V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
amministratore |
Inserito il - 26/01/2014 : 18:00:29 Pochi giorni fa sono stato contattato al telefono dal Sig. Ruggero Agrati. Spero che a qualcuno di voi già il nome indichi il seguito, perchè per me era un perfetto sconosciuto. Dopo alcune battute, mi confessa di essere stato un campione dello slot anni '60 e che purtroppo ora è costretto alla sedia a rotelle perchè malato. Visto che la maggior parte del materiale in sio posesso è già andato perso, ha voluto inviarmi quanto gli restava per far si che questo materiale finisse in buone mani, o comunque non andasse perso. E' stata una piacevole chiacchierata, ricordando anche i suoi bei tempi passati nei più famosi club e vincendo molte gare. Per me è stato un vero piacere ricevere questa chiamata e per potere dare un seguito a quanto fatto da Ruggero Agrati negli anni per lo slot. Ringrazio lui per il materiale inviatomi e vi rendo partecipi pubblicando la sua lettera e le foto delle macchine e ricambi inviatemi. Tutto materiale del quale non conosco nome, anno e valore. Grazie a Ruggero per avermi voluto come suo "erede" slottistico.
Questa la lettera che ha accompagnato il pacco:
La prima macchina
La seconda macchina
La terza macchina
La quarta macchina
Una carrozzeria nuova nel cellophane originale, che non mi sono sentito di profanare, visto che era ancora sigillato
Carrozzeria in lexan
Carrozzeria in plastica
Gomme assali e....una catena?
Cassetta piena di ricambi vari
A questo punto chiedo anche a voi, soprattutto ai "giurassici" se conoscevate Ruggero Agrati e soprattutto datemi un nome e info in merito al materiale che a me (lo ammetto sono ignorante) è assolutamente sconosciuto. |
13 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
ciaky |
Inserito il - 28/01/2014 : 23:05:25 Il sign. Ruggero Agrati si fa apprezzare per l'affetto che nutre per la nostra comune passione, grazie per il pensiero!!! Questa è una storia molto bella, tante piccole storie... una grande storia
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DaG |
Inserito il - 27/01/2014 : 17:53:28 Mi sento di ringraziare il sig. Agerati per il nobile gesto che, penso, abbia arricchito tutti noi. |
Jiji |
Inserito il - 27/01/2014 : 13:02:27 Sublime e commovente gesto. |
slot-car-museum-roma |
Inserito il - 27/01/2014 : 12:39:24 bel regalo,anche non conoscendo il signor agrati,a caval agrati non si guarda in bocca.auguri al donatore di tanta salute |
ufo-eca |
Inserito il - 27/01/2014 : 09:39:13 Proprio una bella storia. Anche se non conosco Ruggero Agrati, non posso che approvare e condividere la sua scelta di far tornare alla luce gli oggetti della sua passione giovanile. Una passione mitica degli anni '60, che ha lasciato un segno indelebile in molti di noi che frequentiamo questo bellissimo Forum. Giuste e corrette tutte le osservazioni di Riccardo e Lucio. In quell'epoca chi correva nei grandi centri con piste 1/24 in legno a 8 corsie di cui l'Italia era piena, era "ossessionato" dalla velocità e per ottenere le massime prestazioni alleggeriva tutto il possibile con fori nei telai e tagli alle carrozzeria, senza badare tanto all'aereodinamica. Si montavano cuscinetti a sfera e i motori Mabuchi D26 elaborati come nelle macchine di Ruggero. Dalla lettera ho visto che abìta a Turi in provincia di Bari, dovremmo farci raccontare che centri frequentava e chi gli elaborò i motori dalle parti di Torino....chissà potrei conoscerlo. Come tutti ormai sapranno, a questi modelli è dedicato il nostro Meeting Thingies (i Mostri, come venivano chiamati in Italia) che si svolge tutti gli anni in Ottobre a Roncole, su una delle pochissime grandi piste il legno, ancora in attività.
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pier |
Inserito il - 26/01/2014 : 22:52:53 Concordo con le opinioni di chi mi ha preceduto si è trattato di un bellissimo gesto.Auguro al sig.Agrati ogni bene possibile.
pier |
lucio |
Inserito il - 26/01/2014 : 21:02:31 chissa se il signor Agrati ha visto queste foto?
http://www.tuttoslot.it/forum/topic...PIC_ID=16752 |
lucio |
Inserito il - 26/01/2014 : 20:56:08 confermo le osservazioni di Riccardo, ma gli alleggerimenti sono sicuramente artigianali, anche se ben eseguiti.
p.s.: il "cellophane" di quella carrozzeria non è l'originale: aprila pure... |
riccardo1 |
Inserito il - 26/01/2014 : 19:51:52 Un bellissimo gesto ed un bel parco slot !! Ma il suo vero valore sono le gare fatte e vinte 40 e più anni fa e la testimonianza delle "elaborazioni" dell'epoca ! La prima , un telaio Fleischmann (ridotto) su carrozzeria MiniA La seconda Mini can am motorizzata 26d che sembra di serie La terza una Mini A Con carrozzeria can am e telaio alleggerito ed allungato.. ( se correva in via Meravigli ed in San Babila ricordo si usavano telai più lunghi per via dei lunghi rettilinei con "parabolica" e curve a largo raggio ) anche qui d26 di serie. La quarta mini can am con cuscinetti anteriori e posteriori , d26 riavvolto.. Piccola nota : ambedue i telai can am , nella parte centrale in alluminio sono diversi e sinceramente non sembrano stondati per alleggerirli, sembrano di serie... E adesso dovremo sentire Franco e Lucio...
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UDoKuoio |
Inserito il - 26/01/2014 : 19:15:29 Che bel gesto!
Giovedì chiedo a Montiglio... |
telaskiaffo |
Inserito il - 26/01/2014 : 19:14:30 bellissimo gesto |
giacomo |
Inserito il - 26/01/2014 : 18:41:24 Nobile gesto e sicuramente capitato in buone mani, la prima persona che mi viene in mente per un parere su questo materiale così prezioso è secondo Franco Uliana, ci sono proprio dei bei pezzi... |
alfaluna |
Inserito il - 26/01/2014 : 18:13:37 sono l'ultimo per conoscenza del materiale di cui sei venuto in possesso, non conosco Agrati ma non posso fare a meno di stimarlo per questo gesto |