V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
MarcoC |
Inserito il - 30/07/2009 : 10:58:19 Lunedì 27 Luglio all' Ascari Corse Slot di Cabiate ( http://www.tuttoslot.it/geoslot/geo...sp?r=9&id=96 ) si è svolta la seconda prova del Campionato Classic Slot.it del secondo semestre 2009. Già dalla presenza nutrita di 16 piloti nonostante l'assenza di Rezzonico si è visto che la serata sarebbe stata di quelle "buone". Per essere corretti, ci aspettavamo di essere "solo" in 15, ma solo per un "qui pro quo" telefonico tra il ritardatario Molteni e Giacomini con il telefono "silenziato"...
E' stato quindi dato il via alle danze con una batteria "a 3", ma quando i giochi erano ormai avviati da un po' ... è apparso il buon Molteni... ; poco male, nel segno della tradizionale "elasticità" del ns. Club (non è mica il Mondiale questo, no? ) deciso al volo che la batteria seguente sarebbe stata "a 5", ma torniamo alla cronaca...
si aprono le danze... certo che se Lorenzo li avesse "pertegati"... Prima batteria, con la piacevole ricomparsa di Michele Filippini del Cislot (ok, è venuto a ritirare dei ricambi ma... come esimersi dal correre? ), il debutto del piccolo quanto deciso Lorenzo Mazzolari ed il "semi-debutto" di Andrea Quattro. Purtroppo (come prevedibile forse) non c'è stata particolare storia, con "Panoz" Filippini che si è imposto nettamente anche se Andrea 4 è andato comunque bene, "rimediando" solo 4 giri. Un po' più indietro il piccolo Lorenzo, che comunque ha fatto meglio di altri "debuttanti" di età maggiore visti in altre occasioni.
La seconda Batteria vedeva un parterre già più omogeneo come potenziale, anche se spiccava il ritorno in pista di "Gianin" Giancarlo Cavagnoli, lontano dalle piste probabilmente da molti anni (ADF Cantù a Fecchio, se non erro).
La seconda batteria pronta a partire, anche se un po'... mossa!! Stefano Lavazza, Mirko Mazzolari, Giuseppe Milio ed il sunnominato Molteni a fare iil palo completavano lo schieramento. Nella prima frazione i distacchi dei primi 3 restano limitati (Lavazza, Mazzolari e Milio tutti a 21 giri), mentre la "ruggine al dito" relega Cavagnoli in coda con 19 giri. Esce Lavazza, entra Molteni, smettendo così di sparare ca...ate a bordo pista per un po' (ehm... senti chi parla...).
...sparare caxxate? chi? noi? NOOOO! Anche lui inanella a sua volta 21 giri, nonostante abbia solo fatto 2-3 giri di schieramento per scaldarsi. Nel gioco delle alternanze tipico delle batterie con il "palo" passa a condurre Milio, ormai giunto a buoni livelli, su Mazzolari che perde un giro, mentre "Gianin" in Rossa patisce ancora, con soli 17 giri. Terzo stint ed è' il turno di Mirko Mazzolari di uscire, mentre Lavazza rientra. Ovviamente in testa rimane Milio, che non ha ancora saltato il turno, ma è Lavazza che mostra i muscoli: 23 giri in corsia Gialla, come pure Molteni in Bianca, i tempi scendono e Milio si vede rimontare un giro quando si ruota per il 4° segmento di gara. Milio soffre a sua volta la corsia Rossa, compiendo 20 giri solamente che lo portano alla leadership temporanea con 85,120 giri; nel contempo sia Lavazza che Molteni nelle centrali rimontano alla grande, con quest'ultimo che sembra possa prevalere di un giro, mentre Cavagnoli rientrante in Gialla comincia a girare meglio, rispolverando vecchi automatismi... L'ultimo stint vede un Molteni un po' meno brillante che nulla può contro un Lavazza davvero scatenato: rispettivamente 21 giri contro 24 (l'unico della serata, anche se è un dato assai relativo): Lavazza passa in testa nettamente alla provvisoria con un ottimo 90,8 finale. Molteni rimane ad un giro e mezzo circa, mentre il rientrante Mirko Mazzolari fallisce la caccia a Milio. Cavagnoli in Bianca totalizza 21 giri, forse la ruggine è andata, ma è troppo tardi... speriamo che voglia ritornare dopo le ferie per confermarlo.
