V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
il Santo |
Inserito il - 07/07/2022 : 19:01:08 ... bene, ora si comincia a fare sul serio!!!!! ... Inizia stasera il Campionato Super GT 2022, che vedrà in pista le più prestazionali auto slot in scala 1/32... tutti i piloti hanno già ampiamente collaudato i loro bolidi, ancora qualche piccolo particolare da mettere a punto e saranno pronti a darsi battaglia sui saliscendi del bellissimo tracciato del Club Campidoglio... ...appuntamento alle ore 19.30 per l'apertura del Club, mentre le prove di qualificazione inizieranno alle ore 21.00... |
16 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
il Santo |
Inserito il - 10/10/2022 : 20:51:03 ... e questa è la classifica ufficiale della sesta ed ultima gara ...
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il Santo |
Inserito il - 06/10/2022 : 10:50:02 ... questa è la classifica ufficiale della quinta gara ...
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Maicol |
Inserito il - 05/10/2022 : 03:34:39 5 settembre 2022 Gara 6 Super GT
Pista scorrevole dopo la ristrutturazione post-estiva fatta dall’A.N.A.S..
Eliminata la ‘’gobba’’ all’uscita della Curva del Mulino in corsia bianca e gialla, ripristinata la giusta conducibilita’ elettrica alla zona del Cavatappi i piloti trovano un perfetto manto stradale su cui far valere la loro capacita’ di guida.
Due unici assenti Luca Pedulla, intrapreso in improvvise faccende domestiche e Ludovico Vergari sempre assente in tutto il Campionato Super GT.
In quella che e’ stata una bolgia di velocita’ impressionante il rendimento del Campionissimo dell’ultimo decennio del Club: Massimo Calabrese che mette in pista forse la sua miglior auto mai settata sfrecciando , unico oggi a farlo , sotto 12 in ben quattro occasioni nella prima e nella seconda a ‘’freddo’’ ma, cosa ben piu’ rilevante, in ultima e penultima manche. Impressionante l’11,800 in seconda manche bianca a rimarcare il numero decisamente strapoterico di giri finali: 208 ad una media di ben 34,72 giri a manche.
Irraggiungibile ; tanto e’ vero che il secondo: la coppia Riccardo Pedulla – Pablito Renzi tagliano 200 ma ben lontani dalla vetta.
Non contento di questi primati Calabrese strappa il Casco Rosso in tutte e sei le corsie e tutte e sei le manche realizzando il mitico Hart Track.
Ragazzi; gli OVER 12 sono miracolosi; guardatevi il 12,090 in arancione.
Stiamo parlando di una gara stratosferica dove i primi 6, dico 6, piloti della classifica odierna realizzano un meraviglioso UNDER 13 in tutte e sei le corsie.
Il doppio 200 di Paolo e del ‘’Professore’’ valgono il podio ma resta fuori dal trionfo serale un 198 giri.
Si, Riccardo Renzi piazza un portentoso 12,220 il ultima orssa e con 198 giri e’ costretto ad accontentarsi della medaglia di legno.
Sotto di lui Max a 194 giri costretto a relegare un dinamico Maurizio Santini in sesta posizione.
Stiamo parlando di prestazioni singole d’elite che solo il valore degli avversari e la vena di tutti in questa serata magica hanno costretto cosi’ indietro in classifica.
Ben altra posizione avrebbero meritato il 12,288 in terza gialla per Max e il 12,249 in prima bianca per Maurizio.
Sara’ che e’ la vigilia della trasferta esterna a Magione per il Campionato Nazionale di Velocita’ Classic Thunder Slot e F1 N.S.R. ma anche Michele piazza ben 4 Under 13 su 6 valorizzando la sua performance interessante a 186 giri con il miglior tempo personale in ultima corsia rossa.
Chiudono la classifica i due Nex Rival Storic del Club: Massimo Minasi precede brillantemente Mauro per 1 solo ma prezioso giro dopo un continuo ribaltamento di classifica che Massimo e’ stato bravo a conquistare con prepotenza nella penultima manche conservando strenuamente nell’attacco sferrato da Mauro nell’ultima manche.
Massimo risulta tra i piu’ veloci con ben 5 Under 13 su 6 corsie lasciando la maggior regolarita’ di guida a Mauro che stavolta trova anche la velocita’ con ben 3 Under 13 ed un brillante 12,761 on penultima rossa contro il miglior tempo personale di Minasi sceso a 12,527 in prima bianca.
Queste le Classifiche dell’ultimo Gran Premio stagionale di Super GT
Questa gara ha dato la vittoria di Categoria al grande Massimo Calabrese che ha , si’ usufruito dell’assenza di Paolo in un Gran Premio e di Luca in ben 2 Gran Premi ma il suo rendimento portentoso non ha tolto niente al merito del leader di Categoria 2022 perche’ in questo campionato aveva un passo in piu’.
Altro importante aggiornamento e’ la classifica del Ranking Piloti 2022.
Qui’, certamente, l’assenza in un Gran Premio di Paolino gli costa la perdita di un doppio punto nel confronto diretto con Calabrese, Resta sempre in testa nella speciale graduatoria di rendimento annuale ma, ora, per un solo punto quando ormai mancano solo 2 Categorie alla fine della contesa,
Piloti divisi in ‘’barrage’’ in base al numero di Campionati di Categoria svolti.
Infatti nella ‘’TOP DRIVER’’ ci sono solo i piloti che hanno partecipato a tutti i Campionati di Categoria 2022 e qui’ oltre al duello di testa tra Massimo Calabrese e Paolo Renzi segnaliamo quello del podio tra Maurizio e i Riccardos divisi da soli 2 punti. Altri due duelli appassionanti tra Michele e Mauro divisi da 1 solo punto di differenza e quello tra Max e Minasi addirittura alla pari. Chiude Ugo ultimamente fuori competizione.
Nella ‘’SECONDE SCELTE’’ i due ultimi arrivati nella competizione del Club assenti nella prima parte dell’anno ma ormai al loro terzo appuntamento annuale di Categoria con Luca avanti di 1 solo punto.
Dietro abbiamo la lista delle ‘’TERZE SCELTE’’ dove purtroppo le lacrime ci strappano via ogni commento per chiudere con quella dedicata a chi, invece, ha partecipato ad un solo Campionato di Categoria.
Con questa chiudiamo il Super GT e vi diamo appuntamento ad altri reportage.
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Maicol |
Inserito il - 10/09/2022 : 04:02:41 08 settembre 2022 Gara 3 SUPER GT
Riparte la stagione regolare e purtroppo una serie di vicissitudini varie di vita quotidiana smembrano il parterre dei partecipanti.
Ha iniziato Michele ad assentarsi per un imprevisto , irrimandabile impegno familiare; visita parenti ricevuta dalla Puglia di passaggio improvviso a Roma destinazione Piemonte.
Uno dietro l’altro disdicono l’impegno della serata Luca, allenamenti calcio extra giustificatissimi, impegni amministrativi burocratici per i Renzi, lavoro ‘’lungo’’ per Max e Pedulla Senior.
Morale restano indomiti Maurizio Santini , Massimo Calabrese , il Re Leone Orso Buono Massimo Minasi e il The Last Driver Mauro Federici.
