| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| alen |
Inserito il - 15/04/2008 : 17:11:25
Disponendo di due alimentatori ninco e di due rettilinei alimentazione standard un negoziante mi ha suggerito di mettere i due rett.attaccati uno all'altro e inserire un alimentatore e un pulsante in un rett. e l'altro aliment. e l'altro puls. nell'altro rett.,è corretto?Io con la mia ignoranza pensavo di immettere così 24volt in pista. |
| 20 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| DIDA |
Inserito il - 29/05/2014 : 14:36:08
Ciao scusate l'intrusione ma ho una domanda.
mi hanno gentilmente regalato una pista carrera go challenge, e l ho aggiunta alla mia carrera go Champions.
ora ho una pista di circa 12/13 metri,cosa mi consigliate di fare con i due alimentatori? li devo usare tutti e due? come dovrei collegarli.
mi è stato suggerito di usare i due rettilinei di alimentazione vicini ma di invertirli e poi da sotto interrompere il collegamento cosi avrei le piste alimentate separatamente.
cosa mi sapete consigliare??? senza usare troppi termini tecnici considerata la mia scarsissima conoscenza. |
| pablox |
Inserito il - 29/04/2014 : 09:21:17
grazie UDo,
allora mi indirizzo verso il regolatore di tensione,
PabloX |
| UDoKuoio |
Inserito il - 28/04/2014 : 18:21:25
1) cosi' "a sentimento" direi che fonderesti almeno uno dei due, se le tensioni di uscita sono diverse.
La teoria dice che su uno stesso nodo non puoi imporre 2 tensioni diverse che genererebbero correnti tra i due alimentatori; corrente che, investendo la "resistenza interna" degli alimentatori (molto piccola)genera un alto assorbimento, quindi calore, quindi "fumata nera".
In pratica, con due alimentatori con tensione abbastanza simile, e' una tecnica gia' adottata; gli alimentatori hanno internamente diodi che impedirebbero questo ritorno di corrente.. ma tu conosci come sono fatti internamente?
Nel dubbio, astieniti.
2) Non conosco lo schema interno del rettilineo di alimentazione Ninco. Quello della Scalextric disaccoppia i due alimentatori con diodi e, in ogni caso, si aspetta tensioni quantomeno simili.
Posso immaginare che quello Ninco non sia molto diverso.
E, se al posto di prendere un secondo alimentarote regolabile, aggiungi un regolatore di tensione di una decina di euro? (c'e' qualche post fresco-fresco su questo forum al riguardo) |
| pablox |
Inserito il - 28/04/2014 : 17:32:37
Ciao a tutti.
Mi permetto di riesumare questo post perché il titolo e il contenuto rispecchiano uno dei miei attuali progetti.
Attualmente ho un alimentatore a 3A che mi sodisfa, ma ha il problema che la regolazione dei Volt si fa con il smonta/monta di una resistenza poco pratico.
In commercio ci sono alimentatori regolabili abbastanza economici fino a 2A, poi il prezzo schizza lontano dal mio budget.
Allora mi chiedevo:
1) e se mettessi un alimentatore a voltaggio fisso (9V) in parallelo con uno regolabile 9-15V che cosa otterrei. Credo che gli ampere si sommerebbero superando la mia richiesta di almeno3A totali e potrei avere una regolazione agevole dei Volt adattabile a bambini e "professionisti".
2) Ho il rettilineo Ninco di scatola con 2 attacchi, se collego 2 alimentatori sono in parallelo?
Grazie in anticipo per le risposte e buon gioco.
PabloX |
| romani58 |
Inserito il - 05/05/2008 : 10:33:04
Nessuna anima pia mi aiuta? Anche perchè ho la netta sensazione che lo schema di separazione corsie che ho postato sia una emerita str.....
Attendo fiducioso.
Saluti
Alessandro (l'ignoranteelettrico  ) |
| romani58 |
Inserito il - 03/05/2008 : 17:31:11
Scusate se ritorno sull'argomento ma sono particolarmente "gnucco" elettricamente parlando.
Attualmente uso lo "SCHEMA 2" ovvero due alimentatori uguali collegati alle estremità opposte della pista e con collegamento tra i due binari presa corrente. Come avevate detto voi funziona tutto bene ma c'è l'effetto fionda.
Se volessi passare alla alimentazione singola per corsia è corretto prendere un binario normale Polistil e collegare ad ogni corsia un alimentatore (binario sinistro rosso, binario destro nero, o viceversa) e poi usare un binario presa corrente per attacarci i pulsanti? "SCHEMA 1"
Altra domandina:
i vecchi binari presa corrente avevano per ogni pulsante le due prese di colore diverso, mi sembra una gialla ed una azzurra.
