V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
TaxiDriver |
Inserito il - 21/01/2008 : 00:35:13 Ciao a Tutti, Volevo sapere se usando il carica batterie di un cellulare, ad es Nokia, per alimentare un motorino, rischio di buttare via il motore oppure posso usarlo come rodaggio? Grazie mille TaxiDriver.
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14 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Louboyle |
Inserito il - 25/01/2008 : 01:52:26 Infatti parlavo anche alla "suocera"... Tranquillo, caro Subaru, nello slot è valido tutto ed il contrario di tutto, l'importante è divertirsi lasciando da parte i guai quotidiani e possibilmente senza spendere occhi della testa. Ciao da Louboyle |
n/a |
Inserito il - 24/01/2008 : 20:42:52 Citazione: Messaggio inserito da Louboyle
Caro Subaru, scusa tanto ma... stiamo parlando delle stesse cose? Perchè un conto è dire che attacchi un tranquillo NC1 (da 16K a 14,8 volt, motore base Ninco alimentato a quel voltaggio) e un conto è disquisire sugli effetti delle basse tensioni sulle lampadine. Vedi, appartengo pure io a quella generazione che metteva in fase i motori automobilistici cercando il punto di stacco dello spinterogeno collegando una lampadina da 24V alla batteria da 12V... nulla di nuovo sotto il sole. Ma se dal NC1 passi ai King, ai Boxer o ai Gruppo12... se girano con 3V sono a posto come montaggio (boccole allineate, spazzole a posto, ecc. Ma dopo 3 secondi non serve a nulla la pila, stai tranquillo che ce l'ho anch'io al seguito per vedere se tutto è a posto. Ma il test al banco va fatto con alimentatore adeguato (almeno 12V) e pulsante: non per ostentazione ma per verificare l'effettiva resa del motore. Una volta definiti i parametri di funzionamento i modelli successivi si rodano a vari voltaggi crescenti (lubrificando e pulendo) fino al massimo del voltaggio utilizzabile e lì si valuta come prende i giri e come si blocca. Perchè tutto questo ambaradan? Perchè, vibrazioni a parte, quello che condiziona il motore è il suo surriscaldamento ed è bene "assestarlo" da questo punto di vista... il solito motore cotto, se non nasce male, deriva da questo problema. Nulla è eterno, ovviamente, e anche i migliori motori calano nel tempo. Ma sacrificare 5 minuti di rodaggio sperando di avere la possibilità di fare più gare con alte prestazioni... lascia il tempo che trova (questo è rivolto alla suocera, scusa ). Ciao da Louboyle
l'elettrotecnica non e'un opinione il mio consiglio era ...... se proprio uno voleva poteva rodare i motori con un alimentatore ma dal mio punto di vista non vedo l'utilita' |
Louboyle |
Inserito il - 22/01/2008 : 19:55:45 Caro Subaru, scusa tanto ma... stiamo parlando delle stesse cose? Perchè un conto è dire che attacchi un tranquillo NC1 (da 16K a 14,8 volt, motore base Ninco alimentato a quel voltaggio) e un conto è disquisire sugli effetti delle basse tensioni sulle lampadine. Vedi, appartengo pure io a quella generazione che metteva in fase i motori automobilistici cercando il punto di stacco dello spinterogeno collegando una lampadina da 24V alla batteria da 12V... nulla di nuovo sotto il sole. Ma se dal NC1 passi ai King, ai Boxer o ai Gruppo12... se girano con 3V sono a posto come montaggio (boccole allineate, spazzole a posto, ecc. Ma dopo 3 secondi non serve a nulla la pila, stai tranquillo che ce l'ho anch'io al seguito per vedere se tutto è a posto. Ma il test al banco va fatto con alimentatore adeguato (almeno 12V) e pulsante: non per ostentazione ma per verificare l'effettiva resa del motore. Una volta definiti i parametri di funzionamento i modelli successivi si rodano a vari voltaggi crescenti (lubrificando e pulendo) fino al massimo del voltaggio utilizzabile e lì si valuta come prende i giri e come si blocca. Perchè tutto questo ambaradan? Perchè, vibrazioni a parte, quello che condiziona il motore è il suo surriscaldamento ed è bene "assestarlo" da questo punto di vista... il solito motore cotto, se non nasce male, deriva da questo problema. Nulla è eterno, ovviamente, e anche i migliori motori calano nel tempo. Ma sacrificare 5 minuti di rodaggio sperando di avere la possibilità di fare più gare con alte prestazioni... lascia il tempo che trova (questo è rivolto alla suocera, scusa ). Ciao da Louboyle |