Assolutamente spaventoso il rendimento del fantasmagorico Massimo Calabrese che lascia terra bruciata su tutte le corsie accontentandosi di un ‘’piccolo’’ 34 in prima manche gialla e in ultima verde dove sicuramente la mancanza di stimoli avversari non gli hanno trasmesso la giusta adrenalina per continuare con la striscia impressionante di 35 giri uno dietro l’altro in bianca, blu, arancione e rossa.
Si, avete capito bene: 35 giri nelle sabbie mobili arancioni; solo la sua classe di pilota e di setting-man possono permettergli tali risultati.
Secondo classificato un tirato a lucido Maurizio Santini che come una palla da boowling scivola liscio su tutta la gara iniziando in sordina con due semplici 30 in prima e seconda bianca e blue per crescere continuamente di rendimento gia’ in terza arancione dove sale a 31 per continuare in crescendo 32 in seconda rossa e 33 nella sua meravigliosa loveline green dove da’ sempre il meglio di se’ come un’attrazione magnetica a cui non si riesce a resistere.
Anche lui in ultima manche senza avversari a insidiarlo molla la presa e in tasca un 32 giallo che pero’ gli assicura saldamente la posizione di classifica generale.
Bello il duello per la chiusura del podio dove sale Mauro Federici che continua nel suo percorso di crescita mettendo nel suo palmares anche quota 180 superata alla grande grazie ad una costanza di rendimento che ormai lo piazza nel gotha dei drivers appiesi.
30 , 31 , 30 l’inizio della sua performance a cui risponde in prima manche un sontuoso Minasi che in bianca esordisce con un portentoso 32 a cui pero’ non da’ continuita’ in seconda e terza blue e arancio che lui non gradisce molto mentalmente compromettendone il rendimento di quello che e’ uno dei piu’ esperti piloti di slot in Italia.
A meta’ gara Mauro e’ a 91 e Massimo a 89 ; gara aperta. In quarta Massimo avvicina ulteriormente l’avversario guadagnando un giro ma nel confronto indiretto si nota un inevitabile vantaggio per Mauro: tutti e due gia’ passati dall’arancio ma Mauro ‘’porta’’ 30 mentre Massimo guadagna 28; questo puo’ fare la differenza finale.
La quinta manche dara’ la sentenza della serata; infatti Massimo va’ in verde e qui’ cicca la serata. Non determinato la chiude a 29 con Mauro che con un 31 in rossa si presenta alla vigilia dell’ultima manche con 152 giri complessivi a cui Massimo risponde con 149; 3 giri di ritardo e considerando che Mauro viaggera’ in verde la sentenza sembra segnata e cosi’ e’. Infatti Minasi non riesce meglio di un 27 giallo troppo debole per insidiare l’avversario che ancora, comunque, non e’ brillante nell’impegnativa verde ma riesce a mettere 29 giri in carniere che vogliono dire per lui record assoluto personale di giri in pista e primo meritatissimo podio di gara.
Un attimo, metto l’occhio sul Time Laps e mi accorgo che la gara di stasera non e’ esistita; forse un sogno del cronista che ha immaginato una gara che non si e’ mai svolta. Infatti i tempi incredibili segnati da Calabrese in tutte le corsie fanno capire che non e’ stata una gara ma un sogno: ALL EVER UNDER 12, dico, ALL EVER UNDER 12 per Calabrese che ha messo in pista un 11,948 in arancione. Mi chiedo : ‘’come ca... , come capperino hai fatto ?’’. Allora, immerso nel sogno continuo a leggere e immagino anche un Santini EVER UNDER 13 e lo leggo: ‘’Aha, ah, aha, che cavolo di sogno, pensa tu ? Maurizio sempre Under 12. Se va beh !’’.
Ma allora , scusa, famme vede’ Mauro ? Un Under 13 e due 13 ‘’strisciati’’ e tre ‘’belli snelli’’. Che sogno fasullo.
Aspetta, aspetta; e Massimo Minasi ? Spettacolare, sempre Under 13 con un onorevole 13,187 in arancione.
I sogni son sempre desideri; e’ proprio vero.
Insomma , questa non e’ la cronaca di una gara ma il racconto di un sogno fatto questa notte; sarebbe stato bello fosse stato vero. Ma cosi’ non e’ stato. O si ? Mah ? Io credo sia stato un abbaglio sognato di notte ma le classifiche ve le mando. Se volete giovedi 15 settembre il Club e’ aperto: chi legge venga a vedere cosi’ magari la scrive lui la vera cronaca di com’e’ andata la serata.
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il Santo |
Inserito il - 25/07/2022 : 11:00:04 ... e questa è la classifica ufficiale della quarta gara ...
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Maicol |
Inserito il - 23/07/2022 : 18:56:22 19 LUGLIO 2022 Gara 4 Super GT
Siamo all’ultimo appuntamento ufficiale prima della sospensione agonistica ufficiale estiva della stagione.
Il rispetto del piano ferie dei Driver impone all’organizzazione di mettere in arte l’ultimo appuntamento stagionale del Calendario ufficiale 2022 per essere ripreso all’inizio di settembre dove verranno effettuate le finali Gara 5 e 6 di questo appassionante Campionato.
Per il rispetto della presenza dei migliori piloti del Club l’attivita’ agonistica proseguira’ con appuntamenti regolarmente classificati ma con il clima amichevole e con lo scopo ‘’test car’’ ai fini della preparazione iufficiale delle vetture per il proseguio della stagione.
Come dicevamo ultimo appuntamento periodico delle Super GT per mettere in pista le Gruppo C prima ina gara amichevole ‘’test ufficiale’’ e poi, nella settimana addivenire, ad un Mini Campionato su due soli Gran Premi per dare il giusto sale sulla coda dei partecipanti.
Le sfide tra i piloti non ancora in ferie nella parte iniziale di agosto proseguiranno con prove ufficiali con il solito spirito battagliero del Campidoglio Racing Slot Car utilizzando le Porsche Cup N.S.R. e le F1 N.S.R.
Dopo la pausa dovuta nella settimana di Ferragosto si ripetera’ l’esperimento ‘’test car’’ con le stesse vetture che saranno oggetto, una volta portato a termine il sospeso Campionato Super GT, degli ultimi due Campionati di Categoria che porteranno al termine la stagione 2022 del Club di Santa Maria delle Mole.
Per questa Gara 4 dieci piloti al via.
Soliti tre duelli in pista.
La parte bassa del tabellone viene dominata da Mauro che novello Driver Ufficiale mette in riga l’Orso Buono Minasi alla ricerca del miglior approccio alle gare. Costellato da problemi elettronici al volante non riesce a sfruttare al meglio il buon assetto individuato nella sua vettura perdendo di aderenza in due punti per lui diventati molto problematici: l’ingresso alla Curva ai Monti e le chicane del Santo dove la necessaria massima efficienza richiesta al pulsante non lo assiste nelle forti staccate ed accelerate richieste tecnicamente in questi due punti del circuito.
Dall’altro lato la non trovata necessaria cattiveria agonistica richiesta dalle gare ufficiali di Ugo fanno il resto.
