V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
alen.vukovic |
Inserito il - 19/03/2015 : 11:57:30 Ho acquistato a un mercatino una Lancia s4 non funzionante; tra una manciata di motori hp e shp, qualcuno sa dirmi come si distinguono gli uni dagli altri. Alcuni anno i filamento azzurro altri arancione. Credo che quelli azzurri siano i shp che dovrebbero andare di più... io nelle varie prove ne ho trovato uno "arancio" che va decisamente più degli altri x cui mi viene il dubbio... in più vorrei sapere se i motori ninco cart sono compatibili e più spinti? nella limite della compatibilità c'è qualcosa di più spinto? |
19 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
EMILIO |
Inserito il - 10/04/2015 : 16:18:42 Per sezioni di queste dimensioni occorre un micrometro..... Potresti osare a recuperare il filo da un motore di quelli odierni che magari ha i carboncini o il collettore andati.....
Per il filo da saldare, se riesci con carta abrasiva a levare lo smalto senza strapparlo, la saldatura prende sicuramente da subito e meglio.
Emilio |
alen.vukovic |
Inserito il - 10/04/2015 : 16:11:31 Buon giorno! Sempre grazie dei preziosi consigli. Ora sono alla ricerca del filo idoneo, e nei negozi della mia zona la sezione più piccola è 40 centesimi! Devo vedere dei negozi più riforniti o procurarmelo da qualche bobina di trasformatore o quant'altro di qualche circuito stampato in disuso. Ho provato a misurare sull'indotto il filo di serie con calibro elettronico centesimale e mi da 5 centesimi... la misurazione non è delle più precise ma finche non mi procuro una sezione più o meno valida non lo svolgo e solo allora misuro con micrometro, perchè voglio contare le spire e mantenere il verso di avvolgimento. Considerando che è veramente un motore micro mi preoccupa la saldatura; io nei motori un pò più grandi prima di saldare al collettore carteggiavo un pochino lo smalto.. qui con queste sezioni mi chiedo se necessario? Forse la temperatura del saldatore è sufficiente x togliere l'isolamento dello smalto? x i magneti invece credo di procedere in questo modo: ho visto che i magneti si sfilano con discreta facilità e quindi sarà sufficiente spessorare con lamierino di rame dietro da uno a due decimi per ottenere un miglioramento. Ciao! |
Paolo GAS |
Inserito il - 01/04/2015 : 19:32:57 Ottimo acquisto Alen, nel ns. club lo abbiamo in due. Giusto ieri sera in occasione della prima gara Gr.5 abbiamo fatto le verifiche dei giri motore: con il metodo fonometrico (non so quale) rilevavano 23.200 giri sul mio vecchio e stanco flat 6!!! Magari!!!! Smontato il motore lo abbiamo misurato con quello laser: 21.200 giri,quindi ampiamente nel range della tolleranza. 2000 giri di differenza sono quasi il 10% e rendono vano l'utilizzo del metodo fono se non come mero strumento di confronto. Cambiando argomento l'incollaggio delle spire nel metallo lo fanno direttamente i costruttori. Credo che per impregnare utilizzino resine epossidiche ad alta temperatura applicate sottovuoto. Comunque nei bei tempi andati Emilo ed io per fermare le spire ed incollare i magneti usavamo l'attak!!! Quando il motore scaldava troppo cominciava a emettere fumi - tossici - di cianoacrilato come in CSI quando cercano le impronte digitali! Emilio avevamo inventato qualcosa e non lo sapevamo! Bobinatura: sei sulla buona strada, effettivamente vicino all'asse devi lasciare lo spazio per le bobine attigue.
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EMILIO |
Inserito il - 01/04/2015 : 17:34:57 Sinceramente è anni che non uso colla sugli indotti, Paolo invece saprà risponderti, da buon "metallaro".....
Emilio |
alen.vukovic |
Inserito il - 01/04/2015 : 16:06:44 Grazie 1000!!!!! Contagiri trovato sul sito "fasttech" a 15'44$, non capisco le spese di spedizione ma appena ho tutto chiaro ordino.... il motore effettivamente lo devo provare in pista così mi faccio un idea, purtroppo il tempo con lavoro moglie e tre figli, di cui uno veramente piccolo (6 settimane) ne avanzo poco.... se a fine giornata ho ancora un pò di energie monto le mie polistil, o la carrera se ho un pò di tempo in più; credo sia la vita normale di un padre di famiglia. Ora sui i magneti di questi motorini non sapete dirmi qualcosa, perche la luce con l'indotto è una provocazione all'elaborazione; se spessoro dietro mi chiedo se poi riesco a chiudere con le linguette metalliche!? o incollarle alla cassa. Io un sistema lo trovo ma se qualcuno ha già esplorato questo campo è gradito il confronto. Emilio quando parli di avvolgimento un pò ciccione, fai riferimento a colla a alta temperatura, ti viene in mente una marca e tipo? spero non risultare un rompi scatole, la forma del avvolgimento io pensavo di farla serrata e più "rettangolare" possibile dove distribuisco al limite qualche spira in più verso l'esterno del'indotto in modo da lasciare lo spazio alla successiva bobina da avvolgere; insomma un pò più snella verso l'asse più larga all'esterno... spero di essermi spiegato. Può andare bene? Ciao e buona giornata!! |
Paolo GAS |
Inserito il - 31/03/2015 : 14:07:12 Il metodo fonometrico non è preciso. Se vuoi uno strumento economico che funziona cerca sul web "contagiri laser". Possiedo il mod. DT 2234C+, costa poco e funziona, resta comunque da dimostrare che conoscere il numero massimo dei giri a vuoto di un motore sia indicatore significativo delle prestazioni che questo offrirà in pista.