Terza batteria, piuttosto rilassati (sembra) prima del via Costa, Agostini, Roberto De Luise e Colombo partono nella Terza Batteria, con un iniziale relativo equilibrio, basato su diverse tattiche: Colombo "vola via" con regolarità, seguito da un altrettanto regolare anche se più lento Costa. De Luise ha ormai ben assimilato il circuito, ed ha prestazioni velocistiche notevoli, ma effettua qualche errore di troppo, al pari di "Ago" Agostini. I 4 terminano il primo stint nell'ordine, con i primi 2 a 22 giri nonostante le corsie esterne che riescono a lasciare ad un giro gli avversari diretti. Dopo la prima rotazione Colombo riesce a prendere quasi un giro su Costa, che ha il suo daffare a contenere un Agostini in rimonta. De Luise perde invece un giro forse per qualche eccesso di confidenza nella velocissima corsia Blu. Terza frazione di gara, praticamente congelate le posizioni ma abbastanza alta l'adrenalina, pochi errori e distacchi invariati: Colombo continua a guidare con 67 giri con prestazioni pressochè uguali a quelle del leader provvisorio Lavazza, continua il "tira e molla" tra Costa ed Agostini che rimangono comunque nell'ordine, ed anche la prestazione di De Luise è allineata, peccato che sia staccato di un giro dai due immediati avversari... Ultima rotazione, con Colombo che in Rossa contiene abbastanza agevolmente un tentativo di rimonta di Costa, che pur non staccando tempi eccelsi rimane incollato alla pista... fino a 2-3 secondi dalla fine! Infatti nel doppiaggio un po' azzardato di un più lento Agostini, tentato all'esterno del curvone, l'Alfa di quest'ultimo si "va ad appoggiare" alla Ferrari in Blu con il risultato di entrambe le macchine "in volo" alla staccata... Poco male, FORSE con il senno di poi poteva valere una posizione in più per Costa, ma niente di che... De Luise si ripete con altri 22 giri, e questo gli vale l'inserimento tra Agostini e Milio nella classifica, ora condotta da Colombo per 9 soli settori su Lavazza.
I "pezzi da 90" pronti al via della 4a Batteria Come da didascalia sopra la Quarta Batteria vede i migliori (tra quelli sempre presenti all'ACS) schierati; tutti devono scontare qualcosa, tranne il buon Pino Pigoli (assente questa sera il "signor Rezzonico"), comincia Limi che al via attende 15" prima di lanciarsi all'inseguimento. La penalità sul circuito di Cabiate equivale a poco più di un giro, ed infatti alla fine della sezione tutti sono a quota 22 tranne Liimi, che nonostante la solita grinta ne inanella solo 21. Esaltante la gara dei 2 Pigoli's Brothers, praticamente appaiati per tutta la frazione. Molto efficace Giacomini, che senza il "collare" (inutilmente tentato di mettere sub judice la sua prestazione per questo) comunque rimane a contatto con i due avversari. Si cambia, quindi tocca a Giacomini attendere al via, ma solo 5"... Tutto conta, ed infatti a fine stint i due Pigoli hanno un giro nominale di vantaggio su Claudio, 45 contro 44 ed uno in più su Limi. Bellissimo vedere le "proiezioni di classifica" che davano distacchi risicati nelle prime posizioni. Al terzo riavvio partono tutti a fionda, visto che Pino non è gravato da penalità; questo però non gli consente di tenere il passo con gli avversari, che effettuano tutti 23 giri contro i suoi 22. In particolare è il fratello Max che da spettacolo, con un'impressionante sequenza di tempi mentre cerca "inutilmente" di raggiungere un dichiarato 12"3... Inutilmente si fa per dire... Max ha effettuato ben cinque 12"4 tra cui il GPV in 12"414, nove 12"5 e quattro 12"6!!! Meno male che il "Conte Max" aveva anche un fardello di 20" da pagare, ed è proprio con questo handicap che si avvia l'ultima sezione di gara, con Giacomini tanto veloce quanto attento a non commettere errori e Limi che a sua volta spinge a fondo. I due completano 23 giri a testa, ed è quindi appannaggio di Claudio "Jack O'Mini" questa seconda gara, con una sessantina di settori di vantaggio su Colombo; sesto Limi ma il finale da incorniciare è quello tra i due fratelloni di Meda: Medaglia di legno per Max con una staccata in curva davvero "tirata" e 5° posto per Pino ma... guardate le foto sotto, valgono più di qualsiasi commento:
Posizioni finali tra il 4° Max (Alfa) ed il 5° Pino (Ferrari)
Questa la classifica finale della gara:
considerando che le penalità non hanno di certo ancora "livellato" i risultati, direi che il campionato si annuncia quanto mai combattuto ed entusiasmante.
Giri veloci in gara, disarmante come sempre la prestazione di Max Pigoli
Ora il circuito di Alberto Ascari di Cabiate va in ferie per qualche settimana, per riaprire dopo qualche piccola manutenzione il 14 di Settembre con la terza prova del campionato AW Ninco. Buone vacanze a tutti, e... affilate i pulsanti! |
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