Peccato perche’ specialmente Minasi fa’ delle ottime verde, bianca, e arancio (addirittura 31 giri li’) vengono rese inutili dalle disastrose rossa, gialla e blue. Cosi’ come per Ugo che non accompagna ad una buona verde la giusta verve nelle altre che, comunque, sono ‘’viaggiate’’ sempre ad un onorevole ALL30. Mauro con un poker 31 iniziale li mette tutti in riga presentandosi alle ultime due manche arancio e rossa con 2 giri di vantaggio su Minasi e ben 4 su Ugo che lo mettono in una situazione di sicurezza che gli permette di controllare, con due 30 finali di regolare entrambi.
Come gia’ accennato i corno parlano , invece, di una netta superiorita’ di Minasi che deve iniziare a lavorare solo sulla ricerca di un miglior rendi,mento in tutte le corsie studiando nuove tecniche di guida inevitabilmente per evitare di essere affossato ancora dal ‘’Freddo’’.
Per Ugo invece e’ sufficiente mettere in pista la giusta ‘’cavolimm’’ per colmare il Gap e proseguire nel sorpasso di Mauro ben effettuato in Gara 3.
Nel centro classifica grande chance per Michele che viene assunto come pilota di prova dal blasonato Team Calabrese per guidare una vettura gloriosa del Driver Massimo Calabria: la maestosa Mosler MT900 DHL #24 Belcar 2007 ‘’N.S.R.0013AW’’ plurivittoriosa nelle mani del veterano pilota
Appena contattato dal grande Team Michele rinuncia ma dopo aver trovato l’accordo decide di salire sulla monoposto e sfidare il suo orgoglio.
Tensione alle stelle prima della partenza per Michele obbligato ad entrare in piena lotta con il trio delle meraviglie Santini, Renzi Senior , Pedulla Senior a cui l’umile e sommesso pilota nerazzurro non puo’ neanche minimamente pensare di poter lustrare le scarpe gratis se non a pagamento.
Tra gli sghignazzi e le derisioni degli avversari immerso nel suo buio di concentrazione Michele ripassa tutti i setting-drive del percorso, indossa la tuta, incalza il casco e nel piu’ silenzio dell’oblio sale in auto e attende il via.
D’incanto Michele trova il giusto feeling con la vettura iniziando in gialla a girare sui tempi rispettabili di Gara 1 in cui ha trovato il suo record personale assoluto storico di giri al Club: 194. Chiude la prima gialla a 33 e mentre scende soddisfatto per cambiare corsia si accorge di non aver fatto nulla di speciale perche’ con questo bolide di vettura non fa’ altro che poter vedere da vicino gli assi suoi avversari che lo precedono in pista grazie al mastodontico 34 di Pedulla e altrettanto sfavillante 33 di Renzi con Maurizio incollato a 32.
Nella seconda manche Michele affronta la ‘’sua nemica amatissima’’ bianca che con la sua vettura gli cedeva la tenuta di strada all’uscita del Mulino. Due giri e subito capisce che qui’ e’ tutto un altro viaggiare; struscia un , per lui, portentoso 12,257 e porta a casa altri 33 giri approfittando della doppia arancio Renzi-Pedulla e del fatto che Santini non fa’ altro che ‘’pareggiare’’ Michele che cosi’ alla fine della seconda manche sale in testa e quando l’allievo del Mou vede esaltare la sua classifica diventa arrogante, baldanzoso e guascone perdendo di vista ogni fair play agonistico entrando in una tranche di superbia che lo rende intrattabile.
Ma tant’e’ perche’ vuoi la responsabilita’ di omaggiare Team Calabrese pluridecorato di tanto onore e vuoi la sua famelica voglia di offendere chicchessia diventa una freccia velenosa alla ricerca di successo.
La terza manche non fa’ altro che congelare la classifica con un poker di 33 che mette gli avversari sull’attenti: oggi Michele c’e’.
Girata meta’ gara Michele entra in arancione e questo stravolge la classifica perche’ Master Santini con un 34 bianco e 12,175 mette culo a terra Michele che china il capo dinanzi alla Tavola Rotonda della corte di meta’ classifica e tutto a un tratto la classifica recita: Maurzio 132 , Michele , Renzi Riccardo e Pedulla Riccardo 131 ; tutta questa impresa e alla fine Michele e’ ultimo ? Il solito fuoco di paglia. Ma ai piu’ e’ sfuggita l’impresa del nerazzurro: 32 arancioni chiusi quasi a 33 con un 12,636 che lui ha capito quanto vale.
In manche 5 Riccardo Renzi accusa un calo di rendimento nei pneu e Michele intercetta la notizia via Radio e spinge sull’acceleratore riportando il contatore giri a 33 in rossa restando in scia a tutti e precedendo il Professor Pedulla. L’ultima manche e’ uno stillicidio di emozioni dove il pilota della DHL seconda scelta Calabrese sa’ dov’e’ il suo obiettivo e lo porta a casa: 34 giri in verde che sono la sua miglior prestazione storica di corsia e che gli valgono il nuovo record personale a 198 giri mai pensabili per lui prima e che per lui vuol dire non dare minimamente importanza alla posizione finale di gara ma , occhio al tabellone: Pedulla , dietro , 196 giri, Renzi Senior e Maurizio 198; bravi gli sono davanti. Ma la direzione di gara precisa i settori: Riccardo Renzi 19 , Maurizio 32 , Michele 68. Addio e arrivederci a tutti: domani e’ un altro giorno ….. e se ne va’
Resta la parte piu ‘bella della serata : la lotta per la vittoria; Calabrese deve vincere per puntare alla Categoria, Paolo non puo’ perdere per mantenere speranze di successo finale, Luca getta le sue fiche sul tavolo per giocare fino alla fine.
Inizia la gara e dai primi giri si assiste ad un altro sport: tutti sotto 12; e’ un peccato raccogliere, la gara andrebbe vista e tifata e non perso tempo a raccogliere.
35 giri per Massimo e Paolo ma Luca va’ fin sul tetto del mondo a strappare 36 giri.
Pero’ subito dopo paga lo sforzo dovendo ridurre il regime dei giri per evitare il crollo del motore e con Paolo si attesta sui 34 giri lasciando risorgere Calabrese che piazza 35 giri in bianca andando anche a prendere il Casco Rosso assoluto di corsia.
Alla terza manche inizia la lotteria degli arancioni e Paolo perde contatto ed ogni speranza di sogni di gloria; in una serata di risultati stellari porta a casa un debole 32 giri che lo mette fuori gara per la vittoria lasciando il duello testa a testa Massimo – Luca.
Infatti in quarta manche l’arancione di Calabrese segna 34 e nessuno degli avversari fa’ meglio lanciando un messaggio chiaro: ‘’voglio altri 30 punti stasera’’ dice la performance di Calabrese.
Si parte per la quinta con 169 giri di Calabrese e Luca e 165 di Paolo condannato a chiudere il podio anche se un podio stellare, pero’.
La quinta manche chiude l’equilibrio anche in testa perche’ per Luca l’arancio vale si’ 34 ma in rossa Calabria pareggia il 36 della prima di Luca e si mette in testa di due giri che difende con grande caparbieta’ in ultima manche fatta da Luca con il coltello tra i denti strappando 35 giri rossi rispetto ai 34 verdi di Calabria che vedono ridurre il distacco dei due ma lasciando sempre un giro finale in piu’ per la vittoria di sua Maesta’ Massimo Calabrese.
