| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| silviadale |
Inserito il - 03/10/2012 : 09:41:42
Non so voi ma queste ultime stagioni di Formula Pirelli, drogate da alette mobili e kers che favoriscono sorpassi 9 volte su 10 farlocchi, non mi hanno convinta per niente.
Da anni la Formula 1 pone questioni di costi, di apertura a nuovi interpreti del proprio circus, ma si comporta poi sempre e solo nel modo più assurdo che si possa fare rendendolo così sempre più inaccessibile ai savi di mente.
Ora, che degli ingegneri debbano arrivare a concepire quello che è stato fatto sulla monoposto di Button per sfruttare la parte termica dei dischi freno e condizionare così le temperature di esercizio dello pneumatico, a me pare francamente follia più che ingegneria tecnica.
L'ultima chance della Formula 1, prima di implodere lei stessa sui suoi costi folli, sta ormai nella reintroduzione dei motori turbo e nella semplificazione del regolamento tutto. Ecclestone è diventato come quel dottore/stregone che tiene in vita un paziente destinato comunque alla morte. Non credo che abbia più molto senso vedere monoposto da centinaia di milioni di euro in mano a protetti di dittatori latinoamericani, a lontani parenti di oligarchi russi oppure 6 auto che danno fastidio a tutte le altre in pista. Un vero regolamento da adottare in tal senso, molto simile concettualmente a quello dei rosters USA, sarebbe quello di obbligare chi vince a vendere/noleggiare il proprio pacchetto all'ultimo dei team classificati avente diritto a soldi. Resti fra noi, i tedeschi sono pecore feroci, ma dubito che la VW visto il loro recente crollo delle vendite si avventuri in un settore dove ci hanno lasciato le penne: PEUGEOT, TOYOTA, BMW... |
| 10 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| silviadale |
Inserito il - 03/10/2012 : 22:07:05
parole sante Emilio.
Il rotore wenkel tra l'altro venne subito vietato dopo la vittoria fortunosa a LE MANS se ricordo bene.
Sarà, ma se dovessi elencare le 5 monoposto più emozionanti a livello statico da vedersi...
Sono tutte ante 1982! |
| EMILIO |
Inserito il - 03/10/2012 : 18:53:28
Io farei un'altra riflessione.
Stiamo rivedendo "G" simili ai tempi delle "wing car" con minigonne.
Questo perchè l'ala rovesciata (o semi-tubo di Venturi che dir si voglia) non è più sotto le fiancate (Lotus 79  e parentele successive), ma ..... è tutta la macchina, con quell'innaturale (e brutto) nasone rialzato e l'estrattore in coda.
Poi gli scarichi che hanno sostituito le "minigonne" sigillando i bordi.
Ora, visto che il disturbo di chi ti precede evidentemente incide più sull'aria che passa di sotto che quella che passa sopra, basterebbe vanificare completamente le forme attuali imponendo che PER TUTTA LA LUNGHEZZA DELLA MACCHINA il fondo debba essere piatto.
Un atteggiamento reazionario contro l'evoluzione tecnologica?
O lasci che sia tutto a effetto-suolo, oppure niente.
Tanto, a parte qualche estrattore posteriore, nelle macchine da strada quale ritorno tecnologico potrebbe dare una F1 così?
Vi immaginate una Fiat 500 o una Punto con il muso rialzato fino al cofano anteriore ?!?!?! 
Per il motore non saprei, ma comunque la F1 deve essere la massima espressione tecnologica del motorismo.
Come ai tempi del 1500 turbo o del 3000 aspirato, lasciare un pò più di spazio alle sfide non farebbe male, credo.
Emilio
P.s.: con il DRS Gilles in Spagna non avrebbe formato quello spettacolo di trenino.......
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| giacomo |
Inserito il - 03/10/2012 : 18:51:26
Le cose cambiano si evolvono e tante volte non in meglio, quindi almeno per ora si avanti così anche la stessa 24 ore di Le Mans a livello di auto sport prototipi e quant'altro non vive almeno da diversi anni quell'emozione emotiva che poteva darmi una macchina costruiita con tanta passione, mi viene in mente la Mazda con il motore rotonte in ordine di tempo, quindi fino a quando non ci sarà la voglia di scombianare in modo radicale il tutto ( zio Bernie) andiamo avanti così un caro saluto a tutti... |
| Type_R |
Inserito il - 03/10/2012 : 18:36:57
Già, ai tempi in cui mi ero registrato ero un "hondista" poi ho iniziato ad esplorare anche altre "scuole"
Comunque, i miei riferimenti alla F1 dei tempi passati (io ho citato solo '70 e '80 ma potrei andare anche più indietro) erano riferiti più alle vetture, al come dovevano essere guidate (in certi casi potremmo dire "domate) e ai posti dove le si vedeva girare, piuttosto che allo spettacolo in generale, nonostante ci siano stati poi comunque annate/episodi degni di nota e le rivalità che anche tu citi, ma è ovvio che di qualsiasi sport si parla, presente o passato, quando c'è un dominio incontrastato di qualcuno (o di un team) che ogni volta fa gara per i fatti suoi, poi il tutto diventa noioso (a parte per i supertifosi di quel qualcuno che sono disposti a rinnunciare allo spettacolo pur di vederlo vincere "facile").