I nuovi binari non hanno distinzione di colori per i pulsanti.
Invertire i due spinotti ha qualche effetto?.
Commenti, preferenze tra le due soluzioni, critiche e soprattutto schemi comprensibili sono i benvenuti.
Grazie in anticipo.
Alessandro
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| mussovolante |
Inserito il - 27/04/2008 : 00:58:10
Per quanto riguarda gli alimentatori, ho acquistato in fiera a verona, nel padiglione del elettroexpo (fiera che c'era in contemporanea al Modelexpo), un bel alimentatore con 49 euri, è di quello postato a suo tempo da cisternone, con tensione regolabile max 30V per max di 5A. Da rally va che è una favola, visto che lo abbino anche con il regolatore di tensione e frenata della Racing Parts. Consiglio quindi informarsi di tali fiere e andarci fare un giretto, per comprarsi alimentatori, ma anche banane, resistenze, interruttori ecc... a prezzi convenienti. Se cercate con un motore di ricerca le voci fiere di informatica, vedrete se c'è nè una nei vostri paraggi. Comunque ecco dei link utili: http://www.compendiofiere.it/ oppure http://www.elettronicain.it/Main/Fiere/p_fiere.asp |
| Renatone |
Inserito il - 25/04/2008 : 17:50:18
| paoslot52 ha scritto:
Io installerei un alimentatore per due corsie, 7 Ampere mi sembrano sufficienti per due slot-plastica
|
E' cosa buona e giusta.
Anche l'idea della batteria della macchina è molto buona, ma dovrai accantonare i due alimentatori ed acquistare un caricabatterie. In una delle piste dove vado a girare (50 mt / 8 corsie) si usa una batteria da camion che eroga la bellezza di 185A.
Ciao da Renato |
| marcopit |
Inserito il - 25/04/2008 : 16:30:15
se volete spendere pochi soldi ed avere un risultato un po grezzo ma funzionale.. usate una batteria della macchina.. viaggia a 12 v ed ha tanti di quegli A che ci potete mandare tutte le slot che avete.. |
| paoslot52 |
Inserito il - 25/04/2008 : 16:10:43
Io installerei un alimentatore per due corsie, 7 Ampere mi sembrano sufficienti per due slot-plastica. Penso però che convenga sentire anche il parere dei più espetti per maggior sicurezza. |
| Jachinho |
Inserito il - 25/04/2008 : 14:51:21
...mi intrometto anch'io in questa discussione...
possediamo anche noi 2 alimentatori, sono identici (7A disponibile e tensione regolabile)
dovendo realizzare l'impianto elettrico nella nostra nuova pista (..almeno faccio questo  )
ho cominciato a pensarci su, le soluzione sono 2 ma sono indeciso per quello che debbo realizzare, mi spiego meglio:
- installare un alimentatore ogni due corsie
- installare i 2 alimentatori in parallelo per tutte le 4 corsie
Entrambe possono essere eseguite, ma quale potrebbe essere la scelta più idonea per una pista di slot?
Voi che fareste? |
| romani58 |
Inserito il - 24/04/2008 : 15:49:00
Ho potato, nessuna controindicazione, speriamo non arrivi capitan ventosa 
Grazie a tutti. |
| romani58 |
Inserito il - 23/04/2008 : 08:52:41
Grazie ragazzi, oggi procedo alla potatuta.
Se capita qualcosa di brutto mi vedrete all'angolo del Duomo con un cartello "cercasi saldatore". 
|
| paoslot52 |
Inserito il - 23/04/2008 : 07:59:25
| renatone ha scritto:
Effettivamente quelli che si vedono in fotografia sono proprio dei condensatori a pasticca, simili a quelli che si trovano montati anche sui motori di alcune marche di slot.
Probabilmente, come nei motori, hanno la sola funzione di filtro antidisturbo per le radiofrequenze, ma sinceramente non ne vedo l'utilità effettiva. Fossi in te li toglierei, poi fai un po' tu.
Ciao da Renato
|
D'accordo con il buon Renatone, anch'io li ho tolti per vedere cosa succedeva e tutto ha seguitato a funzionare lo stesso! 
Paolo |
| Renatone |
Inserito il - 22/04/2008 : 23:19:59
Effettivamente quelli che si vedono in fotografia sono proprio dei condensatori a pasticca, simili a quelli che si trovano montati anche sui motori di alcune marche di slot.
Probabilmente, come nei motori, hanno la sola funzione di filtro antidisturbo per le radiofrequenze, ma sinceramente non ne vedo l'utilità effettiva. Fossi in te li toglierei, poi fai un po' tu.
Ciao da Renato |
| romani58 |
Inserito il - 22/04/2008 : 22:06:01
Innanzi tutto se lo schema che ho adottato la mia autostima ha fatto un bel balzo in avanti, grazie.