La vittoria di Calabrese e’ corroborata anche dai migliori tempi assoluti realizzati da lui in tutte le corsie.
A questo punto appuntamento all’inizio di settembre per gli ultimi due Gran Premi di Categoria con il rientro dalle ferie di tutti i piloti del Club. Intratterremo i nostri appassionati con vivaci gare agonistiche degnamente accompagnate dalle nostre avvincenti cronache.
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il Santo |
Inserito il - 18/07/2022 : 18:01:14 ... e questa è la classifica ufficiale della terza gara ...
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Maicol |
Inserito il - 18/07/2022 : 13:06:08 14 LUGLIO 2022 Gara 3 Super gt
L’alta velocita’ e’ giunta a Santa Maria delle Mole. Chi soffre le montagne russe resta giu’ dalla giostra.
Solo gli audaci salgono sul tracciato Ninco dell’Appia romana.
Qui’ un piccolo errore e si esce dai voli pindarici.
Questa volta Massimo Minasi si presenta ai nastri di partenza con una vettura degna del suo pedigree; dopo un’attenta revisione meccanica trova l’errore di settaggio e pone rimedio: erroneamente montato pignone da 13 si’, ma sideways. Opportunamente montato il 13 Aglewinder la vettura ritrova lo smalto dei tempi migliori ed anche il Time Laps personale ne evidenzia la finezza: sempre Under 13 tranne che nell’arancione.
Questo lo rimette in linea con la possibilita’ di risalire a meta’ classifica anche se ormai la vena agonistica raggiunta da Mauro e Ugo lo chiama a sempre maggior attenzione.
Infatti pur con crono piu’ deboli i due ragazzi lo mettono alla frusta per buona parte della gara; infatti alla fine della quarta manche abbiamo Mauro 123 , Ugo 122 , Minasi 121.
Sembra l’ennesima beffa anche per Ugo sempre piu’ battagliero ma la maggior sagacia e glacialita’ del Freddo portano Ugo e Minasi, se pur in ottima forma, costretti a seguire la scia del leader di gruppo.
Improvvisamente Mauro sbaglia l’approccio in quinta manche in arancione e la classifica ha un sussulto generale mettendo Ugo in testa e Minasi alla pari.
Un calo di rendimento della vettura di Mauro scoraggia il pilota che non avvezzo a queste possibili evenienze molla un pochino la presa riprendendo coraggio a meta dell’ultima manche lanciando l’ultimo attacco a Ugo avvicinandolo pericolosamente e preparandosi al sorpasso pero’, appunto, un po’ la non perfetta resa della sua vettura, un po’ la troppa veemenza agonistica gli fanno perdere aderenza in un paio di punti del circuito proprio nella parte finale della gara lasciando cosi’ via libera ad Ugo che vince finalmente il suo duello personale con merito. Pero’ Mauro, non accorgendosi della tallonatura di Minasi stacca la spina 6 secondi prima della fine e questo e’ fatale per porlo all’ultimo posto di giornata pur se per soli 7 settori su Minasi.
In questa lotta si e‘ trovato invischiato Michele che dopo aver risolto i problemi di Gara 2 alla trasmissione elettrica, contatto non perfetto tra le spazzole e il bicchierino di contatto del filo motore, serrato per Gara 3 nel migliore dei modi e confortato da Time di rilievo nei giri di Warm Up si prepara ad una gara di livello Over 190 ed invece sin dalla prima manche la grande delusione di una vettura non rispettosa delle previsioni e inaspettatamente ‘’frenata’’. Michele tiene duro e risponde ai nervi che lo portano alle peggiori previsioni mette 31 giri in blue alla prima e parte con la seconda speranzoso di vedere sparire questi problemi di scarico a terra dei giri del motore che invece restano nella vettura. Debolissimo 30 arancione e scivolone al penultimo posto generale.
Fortunatamente il rivale Paolo gli fa’ notare che potrebbe essere un problema pneu riscontrato un po’ da tutti i drivers presenti che confermano l’estremo consumo dovuto alle altissime temperature del periodo.
Forzata ed obbligatoria la scelta harakiri: cambio gomme a gara in corso. Partenza e stop alla Curva del Santo dove Max procede al cambio gomme in soli 4 giri. Fortunatamente Michele riprende coraggio vedendo sin dall’inizio che la vettura riprende lo standard gara previsto nell’iniziale Warm Up. Riprende il suo elevato standard di rendimento ma chiude la terza manche all’ultimo posto.
Superato il problema rimette il suo contagiri sui 32 a manche e all’ultima si presenta in testa al trenino di coda della classifica. Ora va ad affrontare la corsia bianca che lo costringe ad una frenata secca a meta’ Curva del Mulino per riaccelerare appena finita la curva per un misterioso quanto introvabile difetto di aderenza al suolo che porta la sua Mosler inesorabilmente, sbagliando la frenata, lungo alle paratie esterne del rettilineo successivo.
Pero’, confortato dal ritrovato standard di rendimento della vettura riesce nell’operazione e con 31 giri complessivi finali bianchi precede Mauro di un solo giro.
A centroclassifica duello all’ultimo giro tra Pedulla Senior e Argentino; questa volta il Conte Max mette in pista l’altra vettura Mosler del parco auto Gulf trovandosi, pero’, a guidare un mezzo meno performante; sempre all’altezza dei settaggi di Max ma con punte di velocita’ meno rilevanti. Sempre Under 13 ma non con punte di velocita’ eccellenti. Questo fa si che Riccardo Pedulla a meta gara si trova in testa per tre giri e quando e’ cosi’ difficilmente il Professor Irriducibili lascia la preda. Ma la quarta manche mette i due rivali allìestremo opposto: la sabbiosa arancione per Riccardo e la fluida bianca per Max e la classifica si compatta; 32 giri Max, 30 Pedulla. Ora solo un giro distanziano i due rivali. Rossa e verde per Pedulla e blue e arancio per Max; verdetto , sembra, inesorabile a favore del Professore. Ma la grande sagacia tattica e interpretazione del tracciato da parte di Max lasciano la suspence aperta fino alla fine dove i due giungono appaiati: doppio 32 giri per entrambi nelle due manche finali ma il giro di vantaggio di Pedulla non viene ‘’bruciato’’ e il Professore si fregia del quinto posto generale con merito. Merito che viene messo maggiormanete in risalto dal grande Fair Play di Max che fa’ notare a tutti che Riccardo e’ l’unico a non salire su una Mosler ma sulla Nissan R390 GT1 sicuramente ottimamente settata dalla maestria di Riccardo ma non all’altezza delle performance raggiungibili dalle Mosler.
Gara a se’ per il solito Santini che in questa Categoria e’ riuscito a raggiungere un settaggio della vettura vettura ed un’interpretazione del tracciato che lo rendono inavvicinabile dagli avversari. Oggi il consumo dei pneu gli impedisce di ripetere i 199 giri mettendo pero’ un superpoker di cinque 33 giri nelle 5 iniziali manche lasciando per ultima l’arancione. Questo gia’ gli fa’ capire che oggi quota 199 e’ impresa difficile: infatti manca il 34 che di solito ha fatto nelle precedenti due gare di Categoria. E cosi’ e’ in quanto nell’ultima arancione non e’ pensabile andare oltre 32 giri che pero’ gli confermano il quarto posto generale di gran pregio visto che il trio di testa e’ di livello nazionale in questa Super GT 2022. Grandi crono in verde e gialla rasentandi il 12 netto mettono in risalto il pregio del valore della gara del Santo.
