| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| giacaleo |
Inserito il - 31/03/2009 : 13:07:45
Riprendo la risposta fatta ad un amico del forum per iniziare una simpatica e cordiale discussione sulle gare titolate (Campionati Regionali, Nazionali, Mondiali) che si svolgono in giro per l'Italia e nel mondo.
Questa è la mia piccola provocazione..... speriamo ne nasca una variegata discussione, e mi piacerebbe sentire anche il parere di qualche "brontosauro" dello slot, come anche quello delle nuovissime leve....
ecco il mio post:
"X jean ......... nella mia vita slottistica i miei risultati migliori si possono contare sulle dita di una mano, e l'unico degno di menzione è un 3^ posto dell'Endurance Europeo 1991 a Siracusa Eurosport 1/32, in squadra con Salerno Aurelio e Colletta Giuseppe.
........ e poi ci sono le gare condominiali come quelle che facciamo dalla fine del 2006 sulla pista di Vito Donato.
Mi diverto una cifra....e questo mi soddisfa molto.
Ho assistito recentemente ad una gara regionale, e sono uscito dalla pista nauseato, facendo il confronto tra le gare nazionali e regionali di 15 anni fa e quelle di oggi, che dovrebbero essere frequentate solo da farmacisti, avvocati e notai........
NO, non ho alcuna voglia di riprendere a fare gare titolate, ne andrebbe del mio fegato...........lascio a chi non ha mai conosciuto il mondo delle gare di tanti anni fa il "divertimento" di quelle di oggi.
Ciao Jean da un dinosauro di nome Giacaleo."
A voi i vostri pareri |
| 13 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| slotzilla |
Inserito il - 01/04/2009 : 13:59:35
Guarda Leo che nel "metallo" funziona ancora così,dal punto 1 al punto 4,non è cambiato nulla.
Forse si sta facendo confusione.
E' come dire:" io ho corso con "moto su pista" e non mi piace come vanno le cose nel motocross";tutte e due le corse sono con le moto,ma radicalmente diverse.
Così è nello slot,Il metallo(lo slot per eccellenza)con la sua semplicità di norme, verifiche e l'alta adrenalina.
La plastica con le sue prolisse norme e regolamenti,difficili verifiche e velocità ovviamente radicalmente più basse.
Comunque sono sempre condotte da gruppi di amici (pochi nel metallo e tanti nella grande serie)che si ritrovano insieme per giocare.
Ricordo che ai C.I. 2005 GT grande serie,ci fecero fare una manche di piloti"heavy metal",corsi con Trigilio,Niccolai,Castricone, Montiglio ed altri e non c'erano ancora le Mosler, ci divertimmo come matti pur commentando "ma questi giocattoli non vanno proprio un accidente!".
Dammi retta,non sono le prestazioni che fanno o degradano la bellissima compagnia che c'è in giro, e questo dalle Alpi alle Piramidi sicuramente.Dal Manzanarre al Reno non lo so, ma verificherò e ti faccio sapere.
Ciao
Marco |
| giacaleo |
Inserito il - 01/04/2009 : 13:08:04
Quoto Paliddo al 100%....... è proprio quello che intendevo dire.
Le gare di oggi non mi piacciono per questi motivi
1) regolamento le prove libere; nel Jurassico si girava e quando un pilota esterno al club chiedeva di girare, chi aveva provato fino ad allora toglieva il pulsante e dava spazio a chi non aveva provato, senza orari di apertura e chiusura delle prove.
2) Parco chiuso e verifiche; nel Pliocene si verificavano le vetture (nel produzione oltre alle solite misure di carreggiata ed altezza da terra si verificava la targhetta sull'indotto X12 e l'assenza di shunti sui carboncini e di isolamento delle mollette) e si lasciavano in parco chiuso; a differenza di oggi le verifiche avvenivano in 10 minuti e si incominciava subito a gareggiare.
3) Gare: nel Cretaceo sì che erano fatte col coltello fra i denti (quelle slot andavano a velocità folle nei confronti di quelle di oggi), ma si svolgevano in un clima da "fiera" e certamente qualche bollente spirito, a fine gara, risolveva tutto con una bordata di battute.
4) squalifiche: non ce ne erano, anche perchè il regolamento era molto semplice da applicare.
Quindi io non dico che le gare di oggi non siano belle....... me ne guarderei bene, ma io non ci sono tagliato....... ed anche grazie al fatto che mia moglie mi tiene la catena corta (nonostante siano passati 30 anni....) preferisco rinunciare.
Non crocifiggetemi.......... ciao da Leo Giacalone. |
| telaskiaffo |
Inserito il - 01/04/2009 : 12:34:55
Paliddo sei 1 grande |
| Paliddo |
Inserito il - 01/04/2009 : 11:52:40
Mi permetto di rispondere dal basso della mia esperienza.
