| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| amministratore |
Inserito il - 22/06/2007 : 18:46:03
Articolo della sezione "Vintage".
Spazio ai vostri commenti e richieste di informazioni.
Questo il link all'articolo: www.tuttoslot.it/vintage/dromocar.htm |
| 20 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| alfa71 |
Inserito il - 22/01/2008 : 21:56:49
ciao a tutti,grazie siete stati molto esaurienti  |
| Louboyle |
Inserito il - 22/01/2008 : 01:09:01
Le minacce servono sempre, checchè se ne dica... 
Mi sa che Novegro a primavera sarà affollata...
Ciao da Louboyle |
| GNAGNO |
Inserito il - 21/01/2008 : 13:58:22
Ciao Alfa71,
concordo con quanto detto da Lou (che saluto con piacere).
Per quanto riguarda gli adesivi la qualita' del posizionamento era lasciato alla meticolosita' ed alla "pazienza" dell'operatore addetto agli ultimi ritocchi prima di inscatolare l'auto, quindi abbastanza variabile.
Tempo addietro ebbi modo di chiarire qualche dubbio parlando con un ex-dipendente della Policar (addetto agli stampi) che, in merito ai cerchi lisci (che sono in alluminio e non in plastica) mi disse che vennero utilizzati sulla prima serie prodotta nel 1967 dell'Alfa TZ, sulla Lola e sulla Ferrari Dino. Questi cerchi lisci facevano probabilmente parte di un lotto di pre-produzione e vennero presto rimpiazzati dai cerchi in plastica cromata uguali agli anteriori.
Nella seconda serie Dromocar, del 1970, vennero prodotti gli altri prototipi : Alfa 33, Ferrari P5, BRE Samurai, Panther Bertone, Ferrari Dino Competizione, Lola Aston Martin sempre con gli stessi cerchi e gomme.
Solo nell'ultima serie (1971) vennero utilizzate delle ruote con il cerchio ed il battistrada in un'unica fusione di plastica nera, la riproduzione del cerchio cromato era stampata e una banda elastica garantiva un minimo di grip.
Spero di esserti stato utile.
Ciao, Gnagno
P.S: per Lou : Apprezzo cosi' tanto i tuoi articoli ed i tuoi interventi che, per ringraziarti ed in segno di stima, appena avremo modo ci incontrarci su qualche pista, faro' in modo che non debba piu' "roderti il fegato"..... (almeno per l'Alfa Tz) ;-)
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| Louboyle |
Inserito il - 21/01/2008 : 01:21:06
La Lola è uguale a quella che ho, spoglia delle decal in carta. Per le Alfa mi rodo il fegato... ma le classifico appartenenti alla stessa generazione. I cerchi della n°3 sono uguali a quella della n°2 come dimensioni e la differenza dovrebbe dipendere da un'errata lavorazione di stampo per cui non sono apparsi i fori. I cerchi ultima serie cui alludevo sono in plastica nera con sei fori rettangolari e un anello bianco, con su un grosso elastico al posto del pneumatico.
Complimenti ancora & ciao da Louboyle |
| alfa71 |
Inserito il - 20/01/2008 : 20:12:27
Ciao a tutti metto le tre foto dei miei modesti gioielli spero che si vedano bene.
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grazie e ciao a tutti.
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| Louboyle |
Inserito il - 20/01/2008 : 18:48:42
Non è che riesci a mettere una foto, tanto per farci capire? Il cambiamento di cerchio, per quel che ne so, potrebbe derivare dalla semplificazione industriale degli ultimi lotti (da cerchio argento + pneumatico scolpito a cilindro di plastica + anello di gomma) mentre la variazione delle decorazioni mi risulta essere dovuta alla discrezione degli operatori addetti... senza arrivare ai casi degli Swatch prodotti volutamente sbagliati per renderli rari.
Ma in queste cose l'esperto è Gnagno, che se non si affretta a comparire e a rispondere lo chiamerò non più "caro Gnagno"... ma "CARO-GNOGNE"...