Ma a prescindere da questo, anche se nella mia "gioventù motoristica" (parlo tanto da spettatore che da guidatore) ero molto entusiasta in merito all'elettronica applicata ai motori e alla modernità in genere, con il passare del tempo mi sono invece avvicinato sempre più al concetto opposto, ovvero meno modernità, meno elettronica, con tutto in mano al pilota attraverso volante, cambio e pedali, invece che in mano alle centraline e ai pulstanti/switch/manettini ecc.
E ovviamente questa mia evoluzione (alcuni probabilmente direbbero involuzione  ) nei gusti in fatto di auto si riflette anche quando faccio lo spettatore di qualche gara, il che vuol dire che a prescindere dallo spettacolo offerto in quell'annata o in una singola gara, veder girare auto di tot anni fa mi entusiasmerà sempre di più rispetto a quelle attuali, poi come dicevo prima, ovvio che se la gara era soporifera, soporifera resta, ma almeno vedo delle auto che incontrano maggiormente i miei gusti :) |
| fuffenffaffen |
Inserito il - 03/10/2012 : 18:31:50
... Secondo me è diffusa ovunque la paura di cambiare, se qualcuno è su piedistallo nessuno vuole esporsi per non cadere giù... E di questi tempi il buco intorno è profondo...
Non credo che i turbo siano la soluzione, e nemmeno la riduzione delle appendici aerodinamiche, piuttosto la soluzione secondo me è nell'alleggerimento del regolamento. Ormai le regole sono così restrittive che non è che si possa fare chissà che; e i pochi che cercano di uscire di fare qualcosa di originale, viene bollato come un raggiratore di regolamenti e viene cavoliato e punito (forse è sempre la paura di cambiare, la stessa che non fa insorgere nessuno contro ecclestone?)
Anche introducendo i turbo, se ci si ritrova incanalati nel regolamento cosa cambierebbe rispetto ai motori aspirati? |
| silviadale |
Inserito il - 03/10/2012 : 16:19:18
concordo e sottoscrivo, bello il tuo intervento Type R (Honda suppongo)
anche se...
non viviamo nel mito di una Formula 1 passata che già negli anni 80/90 divenne soporifera per vari motivi
e che solo geni assoluti del volante riuscivano, con i loro duelli a tener viva davvero.
I domini McLaren o Williams di quegli anni non erano la ciliegina sulla torta dello spettacolo, né tanto meno poi quelli Ferrari degli anni 2000.
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| Type_R |
Inserito il - 03/10/2012 : 13:45:20
Io la F1 continuo a seguirla ad ogni appuntamento (magari in diretta solo qualifiche e gara, per le libere mi limito ai report sul web per questioni di tempo/orari) ma più volte mi ritrovo a pensare che lo faccio più per "tradizione", che non per interesse vero e proprio.
Poi chiaro che in questi ultimi due anni, tra DRS e Pirelli, ci sia stata una piccola botta di vita che ha ridato un pò d'interesse al tutto, però.. però..
- le auto di ora tra scalini, mille ali/appendici ecc ecc non mi piacciono più molto, niente a che vedere con quelle di un pò di anni fa (mi direte: conta la prestazione, non l'estetica.. giusto, però visto che devo vederle per delle ore, se sono pure belle male non fa )
- tra regolamenti e altro, se non fosse per la livrea, ormai sono tutte uguali o quasi
- ormai sulle F1 moderne manca solo il tastino per mandare i messaggi su facebook mentre si è in rettilineo tra un pò è più importante riuscire ad avere mani tentacolari per premere millemila cose, piuttosto che saper guidare
- è fuori dubbio che ora ci siano molti più sorpassi.. e per fortuna se ne vedono ancora alcuni dovuti all'inventiva/grinta del pilota, ma buona parte o sono merito delle strategie, oppure sono merito del DRS. Certo, il DRS ha il merito di aver smosso un pò le acque, ma di contro, salvo rarissimi casi, quando vedi due piloti molto vicini tra loro, sai già che quello dietro supererà grazie al drs.. ed ecco sparire l'effetto sorpresa, il sorpasso inaspettato, ecc.