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EMILIO |
Inserito il - 31/03/2015 : 12:55:11 Ciao, premetto che "tirando" le molle, dovresti aumentare la coppia e, in minima parte, ridurre i giri a vuoto, la differenza la dovresti sentire in pista, con il modelllo più reattivo in scatto e frenata.
Per la misurazione dei giri a vuoto con un metodo "fonometrico" (g-strings come app oppure il buon vecchio Gtune), questo ti rileva la frequenza di risonanza acustica, per sapere gli effettivi giri al minuto meccanici devi trovare il giusto moltiplicatore. Dipende da diversi fattori del sistema che rileva il picco della frequenza di risonanza (con Gtune su pc vedresti cose interessanti), ma devi conoscere i giri nominali del motore per poter arrivarci: se sai che un motore dichiara a vuoto 20.000 giri/min., per esempio, e leggi 1050 Hz, il moltiplicatore è 20 ed il motore gira a 21.000 giri/min. Se non ricordo male, pur con una coppia irrisoria rispetto ai moderni motorini della "plastica" slottistica, giravano sui 40.000 giri/min. nominali, quindi per quelli che leggi a 650 Hz il moltiplicatore dovrebbe essere 60 (quindi 39.000 giri/min.), anomalo il 2500 Hz, perchè il moltiplicatore potrebbebbe essere 16 (o 15?), numero che personalmente non ho mai riscontrato..... di solito i moltiplicatori che vedo io sono 20, 60, 180. Anche motori apparentemente identici possono avere frequenze di risonanza molto diverse, perchè la loro rumorosità dipende da tanti fattori.
Comunque, oggi ci sono in circolazione dei misuratori ottici di buona precisione e per pochi Euro, che ti levano ogni dubbio, se non hai idea dei giri nominali.
Emilio |
alen.vukovic |
Inserito il - 30/03/2015 : 23:17:07 Ringrazio tutti x la disponibilità e mi scuso per il ritardo; vi seguo quotidianamente dallo smart ma x scrivere preferisco il PC. Per ora ho provato tirare un pochino le molle di uno dei motori che mi sembrava andasse meglio... devo provarlo sulla pista, a orecchio mi sembra che giri bene ma tra il dire e il fare. Presto espianto del motore con le spire grige e provo il riavvolgimento. Tenendo presente ciò che mi avete consigliato, Ho provato a farli girare uno ad uno a vuoto e misurare la frequenza con il g-strings mi ha sorpreso che un gruppo arriva a 650 Hz e un altro gruppo si piazza a 2500 Hz; io li ho semplicemente avvicinati al microfono, c'è una procedura x misurare il regime di rotazione. Il calcolo per ottenere i giri al minuto è x 60? se si quelli da 2500 girerebbero 150.000! Sbaglio qualcosa di sicuro. Volevo fare una comparazione tra prima e dopo la cura. Nel aprire il povero predestinato ho notato un po di margine nel avvicinamento magneti, qualcuno ha provato su questi motori fare qualcosa? Come ha risolto il problema delle linguette che li fermano? CIAO! |
EMILIO |
Inserito il - 25/03/2015 : 09:17:26 Per le molle dei carboncini, basta che le allunghi. Per l'anticipo lascerei perdere. Per il filo, potresti provare semplicemente a levare 5/10 spire alla volta e trovare il momento con la massima prestazione. Usando filo di maggior sezione, cerca di farcene stare il più possibile. Potresti anche usare una colla ad alta temperatura per fissare gli avvolgimenti, andando un pò più "ciccione" con la rotazione potrebbero allargarsi, come anche fare un'equilibratura sommaria.
Emilio |
alen.vukovic |
Inserito il - 24/03/2015 : 15:17:31 La vita del motore è irrilevante, non devo fare gare di endurance... metterla sulla pista e girarci una decina di minuti e avere la soddisfazione di vederla girare meglio di come era... poi è intrinseco che un motore tirato duri meno. Comunque grazie dell'informazione sulla affidabilità. Mi spiego meglio: è come tornare indietro di 30 anni e con quello che c'era a quei tempi rendere un modello più performante con quello che so oggi... è una soddisfazione. Ciao!