Ciao da Louboyle |
| alfa71 |
Inserito il - 20/01/2008 : 08:01:24
ciao a tutti sono un nuovo utente molto interessato all'argomento sono un piccolo collezionista(mi sono avvicinato da poco alla scala 1:43).complimenti a gnano per la sua collezione e per le belle foto,volevo chiedere alcune particolari,io ho messo a confronto( con le foto qui riportate) quelle in mio possesso(attualmente 4,2 tz grigie,1 tz rossa,1 lola) le tz grigie cambiano sia del tipo di cerchio posteriore e di numero,e la lola sia di numero e posizione della striscia rossa,tutti questi particolari sono di serie diverse? anni diversi? grazie a tutti
ciao. |
| telaskiaffo |
Inserito il - 18/07/2007 : 19:55:12
Modelli un po' strani ma ke hanno il loro fascino.............. |
| n/a |
Inserito il - 12/07/2007 : 21:57:10
voglio ringraziaere anch'io Gnagno per le belle emozioni che ci ha regalato.Sono sempre disposto a spendere 100 euro e forse oltre per la Ferrari Dino gialla: era la prima slot che uso' mio padre nelle prime sfide casalinghe e da li' inizio' una passione che dura ancora dopo 35 anni e 20 di matrimonio...non so' se mi spiego. |
| Louboyle |
Inserito il - 12/07/2007 : 17:33:10
Bella quella Gulf, è la versione del '73 con l'ala spostata indietro rispetto alla versione Vanquish del '72 e la versione carenata col cupolone del '75. Purtroppo non è quella che citavo che vinse con Ickx la 500 km di Imola del 1969 e che ricordavo nella serie die cast 1/43.
A margine delle foto postate nel 3° articolo sulle Dromocar mi vien da dire - come all'epoca - che certi modelli son belli, come la 33 e la Abarth mentre altri... diciamo che si voleva evitare di avere alcuni modelli tecnicamente superiori ad altri per via del passo (dalla 312P con lima e stucco tirai fuori la Raymond sport 1000).
Grazie a Gnano abbiamo fatto un altro passo nella scoperta delle nostre radici slottistiche.
Ciao da Louboyle |
| GNAGNO |
Inserito il - 03/07/2007 : 10:42:24
Ciao Louboyle,
La Renault di cui parlo e' la Renault Alpine A-441 (numero di serie RJ32) al cui motore ho erroneamente "regalato" 4 litri...in effetti era un 2 litri e non 6.
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La Gulf Mirage GR7 (Codice RJ36) era invece questa :
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Ciao, Gnagno |
| Louboyle |
Inserito il - 03/07/2007 : 01:07:37
Eh già, è parecchio che non vado più a mercati, saran dieci anni che non passo più da Bollate, se c'è ancora... quella TZ mi resta qui, adesso che l'ho vista. 
E suppongo che la Mirage da te indicata sia quella del 1969, fanali squadrati e radiatori alti ai lati dell'abitacolo, non quella riprodotta da Vanquish qualche anno fa. Piuttosto una cosa: questa Renault 6L mi confonde un po' le idee, non può essere l'utilitaria 5 porte nè mi risulta che la Règie si sia avventurata nelle grosse cilindrate. Non è che stai parlando della Alpine A 210 3 litri, prodotta comunque in 1/32?
Ciao da Louboyle |
| GNAGNO |
Inserito il - 02/07/2007 : 14:57:00
Le Alfa TZ sono sicuramente bei modelli ma (relativamente) facili da reperire. Magari e' meno facile trovarle funzionanti, senza rotture, complete di specchietti e di adesivi originali.
A livello collezionistico riscuotono molto piu' interesse la Dino blu (meno comune della gialla) e, soprattutto, le auto della serie Policar Mini (per intenderci quelle di cui fa parte la Jaguar E delle ultime foto).
La serie RJ 1/55 "die cast" delle Can-Am ha attratto anche me (poi ho rinunciato a favore delle Formula1 della stessa serie) pero' ricordo che, anche in questo caso, furono realizzati in metallo dei modelli mai prodotti come slot : Esempio la Gulf Mirage o la Renault 6L
Ciao, Gnagno |
| Louboyle |
Inserito il - 30/06/2007 : 18:32:10
LA TIIIZEEETAAA????? Gnano, ma mettila in banca!