In testa Paolo onora Michele scegliendo un settaggio molto morbido nelle sospensioni posteriori della sua Mosler e qualcosa si muove nella testa della classifica di giornata.
Maestoso all’inizio del Gran Premio e per tutte e tre le prime manche di giornata Calabrese che mette in pista un iniziale 36 seguito da un doppio 35 che impressiona tutti e demoralizza Luca e Paolo che decidono di fare gara a se’ per il secondo posto accumulando Luca due giri di ritardo e Paolo addirittura tre.
Anche nei crono Calabrese e’ l’unico Under 13 se pur Luca ci scende in seconda manche bianca e Paolo piazza 12,018 e 12,001 in prima e seconda.
La quarta manche mette Luca in arancio portando anch’egli a meno 3 dal leader e congela la classifica di Paolo.
Ma quando ormai tutti aspettano il trionfo di Calabrese c’e’ il sussulto in tribuna per il netto miglioramento di Paolo che mette 36 giri in verde approfittando del 34 arancione di Massimo cosi’ come anche fa’ Luca che sale a 35 in rossa.
Ora la classifica recita Paolo meno 1 e Luca meno 2; si accende l’attesa dell’ultima manche.
Qui’ e’ bravo Calabrese a mettere in risalto uno dei suoi maggiori pregi: la concentrazione e l’isolamento agonistico. Lui in rossa gli altri in verde e gialla non lo spaventano per niente. Mette il suo crono Under 13 e questo niente permette ai due grandi rivali che non possono far altro che lasciare i distacchi invariati e tagliare il traguardo con Massimo meritatamente vincitore e Paolo secondo su Luca terzo.
Ora la classifica generale da’ un buon vantaggio a Calabrese e se Paolo vuole coltivare sogni di gloria deve necessariamente far sua Gara 4 cosi’ come Luca per poter pensare all’alloro di Categoria non deve piu’ permettere a Paolo di precederlo.
Vedremo martedi 19 luglio sera l’evolversi di questo triello.
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il Santo |
Inserito il - 18/07/2022 : 12:48:12 ... ecco la classifica ufficiale della seconda prova ...
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Maicol |
Inserito il - 17/07/2022 : 21:33:04 12 LUGLIO 2022 Gara 2 Super GT
Seconda gara di categoria con due sorprese negative sul rendimento previsto per i compagni di squadra Endurance imprevisti.
Michele Caggiano soffre di trasmissione elettronica per un impensabile cedimento nella parte elettronica non minimamente prevedibile nei giri di Warm Up e Massimo Minasi di trasmissione meccanica che sin dai primi giri metteva in evidenza il fatto che scaricava a terra solo il 35 per cento del potenziale meccanico della sua vettura.
Sin dall’inizio entrambi, nelle rispettive posizioni di classifica abbandonano i rispettivi sogni di gloria; Michele non impensierendo minimamente il suo avversario diretto Pedulla Riccardo e Minasi il duo Rookies Ugo-Mauro.
Abbastanza decente il comportamento della vettura di Michele nella prima meta’ della gara per scendere a livello insufficiente nelle ultime 3 corsie dove i tempi si sono alzati anche di mezzo secondo a giro, per non parlare di Minasi che addirittura nell’ultima preferisce scendere dalla vettura ed abbandonare anticipatamente la contesa.
Esordio stagionale nella Super GT per Max Argentino che mette in pista una macchina settata alla perfezione tanto e’ vero che nel Warm Up viene ‘’testato’’ alla quota 200 giri. Il Totalizzatore della StanleySlot lo da’ ad una quota bassissima proprio sul TARGET200.
Parte lancia in resta 34 in prima blue e tutto procede bene fino alla terza fatidica manche dove si presenta con un parziale di 99 giri che lascia ben sperare sapendo che deve affrontare ancora verde, gialla e bianca ma proprio sul piu’ bello perde smalto e fluidita’ di guida, scende clamorosamente di livello attestandosi sui 32 giri finendo cosi’ a 196 onorevoli ma sicuramente al di sotto del suo potenziale di stasera permettendo a Maurizio Santini , che bissa il 199 di Gara 1 , di fregiarsi del secondo quarto posto assoluto che lo mette nell’elite della Super GT.
Maurizio punta dichiaratamente alla prestigiosa soglia dei 200 mancata oper un nonnulla; sicuramente una rossa troppo prudente che ha fatto seguito all’arancione che gli aveva sicuramente impresso in mente un’andatura ‘’lenta’’ che lo ha condizionato appena uscito da questa corsia e non prontamente rientrato nella successiva con la giusta determinazione. Tenta il tutto per tutto nell’ultima bianca ma resta fuori dai 200 anche se per soli 28 settori.
Il fratricida duello dei rookies lascia tutti esterefatti per l’equilibrio che si e’ creato facendo assistere ad un duello appassionante che stavolta Ugo ha gestito in modo piu’ aggressivo creando non pochi problemi a Mauro che stavolta ha dovuto applicare tutta la sua maestria di pilota per reggere botta nei momenti migliori di Ugo reagendo al momento decisivo in cui ha portato l’attacco vincente.
In testa il Pianeta Marziani; seri dubbi che l’uomo sia effettivamente sceso sulla luna ma quel che e’ certo e’ che a Santa Maria delle Mole i marziani dello slot esistono davvero. In una pista da 49,500 metri, per non dire proprio 50, realizzare 35 giri era forse impensabile fino a poco tempo fa. Oggi non piu’: il trio delle meraviglie, Massimo Calabrese e i due giovani Luca e Paolo sfracellano il Timer del Club portando a casa su quasi tutte le corsie puntuali e sfavillanti UNDER 12. Massimo e Paolo la ‘’ciccano’’ solo in arancio e Luca anche in blue.
Tanto per far vedere chi sono bissano tutti 35 anche in seconda manche e partono in terza manche alla stratosferica quota di 70.
La terza manche mette in risalto la tempra dell’esperienza, cirsia bianca per Calabrese e Jolly sfruttato: stacca la concorrenza di un giro e nella quarta chiude i conti come Jassy James nel vecchio West giravano giovani millantatori pistoleri che restavano travolti dalla velocita’ del vecchio James.
Cosi’ in Gara 2 Paolo e Luca inchinano il loro capo rispettosi dinanzi alla grande superiorita’ di Calabrese che mette in tavola un FOREVER35 che lo mette sul trono della serata.
Il resto del podio sembra dover dividere alla pari la seconda piazza ma l’ultima manche e’ un ruggito del grande Luca Pedulla che raggiunge i lrecord di giri Super GT con 36 giri regolando un superbo Paolo che, pero’ , si ferma a 34 e chiude cosi’ il podio di una gara di livello meraviglioso.
Null’altro da dire se non illustrare le statistiche da studiare per un nuovo Gran Premio.
