| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| christianprevelloni |
Inserito il - 24/08/2017 : 17:33:18
Buon giorno a tutti i digitali del forum, ho notato che ultimamente la sezione digitale è tra le più vivaci, inoltre ( per quanto leggo) oggi sembra che ci sia la tecnologia e la stabilità per produzioni in grado di dare soddisfazioni agli utenti. A questo punto iniziò ad interessarmi anche io a questa possibilità nello slot. Vorrei però ricevere un po' di pareri sul mondo digitale. Ovviamente , in armonia con la politica di questo forum, ogni commento è prezioso ma vorrei ricevere i pareri soprattutto da chi ha praticato lo slot analogico è oggi usa esclusivamente il digitale o lo alterna all'analogico. La domanda è: perché usare il digitale?
Non torniamo sulla diatriba meglio analogico o digitale ? Rispettiamo le posizioni di tutti .
Non credo che questo aspetto sia già stato trattato nel forum , almeno nella forma da me proposta. Diversamente vi invito ad indirizzarmi nel post corretto. Grazie a chi vorrà esprimere il propio pensiero. Saluti. |
| 14 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| christianprevelloni |
Inserito il - 12/09/2017 : 23:19:43
Boh....é partito un clone, avrò fatto qualche pasticcio. Grazie Udo, molto utile, come sempre. |
| UDoKuoio |
Inserito il - 12/09/2017 : 22:58:02
2 post sopra? |
| christianprevelloni |
Inserito il - 12/09/2017 : 18:49:46
...qualcuno conosce o ha voglia di misurare la distanza tra gli slot della Carrera Digital 132 e già che ci siamo: larghezza e profondità dello slot? Ho cercato ovunque senza risultati. Grazie. |
| UDoKuoio |
Inserito il - 12/09/2017 : 17:18:05
Prendi tutto con un margine di errore di 0.1mm e considera che tra il solco e le bandelle c'e' uno spazio di circa 1.7mm:
Distanza tra corsie .. : 99.0 mm
larghezza slot ....... : 03.2 mm
profondità slot ...... : 06.9 mm
distanza tra bandelle. : 06.6 mm
larghezza bandella ... : 04.5 mm |
| christianprevelloni |
Inserito il - 12/09/2017 : 15:00:29
...qualcuno conosce o ha voglia di misurare la distanza tra gli slot della Carrera Digital 132 e già che ci siamo: larghezza e profondità dello slot? Ho cercato ovunque senza risultati. Grazie. |
| UDoKuoio |
Inserito il - 30/08/2017 : 12:03:47
..magari una BLST?  |
| christianprevelloni |
Inserito il - 27/08/2017 : 09:06:17
Sto valutando: digitale Carrera inserito in pista legno il tutto gestito da Oxigen. Troppo ambizioso? |
| christianprevelloni |
Inserito il - 26/08/2017 : 21:59:35
1) Sono perfettamente d'accordo con te Udo.
2) Pavia è a un tiro di schioppo da dove vivo ( 1 ora al massimo).....magari una scappatina...
3) il legno è ormai una costante nel mio modo di considerare le slot e ormai legno e digitale convivono come maxbarba insegna...
Grazie per le vs considerazioni. |
| UDoKuoio |
Inserito il - 26/08/2017 : 18:25:53
Back in topic
| christianprevelloni ha scritto:
...i giovani 12-16 anni. Devo dire con dispiacere che sto faticando non poco a far appassionare questa fascia di età allo slot....
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Battaglia QUASI (*) sempre persa. Soprattutto con l'analogico.
Ce lo vedi un ragazzo "di oggi" che fa il commissario per mezz'ora (che diventano 45-50 minuti) che resiste alla tentazione di usare il cellulare?
Dopo 2-3 gare (che ovviamente perdera'... gli avversari non si adattano al giocatore come nei giochi delle console) avra' gia' cambiato aria: "Perdo per mezz'ora e perdo tempo un'altra meta'".
Un pochino il digitale aiUDa:
- giochi senza commissari (quindi giochi sempre) con lo stop/penalita' ad ogni uscita;
- Balance of performance: svantaggi i piu' bravi settando loro minore speed, in modo da tenere in gioco chi sta imparando.
Quello che devono imparare i ragazzi di oggi e' lo stare insieme; vedere in pizzeria una tavolata di 16enni, 3/4 dei quali col cellulare in mano NON e' stare insieme. Una volta imparato quello, slot, carte, risiko, ..niente.. si puo' far tutto.
(*)Il QUASI e' d'obbligo. Fortunatamente. |
| UDoKuoio |
Inserito il - 26/08/2017 : 14:43:11
| Gilpavia ha scritto:
.. se poi Brescia risultasse troppo lontana, per il solo digitale a metà strada c'è Pavia.
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Quotissimo!
neanche 2 ore di strada! Magari una giornata a tema! |
| Gilpavia |
Inserito il - 26/08/2017 : 10:00:48
Il bello della plastica è che puoi facilmente cambiare il layout della pista così da evitare l'eventuale noia del sempre uguale. Se poi ci aggiungi anche il digitale direi che la festa può iniziare.
