V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Maicol |
Inserito il - 12/06/2019 : 08:57:32 Si avvicina la fine del campionato GT3 e si accendono gli animi. Come in ogni spogliatoio che si rispetti i clan e le rivalita’ sono il sale dell’agonismo e della spettacolarita’ delle gare cosi’ negli hangar-box del Campidoglio Racing Slot Club sotto la brace cova l’odio.
Incredibile, girando nel backstage della pista ogni caravan-car ha serrato le fila ed e’ stato veramente impossibile scorgere set-up, rapporti utilizzati, mescole pneu; un brivido da spionaggio inglese pervade la pelle dei giornalisti. Dopo le polemiche giornalistiche dell’ultimo gran premio questa volta i General manager delle scuderie proteggono i loro segreti.
Come volevasi dimostrare l’ultima cronaca ha dato i suoi sviluppi : la crisi economica del box Vergari, la cessione ancora misteriosa del nino Pablito hanno lasciato il segno.
Noi pero, amici lettori, non possiamo esimerci dalla verita’, dall’aprire al folto pubblico del Tuttoslot Forum tutta la verita’, gli scandali, i drammi che si vivono sul circuito Appiese.
Lunedi 10 giugno abbiamo avuto l’importantissima sesta gara GT3. Otto presenti ; ospite d’onore il rientrante Mauro Blasi accolto come una star dai veterani del volante e dalla crema del parterre del circuito del Campidoglio Racing Slot Club. Il fascinoso pilota nordico ammantato da blasone e storia appare all’improvviso nei parcheggi dello slottodromo e gia’ la folla femminile si sbracciava e si sporgeva tra le ali della security nella speranza di abbracciarlo e poter fare una foto con lui. Lui spavaldo, austero, affascinante avanzava tra due ali di folla salutando tutti nascondendo i suoi occhi dietro un paio di occhiali che ammantavanop ancor di piu’ il suo inequivocabile charme nordico.
Stasera gran lotta apparira’ agli occhi del pubblico. Ludovico Vergari dichiara apertamente di avere tra le mani la soluzione tecnica al suo problema : sostituisce il pignone con lo storico 13 ‘’rosso’’. Certamente questa volta fara’ valere la sua superiorita’. Purtroppo , come dicevamo, le serrate fila degli staff ci hanno impedito di capire se e’ andato su un 26 o un 27 di corona. Vedremo di capirlo dal rombo della sua vettura.
Pedulla l’Irriducibile dall’alto della sua seraficita’ e glacialita’ non dice parola, passa sorridendo ironicamente dinanzi alle domande dei giornalisti presenti, saluta velocemente i suoi fans e si infila silenzioso nel suo box in attesa della partenza rilassandosi come al solito ascoltando il primo LP dei Bee Gees : The Battle of the Blue & Grey.
Attenzione rivali quando fa’ questo non c’e’ ne’ per nessuno.
Ecco subito dopo arrivare il grande Massimo Calabrese, il suo stile western e’ spettacolare, si aggira nell’ambiente di gara come faceva sul set di L’ultimo buscadero Steve Mc Queen.
E’ uno spettacolo incontrarlo, agonismo acceso, concentrazione massima ? Bene, lui e’ sempre cordiale, pronto al saluto, voglioso di incontrare le folle. Un vero amante della vita border line; potremmo chiamarlo il nostro ‘’Voglio una vita spericolata’’. Ciao grande pilota.
La lotta di oggi e’ incentrata su questo triello.
Il Santo vorra’ dire la sua e stasera sfoggia una vettura battagliera, basta alle ciance, lancia l’assalto al podio , non vuole piu’ fare la comparsa. Pero’ all’improvviso lo vediamo aggirarsi nella zona Hospital ed immediatamente andiamo a curiosare e chiedergli notizie piu’ precise. Come ci vede si defila e con uno scatto repentino sfugge alla nostra vista. Non molliamo, andiamo dal medico ed in modo ‘’vigliacco’’ , ci spacciamo per il suo staff, diciamo che Maurizio si e’ dimenticato il nome delle medicine da prendere ed abbiamo scoperto l’arcano : domenica alla Cava di Valentino, girando con un Caballero 350 alla ‘’Montagnola del Minchione’’ Mizzio perde il ocntrollo del mezzo e prprio nel bel mezzo dell’allenamento si sloga il polsodestro. Attenzione, il Santo corre con una menomazione che in questo campionato equilibrato puo’ fare la differenza.
Eccolo nel momento dell'incidente:
Oggi c’e’ qualcosa di diverso in Riccardo Renzi, come arriva ci scruta con lo sguardo di fuoco : sicuramente l’anticipazione fatta su queste pagine la scorsa settimana non gli ha fatto piacere. Pero’, amici, noi siamo stati i primi ad annunciare la cessione del Pablito Renzi da parte del Team Renzi e cosi’ e’ stato. Non ci sara’ piu’ il piccolo Pablito su una vettura del padre e questo lo deve aver colpito . Sicuramente non lo vedremo certo tanto presto ospite delle nostre pagine ce ne vorra’ di acqua da far scorrere sotto il Ponte di Kwai. Riccardo non ti arrabbiare noi ti riconosciamo il merito di aver creato un gran pilota, di avergli dato una vettura guidabile e cosa non da poco la tua grandezza nel cedere il passo e lanciarlo nell’olimpo; un talento come Pablito doveva spiccare il volo ed ambire ad un grande club. I nostri vivi complimenti e la speranza di perdonarci per aver annunciato prima dell’ufficialita’ del trasferimento del pilota ma se lo slot avra’ un campione sara’ sempre e soltanto merito tuo. Grazie Riccardo.
Ci avviciniamo a bordo pista e alla zona refreshing troviamo, a pochissimi minuti dalla partenza un tranky e sciallato Davide Bossi, il playboy del Tuscolano beve ruhm a bordo piscina attorniato dalle ombrelline cui chissa’ quale avventurosa e fantasmagorica storia sta’ loro raccontando. Sappiamo solo che le due ragazze sedute sulle sue gambe hanno certo altre velleita’ che non stare a sentire le sue stro…… strane storie.
Eccone due che lo nascondono mentre beve i suoi drink
Spettacolare vedere il thrilling da una parte tra i pretendenti al titolo e il fancavolismo degli artisti delo slot, degli hippy del brivido che con il loro fascino abbordano le mille fanciulle che si aggirano nei box.
A presto la cronaca della gara, buona settimana a tutti. |
1 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
il Santo |
Inserito il - 12/06/2019 : 19:38:29
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