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il Santo |
Inserito il - 11/07/2022 : 20:23:49 ... non dimenticate che domani sera si disputerà la seconda prova di Campionato ... ... gli orari sono sempre gli stessi, alle ore 19.00 apertura del Club e alle ore 21.00 partenza della gara ... |
il Santo |
Inserito il - 11/07/2022 : 20:15:05 ... e questa è la classifica ufficiale ...
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Maicol |
Inserito il - 10/07/2022 : 15:11:06 07 LUGLIO 2022 GARA 1 SUPER GT
Assenza importante per questa prima parte di campionato Super GT quella di Ludovico Vergari , il primo ad entrare nel ‘’giro ferie’’ che caratterizzera’ le presenze al Club in questa parte della stagione che creera’ una Classifica generale sicuramente ‘’falsata’’ dal numero di presenze.
Rientra in questa parte della stagione anche la Gruppo C che andra’ in scena nella seconda parte di agosto e nella prima di settembre.
Si creera’ una parte di calendario libero che sara’ destinato sicuramente ad una gara F1 che testera’ le vetture in attesa dell’esordio del Campionato di Categoria F1 che vedra’ la ribalta a fine novembre – inizio dicembre ed un’altra di Porsche Cup che andra’ in onda a Santa Maria delle Mole nella seconda parte di settembre e nella prima di ottobre.
Altra data da segnare sull’agenda e’ quella di venerdi 22 luglio con appuntamento al Club per una simpatica cena sociale a cui sono invitate anche le mogli dei driver. A tal riguardo preghiamo comunicare chi verra’ e se sara’ accompagnato per poter organizzare tutto al meglio. La serata sara’ svolta in onore al grande rientro alle gare fatto da Stefano Lotti e alla fine di questo servizio scoprirete anche ad opera di chi.
Gara di esordio e canoniche Qualifiche affrontate nella ‘’centrale’’ bianca. Delineato il trio marziani: Luca, Paolo, Calabria; tre 12 quasi netti. 133 Paolo, 169 Luca, 179 Massimo che li mettono ad affrontare gara a se’ pur nell’incertezza totale tra di loro su chi e’ sul piano del pronostico agevolato.
Sul pianeta terra invece appare Carneade; costui lo sconosciuto nel mondo dei soliti noti. Michele esordisce come primo qualificante ma stranamente dopo un lungo Warm Up senza danni vede, durante le qualifiche ufficiali, andare dritta la sua vettura all’uscita della curva del Mulino costringendolo ad accontentarsi di un 12,7 sporco. Il Fair play degli avversari gli permettono di ricimentarsi nella prova e correggendo la guida senza poter mai spingere al completo su quel tratto insidioso della pista scende a 12,533 che escludi i tre extraterrestri risulta imbattibile e gli permette di mettere in riga tre assi del volante: rispettivamente Maurizio di 0,039 , Riccardo Renzi di 0,135 e Riccardo Pedulla 0,332 impresa mai riuscita al pilota nerazzurro.
Chiudono la battaglia gli Over 13 dove Minasi con la sua esperienza pluriennale regola Ugo e Mauro con Ugo a primeggiare sul suo rivale diretto.
Tre gare in un Gran Premio come potrete vedere bene dall’analisi della tabella ‘’Corsie’’ e dei ‘’Time Laps’’.
Il triello di coda mostra una debacle improvvisa di Minasi autore di una gara anomala con punte di velocita’ notevoli , sotto tredici in rossa e verde, ma mai costante e proficuo nella scelta delle traiettorie che gli fanno portare a casa un debole 28 in arancione e 29 in bianca, rossa e gialla che lo allontanano da Ugo e Mauro stasera per lui irraggiungibili.
Mauro dopo un’ottima sessione di prove martedi sera mette alla frusta uno, stasera, non baldanzoso Mauro che notando i miglioramenti di Ugo tiene la barra dritta, la lingua in silenzio e rema continuamente senza sosta per limitare i danni nella parte iniziale del duello.
Infatti Ugo mette in fila tre trenta, mai riuscito in tale impresa , ma commette l’errore di ritenersi soddisfatto quando invece in verde e gialla avrebbe dovuto rischiare di piu’ per ‘’rubare’’ altri due giri di vantaggio.
Il livello di equilibrio viene manifestato in quarta manche dove Mauro recupera un giro nel confronto indiretto verde e la quinta manche riposiziona Ugo in posizione di privilegio scrivendo 31 blue sul 30 giallo di Mauro.
Ugo va all’ultima manche con 152 giri sui 151 di Mauro ritenendosi soddisfatto del lavoro fatto finora ma dimenticando che la sua ultima e’ arancio e l’avversario invece in bianca.
Qui’ viene fuori la glacialita’ del ‘’Freddo’’; infatti Mauro implacabile resta concentrato senza dire una parola e tre quarti dell’ultima manche effettua il sorpasso e da’ libero sfogo alla sua concentrazione lanciando l’urlo di gioia via radio ‘’Uaaaa’ , allons, allons, Ugo’ e’ arretre’’ e vola cosi’ a prendersi un meritato ottavo posto su Ugo che ha tentennato a mettere in pista lo stesso ardore agonistico mostrato martedi ma , comunque, sempre piu’ pronto al giusto assetto mentale necessario per queste adrenaliniche sfide.
Nel centroclassifica si assiste a qualcosa di speciale con Michele mai come oggi a suo agio nella lotta tra quelli che sono tre Aflieri dello slot: Master Green Maurizio Santini, Il Professor ‘’Regolarita’’ l’Irriducibile Riccardo Pedulla e il nuovo Driver di punta di ultima generazione Ser Richye of Orange Nottingham.
Prime tre manche con la tripletta degli Anni di Cristo di Michele che mette tutti in fila dietro di se’: 99 Michele, 98 Maurizio , 97 Riccardo Renzi e un basso 93 di Pedulla Senior che lo mette in posizione di ripiego in questa ricerca del quarto posto generale.
All’improvviso quando l’assetto e la resa di Michele erano perfetti si ricrea l’episodio inatteso verificatosi in Qualifica: Michele perde completamente il controllo della sua vettura a questa maledetta uscita ‘’bianca’’ alla fine della curva del Mulino che dopo sette o otto giri costellati da almeno tre uscite lo costringono a mettere in folle la sua vettura quasi alla fine della curva per ripartire appena finita la stessa mettendo il suo crono su un medio 12,7 – 12,8 che glio fanno portare a casa solo 31 giri che non lo danneggiano tanto rispetto ai Riccardos ma certamente a Maurizio che scende, in quarta manche, sulla corsia di casa, la mitica verde dove esalta il suo ardore agonistico approfittando sanguinosamente delle difficolta’ di Michele piazzando un vibrante 34 che lo mette in testa su tutti. Michele riordina le sue idee e risale a 32 in quinta blue approfittando dell’arancio di Pedulla che a questo punto abbandona ogni sogno di gloria per questo primo Gran Premio ma subisce l’attacco di Renzi Senior che segna 33 rosso portandosi cosi ora ad un solo giro di distacco da Michele con l’ultima manche per Ser Rickye verde e Michele arancio.
Mauirizio dopo un 33 bianco mette in carniere un ulteriore portentoso 34 giallo e si innalza solitario al quarto posto per una serata maestosa chiusa a 199 giri lasciando le briciole ai suoi tre avversari.