- i tracciati: ben vengano tante gare nel calendario.. nulla in contrario sull'andare in tanti posti fuori dall'europa, perchè comunque è il campionato del mondo, quindi.. quello che però mi disturba un pò è l'abbandonare (o non prendere proprio in considerazione) tracciati bellissimi, pieni di storia e atmosfera, per lasciare spazio a tracciati che saranno pure di nuova generazione, ma che poi (anche qui salvo rari casi) non dicono proprio nulla.
Potrei andare avanti ancora, ma penso che il mio pensiero sia chiaro.. e per concludere, riprendo la frase iniziale e la riscrivo così: Io la F1 continuo a seguirla, ma per fortuna esistono i documentari, le registrazioni delle gare ecc dei "bei tempi" che mi risollevano sempre il morale. E se proprio sono in astinenza, male che vada ho sempre il pc pieno di simulatori e relative mod per molte annate del periodo '70/'80 |
| amministratore |
Inserito il - 03/10/2012 : 10:57:58
dipendesse da me, tornerei agli alettoni monoplano (davanti e dietro) con la sola regolazione dell'incidenza. Fondo piatto e nessun'altra appendice aerodinamica.
Allora si che si tornerebbe alla formula dei sorpassi "veri" e non "dopati" come adesso.
Ma ribadisco che seppur "dopati" sono sempre sorpassi e aiutano a rendere sempre incerto l'esito delle gare. I trenini non piacciono a nessuno, tranne al pilota che sta davanti a tutti e ...........ai fermodellisti.
Con i motori turbo, sono certo che anche altri costruttori potranno fare il loro ingresso in Formula Uno, anche come soli motoristi. Non è poi male come prospettiva.
Volkswagen al momento sembra più interessata ai Rally e non credo che voglia suicidarsi in Formula Uno |
| silviadale |
Inserito il - 03/10/2012 : 10:45:11
L'esempio è quello dei prototipi, categoria in coma profondo per anni e che con la liberalizzazione notevole a livello regolamentare che ci fu alla fine degli anni 90 ha prodotto quello che tutti sappiamo, il ritorno di marchi importanti e tutto quello che gli è andato dietro poi.
Sorpassi sì, ma che sono come le operazioni monetarie in tempo di crisi Massimo. Negli ultimi due anni se mi chiedi di ricordarmi tre sorpassi... Mi vengono in mente quello di Barrichello su Schumy in Ungheria (per quello che stava per venirne fuori più che altro), quello di Alonso su non ricordo chi in Brasile e quello di Massa su Senna. Gli altri sono tutti... Banali. Con il turbo se mettevi pressione e lo facevi malamente... BOOM!
Sì, il vero male oscuro è quello delle ali. Di fronte all'ala anteriore della Williams io ho perso il conto dei livelli da contare che tagliavano i flussi.
Hai voglia a mettere un alettone da formula 3 dietro poi!
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| amministratore |
Inserito il - 03/10/2012 : 10:24:04
stante i regolamenti attuali, che favoriscono l'aerodinamica più di tutto e stante soprattutto il fatto che, prima di quest'anno, una vettura davanti era vista solo come un disturbo aerodinamico, data l'impossibilità (a causa di quest'ultimo) di sorpassare. Visti i risultati, in termini di spettacolo, di questo campionato. Devo dire che a me sta bene la formula DRS e Kers.
Quanti anni erano che non si vedeva un campionato così combattuto?
Quanti anni erano che Newey non si incazzava così tanto perchè gli hanno tarpato le ali? (in senso aerodinamico)
Meno esasperazione aerodinamica e più motore. Potrebbe essere questa una soluzione? forse no. Ma perchè non provarci?
Se la Formula uno è uno sport motoristico, perchè allora relegarlo ad uno sport aerodinamico? perchè non far tornare i motori protagonisti? ve li ricordate i Ferrari che facevano scuola e poi gli Honda ammazzatutto? e poi i Renault? ora sono tutti plafonati. Magari sarà la fine di tutto, ma perchè non provarci?
In merito alla vendita di materiali a squadre minori, sono pienamente d'accordo. Si tornerebbe agli "assemblatori" di una volta, che però hanno fatto la fortuna della Formula Uno |
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