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Inserito il - 29/04/2017 : 05:38:28 Salve a tutti Come spiegato da Maurizio, all’evento ci saranno macchine e controller a noleggio. In piu, la Domenica si potra anche acquistare una macchina pronta per la gara (con chip incluso).
Per chi volesse cimentarsi nel preprare una propria slotcar e chipparla, noi di DiSCA stiamo preparando una serie di articoli su come prepare delle macchine per gare digitali oXigen. L'idea e' di mettere a disposizione di tutti l'esperienza del team DiSCA accumulata negli ultimi sei anni nelle diverse gare digitali svolte in Nord Europa.
Qui di seguito riporto la traduzione di un articolo scritto da Tamar Nelwan con alcuni consigli pratici. Potete trovare l'articolo originale su Slot Forum (http://www.slotforum.com/forums/ind...90&p=1791530).
La macchina in questione e’ una Lola/Aston Martin preparata da Tom van Leekwyck per un evento digitale che si e’ svolto ad Eindhoven a Gennaio – la 6 ore di Suzuka. Da notare che Tom e il suo team non avevano mai corso prima una gara digital e con questa macchina (praticamente quasi stock) sono arrivati primi.
La parte meccanica della macchina e’ stata preparata secondo le regole LMP1 di DiSCA quindi non e’ da prendere in riferimento per l’evento di MegaMonza dove per le LMP1 si utilizzeranno le specs di Slot.it. Quello su cui mi soffermo qui di seguito sono i dettagli relativi al chippaggio. La prima cosa da notare e’ che i cavi sono stati accorciati al punto giusto riducendo il peso morto. Dalla parte motore, Tom ha aggiungo un connettore per PCB: l’idea e’ che se qualcosa dovesse succedere al chip, rimuoverlo e sostituirlo non richiede l’uso del saldatore. Una cosa importante e’ di ricordarsi di mettere il FerriteMan piu’ vicino possibile al motore per ridurre le internferenze generate dal motore. Altra cosa importante e’ isolare assolutamente I cavi e saldature dal corpo del motore altrimenti si rischia di rovinare il chip! Tom ha montato il chip direttamente sul telaio anziche’ sul pod cosi da non interferire con il lavoro delle sospensioni. Per fissare il chip al telaio, si consiglia di utilizzare nastro bi-adesivo spesso cosi da attutire urti e non danneggiare il chip – anche se bisogna sottolineare che questi chip sono davvero robusti considerando le botte che pigliano durante una gara.
In questa altra immagine in primo piano c’e’ il sensore Hall (sensore di campo magnetico), che capta i magneti posti sotto la pista in corrispondenza del traguardo e della pit lane. E' indispensabile montarlo con la parte convessa verso il basso. E’ consigliabile allontare i tre cavi del sensore il piu possibile dai cavi motore e dall’antenna per ridurre interference. Tom ha utilizzato un pezzo di guaina termoretraibile incollata al telaio per fissare il sensore.
Un altro punto che richiede un po’ di attenzione e’ l’antenna (fig.1). Spesso l’antenna viene piegata e questo puo’ indebollire la connessione con la board del chip (fig. 2). Tamar consiglia di aggiungere una goccia di Hot Glue (fig. 3) o mettere una guaina e poi la colla (fig. 4). Questo per aiturare la saldatura e la guaina a restare salde. Importante e’ evitare di usare troppa colla se no si finisce per rovinare il circuito. In fine, Tamar spesso colora la punta dell’antenna di un colore a forte contrasto (tipo rosso) cosi che sia ben visibile quanto si fanno operazioni di manutenzione durante soste ai pit dove a volte la fretta fa commetteri degli errori.
Tom ha installato un kit per le luci nella sua vettura. Le luci non sono richieste in questo evento ma su una pista cosi’ grande come MegaMonza, avere delle luci aiuta la visibilita’ della macchina in pista. Quindi io consiglierei caldamente di installarle. Tom ha installato un kit Zmachine che prende corrente dai cavi del motore. Per questa gara si possono solo utilizzare kit luci di slot.it (Sp16 or Sp 16c) che invece potete connettere direttamente sul chip (socket accanto a quello dell’hall sensor).
Infine, Tom ha modificato l’abitacolo originale: utilizzando la console, parte superiore del pilota e la paratia dell’abitacolo originale e incollato tutto ad un pezzo di lexan ha ottenuto un l’abitacolo con un alto livello di dettaglio ma che ha meno profondita’. E’ da notare che detta modifica e’ ammessa nelle gare di DiSCA. Per la gara di MegaMonza, le specifiche richiedono di utilizzare l’abitacolo originale cosi come installato nel modello. Per mia esperienza personale con un’Audi R18 l’abitacolo originale interferisce con l’installazione del chip. Forse Maurizio puo’ fare dei controlli e in caso rivedere questo aspetto delle specs.
Spero che troviate questo articolo utile. Il team DiSCA e’ sempre a disposizione per ulteriori chiarimenti e consigli.
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Photos Courtesy of Tom van Leekwyck/Figure Courtesy of Tamar Nelwan. Original text: Tom van Leekwyck and Tamar Nelwan.
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