V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Louboyle |
Inserito il - 09/09/2007 : 18:15:56 Quindici anni fa veniva avviato un piccolo progetto industriale che avrebbe cambiato il mondo dello slot a partire dall'anno successivo, portando sul mercato una classica scatoletta in plexi contenente
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78,14 KB il primo modello della casa spagnola Ninco, riproducente la Clio 1^ versione in versione rally. Carrozzeria in ABS all'altezza della concorrenza SCX e Carrera e una serie di raffinatezze tecniche, come gli assali su boccole metalliche e il monoincastro per abitacolo e vetratura, oltre a delle innovazioni che sul momento non vennero recepite da tutti
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117,16 KB Il dubbio nasceva osservando il supporto motore sproporzionato e separato dal telaio, agganciato ad esso mediante due viti
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154,78 KB Nella vista inferiore si coglie meglio l'evidenza. Oramai la grande serie viaggiava su metodi razionali e le macchinosità motoristiche di Policar e Scalextric erano state abbandonate da quasi vent'anni.
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104,12 KB E invece ci ritrovavamo in mano una slot nella quale, tra lo stampaggio del telaio e l'inserimento del motore, occorreva procedere all'ulteriore passaggio dell'inserimento del supporto motore. Nei modelli successivi, come la serie DTM ed altre, la soluzione venne mantenuta finchè non divenne palese l'intenzione originaria del produttore con l'introduzione del primo motore cassa lunga NC2: la filosofia dell'azienda, che aveva debuttato con questa Clio, prevedeva la modularità dei suoi modelli
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300,68 KB E così accanto alla scelta dei cerchi, delle gomme e dei rapporti, diventava possibile la scelta tra due differenti tipi di motore, dalle dimensioni originariamente incompatibili. Tale soluzione, fino a quel momento alla portata di abili modellisti, diventava possibile per tutti. Questa scelta tecnica resterà di base fino all'uscita della McLaren GTR, lasciando spazio alla soluzione dimensionata in origine per i cassa lunga ai quali sostituire un cassa corta dotato di adattatori. Ed è bene ricordare che la Ninco produsse anche supporti dimensionati per accogliere motori non originali come gli RX. Quando oggi si parla con sufficienza dei prodotti Ninco sarebbe bene ricordare che la nascita di questa casa ha segnato indelebilmente il settore: c'e un "prima" e c'è un "dopo" perchè ha messo concretamente le slot nelle nostre mani. Saluti da Louboyle |
3 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Louboyle |
Inserito il - 10/09/2007 : 02:00:46 Citazione: Messaggio inserito da Jachinho
se non erro, le Ninco adesso non adottano più questi banchini, la maggior parte delle sue vetture (o forse tutte) sono costruite con telaio unico. Come mai questo cambio di direzione particolarmente contro corrente?
Caro Jachinho, in realtà hanno semplicemente razionalizzato il metodo produttivo, mantenendo il montaggio del cassa lunga e del cassa corta con adattatore, anche se non sempre di facile montaggio visti gli esigui spazi a disposizione a partire dalla 360 in poi. E per rispondere a Berlucchi... non esistono slot lente, esistono regolamenti che "affondano" le slot. La casa spagnola, con i suoi set prorace, ha fatto compiere ai suoi modelli un netto salto di qualità in avanti. Ma se dici "prorace" ti senti rispondere che è proibito e basta. Per fare un esempio la prima 360 aveva un telaio terribile ma nella scatola prorace invece salta fuori il telaio corretto e in squadra, accompagnato da una serie di accessori all'altezza del ruolo richiesto (l'ho postata tempo fa in questo forum) e si potrebbe fare ancora di più montando un motore ancora più tosto del NC6. L'ho pagata 75 Euro, salvo sconti, e in un'ora di lavoro la si assembla e la si regola, con una carrozza di ricambio compresa nel prezzo. E' competitiva, da me non gira distante dal 390 S.it e potrebbe essere sviluppata ulteriormente. Ma chi s'azzarda ad avanzare un discorso nel Gt sapendo che è "chiusa" in partenza dai regolamenti? E a chi può interessare sapendo che verrà chiuso il discorso AW? Ciao da Louboyle |
Berlucchi |
Inserito il - 09/09/2007 : 19:04:12 forse perchè la ninco produce modelli per categorie a sè, vedi Japan GT ,British gt,e vari rallye, rendendo le proprie macchine di fatto senza concorrenza, ovvero puntando alla creazione di campionati monomarca, vioè dove solo le slot di quella marca possono correre. io la penso così....
Saluti a tutti!!! |
Jachinho |
Inserito il - 09/09/2007 : 18:36:45 se non erro, le Ninco adesso non adottano più questi banchini, la maggior parte delle sue vetture (o forse tutte) sono costruite con telaio unico. Come mai questo cambio di direzione particolarmente contro corrente? |
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