Michele conscio che nonostante non avesse avuto problemi in bianca mai sarebbe potuto salire cosi’ in alto ‘’ruba’’ la tecnica di guida arancio al suo rivale diretto di serata Renzi Senior e nonostante Riccardo piazzi un ottimo 33 verde tiene botta in ogni punto della corsia arancio viaggiando ad un medio 12,9 – 13 mette in carniere un buon 32 arancio e finendo cosi’ al fotofinish.
A prima vista Michele resta un po’ con l’amaro in bocca vedendo che il giro finale di pari e patta con Riccardo Renzi e’, per lui, finito troppo in prossimita’ della parte iniziale del circuito ma scrocia gli occhi con l’avversario per il saluto finale di Respect Fair Play e vede gli occhi di Riccardo indicargli che lui e’ finito sicuramente dietro ed in effetti il responso della lettura dei settori dice 194 e 32 settori Michele, 194 e 21 settori 21 settori Riccardo per un quinto posto prestigioso finale di Michele, sesto di Riccardo Renzi e settimo di Riccardo Pedulla.
Ma non e’ tutto perche’ Michele esplode nella sua gioia battendo il precedente record personale ALL TIME realizzato nella GT3 di 186 giri portandolo a 194 giri mai raggiunti da lui in tutti e 13 gli anni di attivita’.
Inoltre Michele realizza il colpaccio nella terza manche scendendo, altro suo record di serata, per la prima volta assoluta sotto 12 con 11,992 giallo che erano Casco Rosso assoluto di manche fino a pochissimi giri dalla fine quando Paolo glielo ha portato via per soli 0,025 in blue. Ma nessuno, comunque, gli ha portato via il Casco Rosso assoluto della Yellow Line dove e’ stato l’unico a scendere sotto 12.
Ed e’ proprio questo, il record personale di giri assoluto che lo ha portato ad offrire la cena sociale per la serata del venerdi 22 luglio di cui si attendono adesioni e numero di presenti.
Affascinante e continuamente enigmatico sulle possibilita’ di pronostico l’andamento del vertice della gara dove ad un mai visto 35 di Luca alla prima manche in verde risponde con altrettanta disinvoltura Paolo in seconda bianca accendendo una guerra a tre con il doppio 34 bianco – blue di Calabria.
La terza manche vede un maestoso 34 arancio di Massimo accompagnato dal 34 blue di Paolo ma il 35 bianco di Luca mette tutti sugli attenti; i rivali ci sono ma Luca stasera sembra dominare la pista ma l’analisi dei Time laps non ha ancora lasciato il verdetto finale perche’ nella bianca persorsa da tutti e tre il piu’ veloce e’ Paolo allora continuiamo a scrutare il futuro nella quarta manche che passa con il congelamento della classifica ad un triplice 34 e la possibilita’ di un altro confronto cronometrico indiretto in blue dove Paolo ha ancora il miglior tempo dei tre; pero’ la classifica generale a sole due manche dalla fine segna: Luca 138 , Paolo e Calabrese 136 : tutto puo’ succedere ma gli inseguitori non hanno piu’ margini di errore.
In quinta Luca scende in arancio e tiene botta, uguaglia il 34 degli avversari ma il ‘’basso’’ 33 rosso di Paolo gli impedisce di partecipare al gran ballo finale dell’ultima manche scendendo a meno tre dal primo e dovendo abbandonare i sogni di gloria. Il traffico in pista in questo momento di gara lo porta in rotta di collisione con il rientrante Maurizio che involontariamente lo ostacola in un doppiaggio cosi’ come lo stesso Paolo va’ in collisione con Calabrese costretto ad uno Stop And Go per ritallonare un pneumatico impropriamente stallonato. Inconvenienti che non hanno certamente alterato il risultato finale in quanto Luca comunque nell’ultima tripla 35 rosso e vince meritatamente con Calabria al secondo posto seguito dal Fair Play di Paolo che riconoscendo il suo rude contatto con Calabria non lo va’ a cercare con la sua proverbiale ‘’cattiveria’’ agonistica accontentandosi di un pregevole terzo posto in un podio d’elite sopra 200 giri.
Crescendo il rendimento dei piloti e arrivando all’estremo della guida a volte si perde il controllo e la giusta lucidita’, ma stasera e’ stata adrenalina pura e i risultati in pista cis sono stai; andate a vederli sulle statistiche e venite a cercarli in pista martedi sera per Gara 2 e giovedi sera per Gara 3.
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Maicol |
Inserito il - 10/07/2022 : 15:06:52 Hai ragione, mi sono scordato di eliminarlo. Sorry.
Mi correggo con quest'altra cronaca.
Leggetela , merita.
Un abbraccio e buona domenica. |
Maicol |
Inserito il - 10/07/2022 : 11:27:27 ANALISI STORY BOARD Super GT
Ognuno cataloga le cose personalmente e soggettivamente; questa rubrica e’ mia e faccio un po’ come mi pare.
Possiamo dire che la Categoria GT3 e’ tra le piu’ attraenti e piu’, agonisticamente, attraenti, la Classic ha il fascino del tempo passato e cosi’ via per ognuna di loro.
Indubbiamente le capacita’ di guida e di concentrazione richieste dalla Super GT sono estreme: velocita’ pure, reattivita’ motoristica eccellente, rapidita’ di esecuzione dei comandi in frenata e in accelerazione ai limiti; il Super Driver qui’ e’ messo dinanzi ad un esame senza possibilita’ di riparazione: o c’e’ oppure il risultato non si raggiunge.
Luglio col bene che ti voglio vedrai che correrai, ahiahiahia, luglio m’ha fatto una promessa vedrai i tempi che farai, ahiahiahia, anche tuuuuu, in pista al Club, tempo faaaaa, driver affezionato, mi dicevi, luglio ci portera’ fortuna ma io non ci pensavo piuuuu’.
Effettivamente cosi’ e’ andata. Messa in calendario la Super GT 10 driver appassionati si ritrovano per la prima in pista schierando 10 Mosler e una Nissan.
Nelle prove libere di sabato 2 e di martedi 5 ben 6 piloti almeno hanno testato motore, settaggio, pulsante; molti non hanno dichiarato tempi e prestazioni ma lo sguardo di Michele era guardingo ma cagnesco: nascondeva qualcosa ? Paolo e Calabrese oscuri in volto vedevano di lontano il fantasma di Luca che decide di non scendere in pista e affidare a Riccardo Father il settaggio della vettura nell’oscurita’ dei meandri del box casalingo si presenta direttamente alla partenza del circuito di Santa Maria delle Mole lasciando i due pretendenti alla vittoria solo l’immaginazione di quale livello occorre raggiungere per festeggiare l’esordio di Categoria.
Renzi Senior ridotto al ruolo di comprimario in quanto Presidente e Magnate, lasagne e cannelloni, del Team guarda piu’ la parte organizzativa e simbolica della sua squadra e non alla classifica; ridotto come un giovane driver emergente al ruolo di seconda guida e Test Driver dei mille esperimenti tecnico-tattici ricercati dal mefistofelico Pablito.
