 21/08/2013 : 16:58:35
Purtroppo ho il brutto vizio di non buttare mai nulla, sono un raccoglitore seriale"è grave dottore?" se mi posti il tuo indirizzo nella mia mail, sempre che li trovi interessanti, ti mando un po di motori, indotti, magneti vari ecc... che in questi anni di slot ho accumulato, ovviamente esausti e da ricondizionare per i tuoi modelli.
Ti possono interessare?
Sono sicuro che se chiedo in giro ai miei consoci di slot un'altro tanto si rimedia che mi dici?
Cia
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| zeno |
Inserito il - 20/08/2013 : 20:43:37
Ciao ciacky. No, non ho provato i magneti consigliati da cross, ma ho visitato il sito da te suggerito e infatti c'è veramente un mare di magneti diversi. Purtroppo però in quelli da me selezionati, mancavano sia le dimensioni che i prezzi! Comunque grazie per la "dritta". Per quel che riguarda i motori che attualmente utilizzo, uso dei motorini standard ai quali rifaccio l'avvolgimento. E poi rifaccio la cassa usando i magneti originali. Ho visto che così facendo, imbrogliando un pò sulle dimensioni delle carrozzerie riesco comunque ad inserirli senza problemi e ottengo delle monoposto abbastanza credibili e per niente goffe. Ancora grazie by zeno. |
| ciaky |
Inserito il - 20/08/2013 : 18:15:04
Ma poi li hai mai provati i magneti che ti consigliava Cross?
Dai un'occhiata a questo negozio ebay ne trovi di tutte le forme.
Ho digitato magnetic neodym e si è aperto un mare di roba sono certo ti interesserà.
Cia
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| zeno |
Inserito il - 20/01/2012 : 15:04:42
Ciao Cross e grazie per la "dritta". Probabilmente dalle foto non si vede, ma la mia gabbia, la cosiddetta "giunzione magnetica" di cui non conoscevo l'esistenza, ce l'ha. Infatti la mia gabbia è costituita da due elementi: uno in ottone che la chiude e che incorpora il foro dove ruota l'indotto e un elemento in lamierino metallico (la famosa giunzione magnetica) che incorpora una piastrina in ottone forata che funge da secondo supporto su cui ruota l'indotto. L'adozione della gabbia metallica intorno ai magneti ha comunque di colpo raddoppiato la resa del motore e pur non utilizzando magneti al cobalto o al neomidio, sono molto soddisfatto di prestazioni e di assorbimento. Comunque ti ringrazio ancora. E' proprio vero: non si ha mai finito di imparare! Ciao da Zeno. |
| EMILIO |
Inserito il - 20/01/2012 : 14:32:34
Per quanto riguarda la perdita di forza dei magneti, per quanto mi aveva detto un produttore è molto importante che non stiano nelle vicinanze di altri campi magneti, perchè nel tempo tenderebbero a ridursi l'uno con l'altro.
Lo stesso produttore sconsigliava di stipare come purtroppo succede (per motivi di spazio.....) diversi motori tutti insieme.
A parte questo, è possibile che magneti molto potenti perdano più forza in percentuale di magneti "ini" - tipo Politoys - perchè molto più caricati rispetto al volume.
Ho recentemente "riesumato" dei vecchi Mura del metallo inzio anni '80 ed il loro attuale magnetismo, a meno che la mia forza non sia straordinariamente superiore oggi , è diventata decisamente blanda......
Emilio |
| Cross |
Inserito il - 20/01/2012 : 12:59:17
Ciao Zeno,
facciamo due parole sui magneti.
Se li monti come hai mostrato, cioè senza giunzione magnetica, il rendomento non potrà mai essere molto buono.
La cassa, più o meno chiusa, serve a collegare il flusso dei magneti per evitare che una parte vada disperso.
E' vero che si vedono motori di altissime prestazioni con una configurazione come il tuo, ma montano magneti al cobalto o forse al neodimio e non temono di disperdere il flusso in quanto estremamente abbondante.
In ogni caso, per il tuo utilizzo, se il freno è sufficiente, puoi continuare a farli tranquillamente così.
Complimenti!!
Ciao
Cross |
| zeno |
Inserito il - 19/01/2012 : 10:12:54
Dopo infinite evoluzioni, sono arrivato a realizzare un motore decente che ha funzione portante incorporando la trasmissione e l'assale posteriore. Nelle immagini si può vedere questa caratteristica. Ho inserito le foto del telaio sviluppato in piano, dello stesso dopo la scatolatura e l'assieme motore-telaio vista frontale e vista retro. Zeno
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| zeno |
Inserito il - 15/01/2012 : 22:11:45
Visto che proverò ad adottare questo tipo di motore più tradizionale ho messo in cantiere un telaio che fosse adatto al propulsore. Ne è nato un telaio che ha rivoluzionato completamente i miei criteri costruttivi delle monoposto. Ho provato ieri il telaio e la nuova motorizzazione è stata subito convincente. Anche troppo! Un'accelerazione brusca e performante. Sono riuscito a fare testacoda in rettilineo!