Non ho mai praticato il mondo dello slot se non come spettatore fino a 7 anni fà quando, con un paiodi garette "condominiali" alle spalle, mi sono ritrovato iscritto ad una prova di Campionato Italiano (allora itinerante) dove ho incontrato, fra i partecipanti, un "certo" Salvatore Noviello (all'epoca al debutto sulla plastica) e Vito Donato e tanti altri con cui scambio ancora messaggi ed esperienze.
Da lì é cominiciato tutto: campionati interni, regionali, endurance interclub e tanto altro.
Una cosa che mi ha sempre caratterizzato (e penso fatto apprezzare da tanti, molti dei quali mi conoscono "virtualmente") é l'avere preso lo slot come un divertimento e una occasione di incontro e null'altro. A questo aggiungo che come pilota non sono granché, non é infrequente che miei modelli portati in gara da altri conquistino la vetta della classifica ed io riesca a classificarmi solo... quart'ultimo!.
In questo contesto mi permetto di dire a Giacaleo, a cui gli attuali regolamenti tecnici delle plastiche sembrano restrittivi e i verificatori troppo fiscali che dietro queste scelte tecniche e la fiscalità dei verificatori ci sono motivi che vanno ben oltre il tema affrontato e non é facile affrontare in poche righe.
Certo é i regolamenti del metallo dei tempi andati dove, se non ricordo male, si verificava principalmente la carreggiata, la distanza del telaio dalla pista e poco altro erano un'altra cosa
Un altra osservazione: le persone che ha incontrato a Valderice in fin dei conti sono "solo" alla seconda gara che corrono insieme e comunque é un gruppo che ha incominciato a frequentarsi da poco quindi una certa "freddezza" ci può anche stare.
Personalmente ho bellissimi ricordi di tante gare disputate in giro per la Sicilia e concordo perfettamente con Slotzilla quando dice che spesso, passato il "bollore" per le verifiche o i punti di vista diversi, ci si ritrova a chiacchierare tranquillamente.
Alla prossima
Paolo
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| giuili |
Inserito il - 31/03/2009 : 19:04:07
| giacaleo ha scritto:
Forso mi sono espresso male.
Intendevo farmacisti per le verifiche, e notai e avvocati per l'applicazione dei regolamenti.
Poi, senza far polemica, io raffrontavo le gare di oggi con quelle di "ieri": l'ambiente era più omogeneo, quasi da setta anche se numerosi, e c'era sempre, anche durante le gare, uno spirito goliardico che invece ora, mi è sembrato di vedere, ormai sparito.
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Spirito goliardico???????????
Vuoi farmi credere che anni fà c'era goliardia durante le gare? credo che ti stai sbagliando di grosso!!
C'era competizione come adesso nelle gare titolate. Non esiste secondo me uno slottista a cui non piace fare risultati |
| telaskiaffo |
Inserito il - 31/03/2009 : 17:47:54
| giacaleo ha scritto:
Forso mi sono espresso male.
Intendevo farmacisti per le verifiche, e notai e avvocati per l'applicazione dei regolamenti.
Poi, senza far polemica, io raffrontavo le gare di oggi con quelle di "ieri": l'ambiente era più omogeneo, quasi da setta anche se numerosi, e c'era sempre, anche durante le gare, uno spirito goliardico che invece ora, mi è sembrato di vedere, ormai sparito.
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secondo me esageri perchè sia al regionale di Palermo che Valderice tra i piloti ci siamo divertiti tanto e skerzavamo durante i tempi morti della gara(cioè le lunghe attese prima di correre) poi non posso giudicare le gare che facevi 30 anni fa perchè non ero neanche nato.
Nelle verifiche è giusto ke ci sia fiscalità per non favorire nessuno.
Personalmente se non mi trovavo bene non avrei fatto fino ad oggi tutte le tappe del 2009 del siciliano occidentale e non vedo l'ora di andare a CL per la 4° tappa. |
| giacaleo |
Inserito il - 31/03/2009 : 16:21:06
Forso mi sono espresso male.
Intendevo farmacisti per le verifiche, e notai e avvocati per l'applicazione dei regolamenti.
Poi, senza far polemica, io raffrontavo le gare di oggi con quelle di "ieri": l'ambiente era più omogeneo, quasi da setta anche se numerosi, e c'era sempre, anche durante le gare, uno spirito goliardico che invece ora, mi è sembrato di vedere, ormai sparito. |
| ascsloter |
Inserito il - 31/03/2009 : 16:07:37
....sicuramente il nostro amico ha avuto qualche brutta esperienza, ma in genere non vedo questa "brutta gente" che frequenta lo slot, a parte qualche discussione per le verifiche ma questo è normale, finisce sempre tutto a risate, panino e birra nello spirito dell'ASC di Catania e così come in altri club. |
| EMILIO |
Inserito il - 31/03/2009 : 15:51:45
Probabilmente sarà "incappato" in qualche gara non troppo sportiva....................