Il problema di fare appassionare i giovani è difficile da risolvere, ormai il divario tra le generazioni è troppo ampio e gli interessi troppo diversi. Per me il consiglio di UDo per una gita in un club è molto valido, se poi Brescia risultasse troppo lontana, per il solo digitale a metà strada c'è Pavia.
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| christianprevelloni |
Inserito il - 25/08/2017 : 23:46:31
Grazie ad entrambi per il vostro intervento. In realtà sto cercando di capire se L'esperienza digitale possa essere più appetibile per i giovani 12-16 anni. Devo dire con dispiacere che sto faticando non poco a far appassionare questa fascia di età allo slot. I vostri commenti e spero quelli di altri slottisti "convertiti o sviati" ( dipende dal punto di vista) mi saranno utili per stabilire se mettere in cantiere un ulteriore progetto il quale sarà comunque una fusione tra legno e digitale, vedi Maxbarba.... |
| UDoKuoio |
Inserito il - 25/08/2017 : 20:37:43
Condivido la personalissima opinione di Gislot (quindi diventa meno personalissima?) su come descrive una gara analogica, pur riconoscendo la "purezza" delle emozioni di una gara analogica, soprattutto con macchine di metallo su pista in legno.
Dopo questa frase da "cerchiobottista"  , visto che corro Analog&Digital, provo a rispondere ..perche' usare il digitale?
Fermo restando il requisito di voler correre in piu' di 2 macchine in contemporanea, il punto di partenza dello slottista "convertibile" al Lato Oscuro Digitale e' il "VORREI MA NON POSSO" a causa di:
1) LIMITI DI SPAZIO
2) LIMITI DI BUDGET
3) LIMITI DI NUMERO PILOTI (non abbastanza per permettersi l'acquisto e l'uso di una pista grande, troppi per una 2 corsie)
E' chiaro che, visto con quest'ottica di "ripiego", il "LOD" (Lato Oscuro Digitale) non affascina; intervengono in aiUDo quelle feature che l'analogico NON puo' avere (tranne eccezioni ..ma ne riparleremo) come il traffico in pista, il carburante (e velocita' legata al peso del carburante nel serbatoio), track call per pilota...
Se le condizioni iniziali ti IMPONGONO la scelta (analogica o Digitale che sia), c'e' poco da dire. Diversamente.. basta provare!
Poi ... se ti capita di passare da Brescia.... conosco un club.... 
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| gislot11 |
Inserito il - 25/08/2017 : 11:47:57
Salve. Premetto che io non appartengo alla categoria di coloro che dopo una lunga militanza nel settore dello slot analogico hanno deciso di passare in tutto o in parte al digitale. Io ho iniziato a coltivare questo interesse in tempi relativamente recenti con lo scopo di far divertire mio figlio e partendo dalla Carrera in scala 1/43 ( analogica ). Come spesso accade , dopo un pò mi è venuta voglia di passare (sempre in ambito Carrera) all’1/32 ed ho dovuto decidere se rimanere nell’ambito dell’analogico o se optare da subito per il digitale . Ho optato per quest’ultima soluzione per i seguenti motivi :
- Non ho nelle vicinanze club con piste “serie” multicorsia dove avrei potuto praticare e gareggiare e quindi questo hobby avrei dovuto continuare a coltivarlo essenzialmente a casa mia dove allestire una pista a 4 corsie della lunghezza che ritenevo adeguata sarebbe stato impossibile , considerando lo spazio che avevo a disposizione . La mia intenzione era quella di coinvolgere altri amici e l’unica possibilità per gareggiare con 4-6 concorrenti era appunto la pista digitale.
- Anche quando si è da soli il sistema digitale risulta comunque interessante perché puoi divertirti con tutte le regolazioni dei vari parametri , il controllo di tempi ed intertempi , ecc. , specialmente se colleghi il tutto al PC ed utilizzi un software adeguato.
- Inoltre, ma questa è una mia personalissima opinione , trovo che il sistema digitale sia più coinvolgente perché , con le dovute proporzioni , si rifà maggiormente alla realtà delle corse. Con l’analogico sostanzialmente corri da solo e gli altri concorrenti interferiscono in modo molto limitato con la tua gara . Come è già stato scritto è come una gara a cronometro nella quale i concorrenti partono contemporaneamente . Nel digitale non conta soltanto la velocità o la capacità di controllare la macchina . Contano anche tanti altri elementi ( serbatoio , sorpassi , imbottigliamenti, errori degli altri , eventi casuali , ecc. ) che rendono , a mio modesto parere , la gara imprevedibile e divertente. Senza contare che , quando ne hai voglia e limitatamente a due concorrenti , nessuno ti impedisce di utilizzarlo esattamente come se fosse un sistema analogico .
Buona Giornata.
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Digitale si ?.....perché.....