Nel frattempo ho realizzato un motore in alternativa dove ho spostato i magneti dai lati dell'indotto, alla testa dello stesso, (si dovrebbero vedere nell'immagine rovesciata del motore) ottenendo così un'unità molto stretta (soli 16mm di larghezza) che lascia tutto lo spazio ai lati per creare pance di tutte le forme e addirittura di riprodurre le famose Formula 1 a sigaro degli anni '60! Le prestazioni sono assolutamente di tutto rispetto e all'altezza del motore precedente, con un assorbimento massimo (a 5V di alimentazione) di 45/50 mA! Zeno
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| zeno |
Inserito il - 12/01/2012 : 16:03:40
Ok Gianni. Prendo atto delle tue esperienze ed osservazioni. Non avevo capito che tu in passato avessi tagliato, oltre alla gabbia, anche i magneti. A parte che non saprei nemmeno con che tipo di utensile potrei tagliare dei magneti, adesso sono ancora più tranquillo. Perché i magneti per mobili che acquisto, non li modifico, ma li utilizzo nelle loro dimensioni originali che sono h 9mm, p 5mm e l ca 16mm. In quanto al loro fissaggio sulla gabbia non sarebbe necessario. Ho fatto delle prove senza incollarli e loro stavano attaccati magneticamente sulla gabbia metallica che li contiene e l'indotto girava velocissimo senza creare problemi. Questi magneti per mobili li trovo con "potenza" o forza diverse: da 1 a 4 kilogrammi! Non ho ancora capito quanto questo fattore incida sulle prestazioni dei motorini. Per sicurezza però i magneti li incollo sulla gabbia con il mastice e perfeziono la loro tenuta con un minimo di colla cianoacrilica. Ciao, Zeno |
| bruacucunalsucri |
Inserito il - 12/01/2012 : 12:53:18
| zeno ha scritto:
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Un'altra cosa che non ho mai notato è il diminuire dell'efficacia dei magneti nel tempo. Ho dei vecchi motori Politoys di circa 40 anni fa e il potenziale dei magneti mi sembra ancora integro
...
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Confermo la tua impressione Zeno...anche i miei motori non tagliati, vecchi di 40anni, sono a livello di magneti oggi (quasi) nelle stesse condizioni originali...
Quello che ti ho riportato è relativo nello specifico ai motori tagliati ed abbassati ed i magneti attaccati con la colla bicomponente. Non sono un esperto e quindi non so da cosa possa dipendere questo fatto ma te lo confermo.
Potrebbe essere un effetto della lavorazione?
Potrebbe essere un effetto del mancato contatto tra il magnete e la cassa che lo ospita?
Sinceramente: non so...Magari qualcun altro nel forum può essere d'aiuto a comprendere questo fatto...
Per curiosità che sezione di filo usi per fare i tuoi motori?
Se vuoi che siano più parchi in termini di consumi dovresti ridurre la sezione del filo...in questo modo riduci il consumo di corrente; a seguire cerchi un compromesso con il numero di spire che avvolgi su ogni indotto...più spire ci sono più coppia avrà il motore ma essendo il filo più lungo consumerà meno corrente e al tempo stesso avrà meno giri in alto (tutto questo teoricamente...perché poi entrano in gioco anche i fattori meccanici).
Se poi ho detto qualche fregnaccia...beh, perdonami/perdonatemi...sono ricordi lontani!
Ciao,
Gianni
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| zeno |
Inserito il - 12/01/2012 : 11:27:24
Ciao Gianni. Più o meno le tue osservazioni sono giuste, con la differenza che non ho mai tagliato le gabbie dei motori: trovo molto più semplice costruirmi gabbie basse quanto serve. Un'altra cosa che non ho mai notato è il diminuire dell'efficacia dei magneti nel tempo. Ho dei vecchi motori Politoys di circa 40 anni fa e il potenziale dei magneti mi sembra ancora integro. Quanto tempo intendi quando scrivi "nel tempo"? Se le cose stessero come dici tu, nessun problema: basterà sostituire i magneti e tutto tornerebbe come prima! Comunque grazie per la "dritta". Zeno |
| bruacucunalsucri |
Inserito il - 12/01/2012 : 10:03:24
Il motore di Zeno è fantastico!!! L'estetica del risultato finale ottenuto mi ha fatto tornare in mente che...
...un tempo (fine anni 70 - anni 80) si tagliavano le casse dei Mabuchi D16 alte come l'indotto che contenevano e si incollavano i magneti con colla bicomponente utilizzando degli spessori intorno all'indotto proprio per:
1) Avvicinare il più possibile i magneti all'indotto aumentando in questo modo la forza magnetica al massimo valore possibile
2) Abbassare il baricentro del motore, che è la componente più pesante di una slotcar, e di conseguenza abbassare il baricentro dell'intera macchina
3) Permettere di utilizzare questi motori nelle categorie in cui lo spazio era tiranno...tipicamente le F1 o i prototipi più spinti 1/32 del tempo
L'unico difetto che avevo verificato con una soluzione del genere è che il potere dei magneti sembrava diminuire nel tempo dopo una installazione di questo tipo.
Ciao,
Gianni
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| giacomo |
Inserito il - 12/01/2012 : 07:54:59
Foto zeno e come sempre un'altra chicca... |
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il motore provo a (ri)farlo così