Ecco due foto del pezzo "elettronizzato", i piroli di rame sono i miei collegamenti (senza nastro isolante), prima o poi mi azzarderò a cimentarmi con il saldatore, per il moment scotch....
Ditemi il vostro responso su queste pastigliette misteriose, in caso siano dannose (l'altro binario di connessione non ne è provvisto) con un paio di pinzette sistemo il tutto.
Saluti.
Alessandro
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| paoslot52 |
Inserito il - 22/04/2008 : 21:14:32
Non vorrei dire una fesseria, ma in alcuni pezzi Polistil acquistati su eBay, ho trovato saldati un paio di condensatori a pasticca (che sono proprio arancioni e tondi). Potrebbero essere loro? Renato ha ragione, se metti una foto penso che verrà risolto il tuo dubbio. |
| Renatone |
Inserito il - 22/04/2008 : 20:33:56
Lo schema di collegamento direi che può andare bene.
Le parti elettroniche saldate sotto la pista non mi risulta che siano originali, io ho 7 piste Polistil più alcune curve 30°/raggio 2 e di componenti elettronici sulle Polistil non ne ho mai visti. Probabilmente si tratta, come dici tu, di una modifica fatta dal precedente proprietario della pista. Non è che potresti postare una fotografia del pezzo in questione? Sono alquanto curioso di vedere di cosa si tratta.
Ciao da Renato |
| romani58 |
Inserito il - 22/04/2008 : 15:54:46
Caro Renato, ti allego uno schemino dei collegamenti elettrici che ho fatto tra le due sezione di alimentazione della Polistil posti chiaramente alle due estremità opposte del tracciato, potresti (tu o chiunque altro esperto) dirmi se la cosa è corretta?
Altra questione, ho notato che una delle due sezioni ha stagnate sotto delle componenti elettroniche (rotonde di color arancione) nelle varie bandelle di collegamento, non so se è una cosa originale o "ereditata fai da te" dal precedente proprietario. Servono a qualcosa? E nel caso conviene impiegarlo per collegarci i pulsanti o è indofferente o addirittura dannoso (da togliere)?
Grazie in anticipo.
Alessandro
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| Renatone |
Inserito il - 19/04/2008 : 20:29:38
Citazione:
Messaggio inserito da romani58
Ho utilizzato 2 trasformatori da 9V. identici della Polistil piazzati ai due lati opposti del circuito e sembra che vada tutto bene.
Ho letto più volte che suggerite di alimentare ogni corsia con un alimentatore ed avendo quei due uguali potrei farlo. Potreste postare un disegnino semplice semplice che spieghi come fare (ribadisco la mia ignoranza).
Se volessi acquistare altre vetture adeguate al tipo di pista che ho (tracciato veloce con 2 paraboliche ed un tratto misto-lento) cosa mi consigliate (marca e costi approssimativi)?
Rispondendo alle tue domande che cito qui sopra:
Dal momento che possiedi due alimentatori uguali puoi utilizzare un alimentatore per corsia ma avresti comunque la pista alimentata a 9V e con scarso amperaggio, mentre la tensione e l'amperaggio consigliati sono 12V e almeno 3A per corsia.
Solo per avere più amperaggio, in alternativa, potresti montare i due alimentatori in parallelo, cioè collegando il positivo del primo con il positivo del secondo ed il negativo del primo con il negativo del secondo e poi fare un riporto di corrente con il filo elettrico: così avresti il doppio degli Ampere, ma sempre a 9V. ATTENZIONE: se sbagli a collegare i fili mandi in cortocircuito entrambi gli alimentatori.
Se vuoi un parere personale dai un'occhiata a questo post http://www.tuttoslot.it/forum/topic...OPIC_ID=3239, gli alimentatori per PC costano molto meno degli alimentatori che trovi nei negozi di modellismo o di elettronica e vanno benissimo.
Personalmente le marche di vetture che preferisco sono: NSR, Slot.it e Ninco.
Le NSR sono le più costose, da circa 55 euro in su, ma anche le più performanti (stupenda la Clio).
Le Slot.it costano in media 35 euro se le prendi in kit da montare e 45 euro già montate, ma il prezzo può variare a seconda del modello.
Le Ninco variano a seconda del modello e della serie, per quanto ne so vanno dai 35 euro in su.
Nota sulla pista: le macchine attuali sono molto più basse delle vecchie Polistil e pertanto si sconsiglia l'uso delle curve paraboliche perchè toccano sotto ed escono di pista che è una bellezza (anche io uso una Polistil ed ho ben 6 curve paraboliche buttate nello scatolone).
Spero di esserti stato di aiuto.
Ciao da Renato |
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