Anche dalle (ultimamente decisamente) rare occasioni di gare "titolate", devo dire che gli ambienti non sono per nulla tesi nè "nauseanti"...................
Emilio |
| telaskiaffo |
Inserito il - 31/03/2009 : 15:45:59
Perchè gara fatta solo da farmacisti o notai? i costi non sono esagerati per quanto riguarda le slot (in media 55 euro tra i prezzi slo.it ,nsr,spirit ecc. ecc.) il pulsante se ti accontenti con 90 euro compri 1 slot.it che anke se non si tratta del top di gamma per correre a livelli regionali o locali va bene.
Almeno questo è il mio modestissimo parere e spero che non ti offenda |
| slotzilla |
Inserito il - 31/03/2009 : 14:58:10
| Messaggio di giacaleo
Ho assistito recentemente ad una gara regionale, e sono uscito dalla pista nauseato, facendo il confronto tra le gare nazionali e regionali di 15 anni fa e quelle di oggi, che dovrebbero essere frequentate solo da farmacisti, avvocati e notai........
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Mi dispiace ma non è un mondo che mi appartiene ed evidentemente non è quello dello slot nazionale o internazionale che conosco.
Da quando diversi anni fa ho ripreso a tempo pieno,il vero motivo di soddisfazione è proprio l'ambiente.
Ho partecipato a gare IRN ed IRT, endurance di tutti i tipi compresi campionati europei,campionati assoluti Italiani di tutti i tipi e perfino una Ninco World Cup,e non ho trovato altro che bellissime compagnie di amici che si divertono insieme.
Qualche inevitabile discussione alle verifiche può a volte accadere,soprattutto con chi si crede furbo,ma la faccenda finisce là.Credo che delle centinaia e centinaia di persone con le quali ho corso e tuttora corro,solo 8 o 9 siano farmacisti avvocati o notai e tutto fila via liscio senza sorta di problemi particolari.
Ho conosciuto tantissimi nuovi amici che vanno dalla Sicilia alla Val d'Aosta con i quali in pista combatti con il coltello fra i denti e finita la gara ci si ritrova tutti a ridere e scherzare come ci si conoscesse da trent'anni minimo.
Come commissario alle verifiche,oltre che concorrente,anche 48 ore fa ero a Rovigo per una gara nazionale di IRT con gente che veniva dalle città più disparate:Trieste,Bologna,Verona,Conegliano,Ferrara ecc.;ho verificato 60 auto non c'è stato il minimo problema se non spiegare ad un paio di furbacchiotti come rimettere l'auto "a norma di regolamento" e fine.Si è scherzato in continuazione dalle 7 del mattino alle 7 di sera,gara a parte.
Ripeto, alle verifiche qualcuno può anche perdere la pazienza,è successo anche a me agli scorsi C.I.,ma passata la sbollitura tutto rientra nella normalità ed il problema è risolto.
Comunque fondamentalmente siamo un gruppo di ragazzini più o meno anziani( io sono certamente fra i più anziani di età e proprio vecchio come slot dal momento che la mia prima pista e/o gara è datata 1961)che giocano con le macchinine;i farmacisti teniamoli in serbo per quando abbiamo il raffreddore o la lombaggine.
Quello che mi fa venire la nausea invece, è qualche demente che spara a zero su persone,ambiente e/o fatti del nostro mondo senza conoscerne alcuncosa e soprattutto alcuna persona, se non per sentito dire o per autocreato "prodotto della mente".
Marco |
| Jean |
Inserito il - 31/03/2009 : 13:48:50
Buon giorno.Credo che la pensiamo nella stessa maniera.Qualche anno fa ho avuto ottimi risultati di club e risultati buoni regionali.Ma poi con gli anni credo oltre la vista cali anche il bisogno di competitività.Si corre per rilassarsi e passare una serata tra amici.Sono andato a vedere una gara (metallo nazionale) ma non mi è piaciuto l'ambiente,erano tutti troppo avvelenati,ed io me ne intendo perchè lo sono stato,si rasentava la cafonaggine.Sicuramente preferisco giocare per rilassarmi,lo stesso vale per il motocross,la canoa,i bonsai.Valvole di sfogo che servono per la serenità quotidiana.Saluti ed abbracci Jean |
| giuili |
Inserito il - 31/03/2009 : 13:21:50
Sarebbe meglio spiegare a tutti del perchè della tua nausea!!! |
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