| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Louboyle |
Inserito il - 30/09/2007 : 17:33:16
Reduce da Novegro col portafoglio azzerato, oggi ho provveduto alle prime analisi degli acquisti. Comincio con la McLaren M23 Scalextric, modello che mi sfuggì alla fine degli anni '70 e che ricordavo in altra maniera.
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Questa non è la replica di quel modello, è una slot realizzata ex-novo: infatti...
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... mi ritrovo davanti quel motorino che non mi sento ancora pronto ad affrontare... 
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Passando oltre il modello si presenta come il tripudio dei particolari minuscoli incollati... in particolare il copritrasmissione viene via in blocco con la stessa invece di poter essere estratto lasciando le boccole al loro posto.
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Di notevole troviamo all'anteriore gli assali indipendenti...
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... non a caso siamo in asse col perno del pick-up...
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... provvisto di sciancratura (è più sottile al centro rispetto alle estremità, a parità di lunghezza riesce a restare nella fessura in presenza di curvature strette)
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Il supporto della trasmissione è molto stretto
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Le gomme misura 20x16 post e 15x9 ant sono in silicone e sembrano "calde" al tatto.
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Il passo del pick-up è di 84 mm e il baricentro cade a 58 mm dal perno mentre le carreggiate sono di 68 mm al posteriore (corretto: la larghezza ammessa era di 2150 mm) e di 62 all'anteriore.
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Baffi ed air-scope sono a incastro e il modello, che riproduce la terza vettura occasionale McLaren su cui debuttarono anche Bruno Jack o'Malley e Piquet oltre a Gilles qui riprodotto, "potrebbe" essere perfetto se non fosse per tre particolari: il casco di Gilles non aveva il decoro bronzo dorato ma rosso (o lo avrà cambiato dopo), un'imperfezione nella chiusura posteriore sx della carenatura dell'abitacolo (non è a filo) e, fatto stranissimo, l'altezza max (filo superiore dell'air-scope) e lo sbalzo dell'ala posteriore dovrebbero essere di 31 (i 1000 mm ammessi ridotti in scala 1/32) e invece ci si limita a 26 mm. Tutte le altre misure sono corrette, con 1 mm di tolleranza, quindi è strana la scelta fatta ma nell'insieme l'effetto è gradevole... per fortuna! 
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Il bello di questa monoposto è che era "in libera vendita" e che può essere vestita anche di fantasia... visto l'elevato numero di livree con cui è stata vista in pista ed è possibile realizzare la versione 1975 sostituendo l'air-scope con altro, autocostruito, di tipo alto.
Speravo in un motore migliore... ma mi piace!
Saluti da Louboyle |
| 8 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Louboyle |
Inserito il - 02/10/2007 : 02:25:03
Prova con la Duna... |
| Jachinho |
Inserito il - 02/10/2007 : 01:50:22
allora che dici la regalo a Maffettolo?
...si tratta pur sempre di una Mercedes! |
| Louboyle |
Inserito il - 02/10/2007 : 01:42:04
Ci credo: era l'unico modo che aveva quella povera slot per distinguersi da una Duna! |
| Jachinho |
Inserito il - 02/10/2007 : 01:11:46
per la serie ....alle volte le apparenze ingannano!
ricordo che l'anno scorso quando ho acquistato la Mercedes DTM della Carrera, era certo che il classico stemma a tre punte posizionato sul cofano anteriore del mio modellino sarebbe durato pochissimo.
A forza di impatti e voli fuori dal tavolato (allora sprovvisto di protezioni laterali) la vettura cominciava a "tornirsi" un pò, si rompevano alettoni, specchietti, fari, paratie laterali, appendici aereodinamiche, ecc. ecc., ma quel piccolo stemma ogni volta rimaneva imperterrito al suo posto. 
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| Louboyle |
Inserito il - 02/10/2007 : 00:55:21
E' vero, Nelsinho ci salì sopra a Monza sei settimane dopo per la sua seconda gara...
Tornando al modello Scalextric il retrotreno non è più fragile delle altre monoposto, eccezion fatta per le SCX primi anni '90 (in ABS). La culla che alloggia le boccole è solidale per incastro con la copertura/supporto ala, in caso di vero schianto è più probabile che "esploda" l'intera macchina ma il retrotreno sarà quello che patirà di meno. Un giorno avevo in mano la Renault del 2003 e ha fatto un volo di quattro metri fino al pavimento del piano di sotto (non facevo crash-test, portavo una decina di slot stile cameriere di birreria bavarese ): s'è rotto solo il supporto del pick-up (e gli altri pezzi esplosi li ho recuperati tutti, col tempo).
Ciao da Louboyle |
| Jachinho |
Inserito il - 01/10/2007 : 02:16:18
Scusa Lou ma Piquet non debuttò con questa vettura, ma bensì con una Ensign N177 MN nel G.P. di Germania del 1978 a Hockenheim.
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| Jachinho |
Inserito il - 01/10/2007 : 02:02:19
per quando riguarda il mitico Gilles, già al debutto in Mc Laren indossava il casco con la classica colorazione blu-rosso (più avanti diventata alle volte pure blu-arancio)
ma comunque il canadese nelle primissime gare, disputate nelle formule minori utilizzò un casco rosso con due linee parallele orizzontali (in pratica come quello di Senna) di uno strano colore verde che somigliava quasi al bronzo.
Possiedo anche una foto che lo ritrae su di una F.Atalntic mentre indossava un casco completamente blu
...se non ci credete vi mostro anche le foto
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| Jachinho |
Inserito il - 01/10/2007 : 01:42:39
La vettura è bella da guardare, ma il posteriore non è un pò fragilino? |
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de-testati da voi/1: McLaren M23