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alen.vukovic |
Inserito il - 24/03/2015 : 14:58:21 Mettere un filo con una sezione di un solo centesimo in più mi sembra così poco dal punto di vista della conducibilità; vorrei vedere qualcosa di evidente in termini di prestazione: coppia, giri motore... Voi che siete delle vecchie volpi come procedereste. Non "cavolio" nessuno se la prova va finire in una fumata... ripeto di questi motori ne ho una decina e alcuni stra usati, quindi un paio li posso anche sacrificare. X caricare un poco le molle basta una piccola tirata o devo togliere ache qualche spira? Il filo di quanto lo aumento rispetto l'originale? Più spessore uguale meno spazio, il numero di spire di quanto riduco rispetto l'originale? Conviene anticipare il collettore di qualche grado? (questa è una operazione che non mi mai uscita bene; motori che stallano e hanno bisogno di uno spunto per partire e che poi prendono giri in un modo pazzesco.... è la cosa dove non mi avventurerei salvo indicazioni precise). Verso di avvolgimento originale o c'è di meglio? Scusate la lunghezza delle richieste ma il tempo di un padre di famiglia è limitato e procedere per tentativi richiede tempo almeno un orientamento di massima per iniziare a provare. Grazie!!!
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EMILIO |
Inserito il - 24/03/2015 : 13:01:16 Non direi, comunque la vita del motore si accorcerà.......
Emilio |
alen.vukovic |
Inserito il - 24/03/2015 : 11:59:02 Grazie dei consigli; due centesimi in più e cinque spire possono aumentare così tanto l'assorbimento? |
Paolo GAS |
Inserito il - 21/03/2015 : 13:38:56 Attento a non esagerare, i carboncini e il collettore non sono dimensionati per reggere assorbimenti consistenti.
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alen.vukovic |
Inserito il - 20/03/2015 : 23:41:10 Grazie Emilio! Tiro un pochino le molle dei carboncini così "calcano" un pochino. Filo di un paio di centesimi in più e magari cinque spire in meno del originale. Magneti ceramici shp. Potrebbe andare?.... Anche un semplice parere. Magari bilanciatura e giochi bronzine... |
EMILIO |
Inserito il - 20/03/2015 : 12:25:14 Devi sicuramente partire dai magneti del Super Hp. Viste le dimensioni del collettore e dei carboncini (a proposito: "tira" di più la molla e avrai più coppia), non puoi osare più di tanto nella sezione del filo........ Comunque, non mi chiedere le misure perchè sono passati troppi anni, ma io avevo trovato del filo smaltato di sezione leggermente superiore e, pur surriscaldando non poco (è capitato di trovare il filo sparpagliato per la pista..... ), andava molto meglio. Potresti anche provare a levare qualche spira, andando per gradi, per trovare un compromesso tra prestazione e affidabilità.
Buon divertimento!
Emilio
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alen.vukovic |
Inserito il - 19/03/2015 : 22:55:22 Bene.. bene... quelli che riavvolgevate come andavano? io ne ho uno un po cotto che volevo appunto fargli quel lavoro... i magneti di questo sono quelli ceramici e l' avvolgimento era azzurro originariamente, ora è "canna di fucile"! Quasi, quasi ci riprovo dopo trent'anni. quelli così piccoli non li ho mai fatti quindi qualsiasi consiglio è ben accetto: sezione, spire e verso di avvolgimento. Se c'è anche qualche qualità di filo smaltato migliore, ditemi! In questi motori si possono avvicinare i magneti o fare qualche altro lavoro? Giusto per non perdere tempo in esperimenti inutili.... La macchina lo fatta funzionare e devo dire che mi ha esaltato; lo messa sul fianco un paio di volte e li iniziato il casino; dicevo è bella cosi perchè originale ma dopo tre giorni l'ho rastremata a terra al limite; colonnina anteriore limata (quella che appoggia la carrozzeria al telaio); ho bucato l'incastro del differenziale più in alto e chiuso a caldo sullo stesso. Un'altra macchina!!! In curva uno spettacolo... Ho un idea per abbassare il motore di un millimetro due senza perdere allineamento con la corona ma devo studiarla. Gli manca solo un po di motore. Sono matto! |
EMILIO |
Inserito il - 19/03/2015 : 16:30:54 Paolo ricorda bene.... Ne riavvolgevamo diversi insieme.....
Emilio |
Paolo GAS |
Inserito il - 19/03/2015 : 15:51:29 Se non ricordo male i primi SHP e HP (1980 circa) erano entrambi con filo rosso/arancio, la differenza la facevano i magneti: ceramici neri nel SHP e plastici color marrone scuro negli HP. Azzurri non ne ho mai visti, devono essere successivi. Del resto non ti so dire nulla.
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