Maurizio a sua volta si dedica di piu’ alla meticolosa ricerca dei migliori pezzi di ricambio da utilizzare in caso di emergenza e alla ricerca della perfezione delle traiettorie in alcune corsie per lui piu’ ostiche che non la perfezione di settaggio dell’autovettura che lui preferisce adattare al suo stile di guida di volta in volta nei vari Gran premi per dar via libera a quanto lui sia ESTROZO, cavolo ESTROSO: scusate l’errore di stampa ma con questa nuova moderna tecnica di giornalismo che ha eliminato i ‘’scorreggi bozze’’ puo’ tranquillamente capitare senza nessuna malizia
SIAMO ABITUATI A CRONACHE MOLTO COMPETENTI ED ATTINENTI LE GARE DA PARTE DI MAICOL. UN NUDO FEMMINILE NON E' PER NULLA ATTINENTE AL FORUM, CHE VIENE LETTO ANCHE DA MINORENNI.. FOTO RIMOSSA E MAICOL AMMONITO
Abbiamo anche visto Ugo che per la prima volta nelle prove libere scende piu’ volte sotto 13 mostrando finalmente una scioltezza di guida e un’aggressivita’ che ancora gli manca per fare il salto di qualita’ ma, almeno, martedi 05 luglio sera, Mauro ha ‘’sbandato’’ dalla poltrona piu’ alta del loro duello. Cerca il miglior assetto del pulsante riuscendo finalmente ad arrivare ad una staccata aggressiva che gli permette di guadagnare quei 23 centimetri non di Siffredi, ma di tracciato fondamentali per uscire piu’ dritto, daje, sempre non di Siffredi, ma di traiettoria e schizzare, cavolo e’ piu’ forte di me oggi, veloce sul rettilineo successivo.
Infine altri test car sono stati effettuati da Michele attestatosi continuamente tra i 12,5 e 12,8 senza, pero’, mai scendere sotto 13, ’’allisciato’’ qualche volta, in arancione. Cerca di tornare al pulsante M.B. ‘’due selettori’’ ma poi opta pe ril semplicissimo Parma a un selettore brake che gli consente di governare con piu’ sicurezza la macchina in staccata e in ripartenza.
Iniziamo con una breve panoramica di quelli che sono i bolidi scelti dai singoli Driver del Club
Riccardo Pedulla e’ l’unico OUT MOSLER; opta per la sua Nissan R390 GT1 Antar Facom Agip Numero 5 con i colori Made in Home Pedulla Bluette-Gray
L’altra vettura di casa Pedulla, per lo Junior Luca e’ invece la Mosler Daf Beck’s di cui si evidenzia la nota abilita’ da carrozziere del buon Riccardo capace di dare la personalizzazione estetica unica e appariscente nella livrea bicolore da lui adottata sull’intera linea Mosler : qui’, al Grey accompagna un appariscente Red
Per il Santo ecco una semplice Car Test Yellow contrassegnata dal rosso Ferrari che contraddistingue la Scuderia: Giallo base accompagnato dal rosso dei bordi alettone posteriore , mozzi ruote e parasole anteriore , dal rosso sole australiano sul bordo anteriore della vettura e dal classico diavoletto a Santino del Master Maurizio
Eccoci cosi’ arrivati al rispetto della N.S.R. che sempre Calabrese mette in pista
Stasera opta per la Mosler MT900R Winner Belcar Zolder 2007 nella livrea bianca bordata arancione che lo differenzia nettamente dagli avversari.
Michele invece schiera la sua seconda storica slot acquistata agli esordi delle sue esperienze agonistiche; la prima e’ stata una Ninco Lexus Zent della Categoria Japan GT poco performante. Invece la Mosler MT900R Daytona 24 Hours 2003 fi acquistata il primo ottobre 2009 a 59,00 presso Slotcars Antonelli. Auto sentimentalmente importante essendo stato il primo acquisto prettamente agonistico
Ugo presenta, per l’attacco al rivale diretto Mauro, la sua Mosler Paint of Santini nella livrea ‘’rugbistica’’ biancorossa sponsorizzata Marlboro Number Five and Australian’s Sun Red
Minasi opta per una sobria giallo ocra da lui appositamente verniciata e ‘’griffata’’. Elegante livrea ben organizzata e sponsorizzata Bridgestone , Bosch , Shell numero 5 che caratterizza e risalta la grande abilita’ di pittore e scultore del nostro grande artista dello slot : Massimo Minasi The Artist
Una basica Mosler Test Car White per Sir Rickye di Bretagna che di volta in volta ‘’borda’’ la sua vettura con alettone posteriore Red o Black a seconda del suo umore. Il suo battagliero comportamento agonistico ne differenzia poi la resa in pista
Eccoci alla nera Mosler del guascone Mauro: livrea Liberty dello storico marchio Playboy di cui il freddo driver casilino si fregia. Altra livrea uscita dalla Carrozzeria Santini che dona il tocco personalizzato ed accattivante dell’aggressivo Nero Cote d’Ivoir listato di viola-arancio che danno il tocco di unicita’ allo storico marchio Mosler MT900R N.S.R.
Oggi la nostra analisi non va’ tanto sull’andamento della gara, a cui dedicheremo un apposito spazio, ma ad un’analisi tecnica che puo’ tornare utile per i trascorsi storici e per delle analisi di rendimento personale.
Restando alla vita recente del Club ci piace iniziare ad analizzare il rendimento di alcuni piloti nel 2017 dove erano agli albori delle esperienze agonistiche e si vede un Calabrese ancora in punta di piedi con un Renzi Riccardo che gia’ mostrava una particolare predisposizione alla tecnica di guida delle Mosler. Notiamo infatti le posizioni di rincalzo occupate dai due con una performance notevole in Gara 7, quindi al termine di un attendo rodaggio di questa particolare categoria, in cui Sir Rickie raggiunge il prestigioso terzo posto di Gran Premio. Raggiunge 198 giri che , probabilmente, rappresentano il suo record personale che se raggiunto anche in questo 2022 vuol dire posizione di prestigio assoluto.
Dal 2009 estrapoliamo Gara 5 con pochi driver ma con una buona base di riferimento per rendimenti a cui ambire
Si puo’ notare l’alto rendimento generale con il top time generale raggiunto da Pablito EVER UNDER TWELVE. Notevole il risultato globale di giri fatti da tutti i partecipanti. Concludiamo l’analisi notando che tutti, tranne un piu’ prudente Renzi Senior, scendono, almeno una volta sotto 12.
Infine una panoramica rimessa alla vostra analisi tecnica singola delle performance raggiunte lo scorso anno nella nuova sede di Santa Maria delle Mole considerando che e’ stato l’esordio agonistico di una pista appena rimontata che e’ andata a riacquisire una giusta gommatura ed una sufficiente trasmissione elettrica con il passare delle gare, tanto e’ vero che il Top di rendimenti i singoli drivers lo hanno raggiunti in Gara 5.
Eccovi , a seguire, tutte le classifiche da Gara 1 a Gara 6 della Super GT 2021
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il Santo |
Inserito il - 09/07/2022 : 12:43:08 ... si parte con i velocissimi bolidi Super GT ... ... dieci i piloti iscritti alla prima gara, questo è il risultato delle qualifiche ...
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