Il bello di questa storia è che i modelli die cast venivano riprodotti appunto come slot... ed è rimarchevole il fatto che il famoso modello Politoys n°500, alias la Giulia Coupè, il primo modello in metallo della casa non sia stato riprodotto come slot. Ce ne sarebbero stati molti altri, dalla 512S berlinetta all'Abarth 2000 sport, con cui (col senno di poi) si sarebbe potuto "riscrivere" la storia dello slot...
Comunque se pubblichi le foto delle CanAm scala 1/43 posto le foto delle versioni die cast nella scala 1/66, so di averle in qualche nascondiglio.
E grazie, ovviamente.
Ciao da Louboyle |
| Louboyle |
Inserito il - 30/06/2007 : 13:43:27
Caro Giulio, meglio saperlo tardi che mai.
Molto probabilmente un motore era riuscito meglio dell'altro, capitava abbastanza spesso oppure una vettura aveva la trasmissione "più chiusa" dell'altra e mangiava troppa energia. Terza ipotesi è quella della carrozzeria a contatto con le ruote e le frena un po'. Col senno di poi avresti dovuto scambiare tra loro le varie componenti, una alla volta, (prima le carrozzerie, poi le trasmissioni, poi i motori) fino scoprire quale fattore influiva sulla prestazione.
Non è comunque che una macchina montava il motore col coperchio verde e l'altra "il Testarossa"?
Ciao da Louboyle |
| Giulio_Gobbi |
Inserito il - 30/06/2007 : 11:29:01
Ferrari £ e Alfa 4, erano le mie! Sigh....la Ferrari andava il dopppio dell'Alfa e non ho mai capito perchè. |
| GNAGNO |
Inserito il - 26/06/2007 : 10:40:38
Grazie a tutti per il benvenuto, cerchero' sicuramente di "arricchire" la sezione vintage con qualche foto dei miei gioielli  .
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| Louboyle |
Inserito il - 25/06/2007 : 21:34:57
Si, hai ragione. I vetri dell'1/32 erano trasparenti o azzurrati, tendo a confondermi perchè la mia collezione... è andata in fumo. Comunque se hai foto da far vedere, questo è il posto giusto per far sbavare...
Ciao da Louboyle |
| amministratore |
Inserito il - 25/06/2007 : 21:03:40
Ciao Gnagno,
benvenuto nel forum di tuttoslot.it
Sono certo che di persone interessate all'argomento ce ne sono molte.
Sarei molto interessato a vedere pubblicati vari pezzi di storia della dromocar/Policar/polistil. Senza richiederti lavori gravosi o troppo impegnativi, sono certo che la sezione "vintage" sarà uno spazio ottimale per i tuoi "lavori" |
| GNAGNO |
Inserito il - 25/06/2007 : 17:42:01
Ciao,
approfitto dell'argomento (che mi interessa molto) per postare il mio primo messaggio e, contemporaneamente, salutare e presentarmi a tutti gli appassionati registrati su questo forum.
Io colleziono le Policar/dromocar in tutte le scale da parecchio tempo.
Ho completato la serie prodotta sia in scala 1/43 che 1/32 ed ho anche diversi modelli 1/24.
Facendomi trascinare poi da questa "insana" passione per quella che fu la mia prima slot (tanti anni fa), ho poi iniziato a collezionare della scala 1/32 anche le diverse colorazioni dei vari modelli....un vero "incubo" .....seppur divertente.
Incubo perche' cosi' la collezione sembra non finire mai (non avete probabilmente idea di quante varianti di colore o anche solo di sfumature di colore esistano.....e purtroppo non ce l'ho nemmeno io  ).
Divertente perche' e' un po' come l'opera degli archeologi che scavando scavando (tra i mucchi di giocattoli nei mercatini) ogni tanto trovano il pezzo mai visto prima.
Se ci fossero tra di voi altri interessati all'argomento Dromocar/policar/polistil mi farebbe piacere scambiare pareri, impressioni, esperienze e, perche' no ....materiale.
Ciao, Gnagno.
P.S: Per Louboyle...concordo con quanto dici a Giulio...era molto probabilmente una Ferrari P5....pero' quella in scala 1/32 e' stata solo prodotta con la vetratura azzurra o bianca (trasparente). La vetratura verde e' stata usata solo per i modelli in scala 1/43 |
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