n/a |
Inserito il - 22/01/2008 : 19:13:31 Citazione: Messaggio inserito da TaxiDriver
Grazie mille per i consiglli a tutti. Domani corro a prendere un alimentatore a tensione variabile poi vi faccio sapere se sono riuscito a fare il rodaggio. Grazie ancora. TaxiDriver
attento alla scelta dell alimentatore attenzione che variando la tensione puoi avere un sovracarico del motore con il rischio di bruciarlo non superare mai i 13volt attento che l'alimentatore sia in corrente continua ed invertendo i poli (nella corrente continua + -) il motore gira in un senso o nell'altro cosi' potrai fare un buon rodaggio di solito i motori elettrici non anno bisognio di rodaggio vedi motori di .....lavatrici ventilatori aspirapolveri ecc tu mi dirai ma sono in corrente alternata giusto prendiamo un esempio ...i treni hanno motori in corrente continua l'unico rodaggio che fanno e'per la parte meccanica cioe carelli cuscinetti tiranterie nelle slot basta a mio parere fare un paio di giri in pista per far adattare i carboncini posti all'interno del motore ad esempio quando comperi un macchina nuova mica fai il rodaggio ai tergicristalli o al ventilatore o tanto meno all'alternatore ciao ciao dimenticavo sia in alternata che in continua i motori dopo un paio di giri i carboncini si adattano per cui non serve un rodaggio lungo ed un motore che gira a vuoto non ha significato meglio se gira sotto sforzo ossia se gira in pista |
n/a |
Inserito il - 22/01/2008 : 18:53:40 [quote]Messaggio inserito da Louboyle
Mah, certi motori poco spinti riesco a farli girare con una pila stilo da 1,5 V e tutti gli altri con 3 volt... l'importante è che non siano impastati... [/quote
prova ad accendere una lampadina da 220v con tensione da 110 volt e dimmi il risultato che hai.la stessa cosa e' anche per un motore che funziona a 12volt alimentato a 1.5v o 3 volt e ce' da tener conto che una batteria da 9 volt a sempre piu' potenza e durata di una di piccole dimensioni |
TaxiDriver |
Inserito il - 22/01/2008 : 01:17:29 Grazie mille per i consiglli a tutti. Domani corro a prendere un alimentatore a tensione variabile poi vi faccio sapere se sono riuscito a fare il rodaggio. Grazie ancora. TaxiDriver |
Louboyle |
Inserito il - 21/01/2008 : 18:53:53 Mah, certi motori poco spinti riesco a farli girare con una pila stilo da 1,5 V e tutti gli altri con 3 volt... l'importante è che non siano impastati... |
n/a |
Inserito il - 21/01/2008 : 18:06:15 Citazione: Messaggio inserito da TaxiDriver
Ciao Louboyle, sul caricabatt. c'è scritto:output 5A/250mA/1,25VA. Cosa cavolo significa, oltre ad essere un pivello capisco molto poco di corrente? Se va bene per quanto tempo devo far girare i motori sulla basetta autocostruita? Grazie millissimo TaxiDriver
ciao sono subaru e ti rispondo 5v e'la tensione di uscita del carica batterie 250 ma e la corrente di carica 1,25va e' la potenza del carica batterie ossia usando la legge di ohm sarebbe 5x0,25=1,25 ossia ha la potenza di 1,25 watt
dimenticavo usa un batteria da 9 volt e' meglio perche'un motore da slot richiede piu'corrente e potenza specie in spunto ossia quando lo avvi
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Louboyle |
Inserito il - 21/01/2008 : 01:41:19 In pratica puoi farla girare all'infinito... o meglio fino a che le spazzole non si consumano. Se il tuo scopo è di assestare appunto le spazzole sull'indotto e rodare le bronzine del motore, eventualmente la trasmissione, andare oltre i quindici minuti non serve perchè di solito hai già raggiunto la massima temperatura di esercizio a quel voltaggio, appunto per questo un alimentatore variabile è più adatto allo scopo perchè girando a voltaggi sempre maggiori scaldi il motore, verifichi ascoltando il suono che tutto sia equilibrato ai vari regimi (a 12 Volt non superare mai i trenta secondi perchè sei proprio al massimo dei giri ). Un alimentatore a tensione variabile del genere, di solito con vari spinotti intercambiabili, costa attorno ai 10 Euro nei centri commerciali ed è molto più utile del monovoltaggio... pensaci su. Ciao da Louboyle |
minilepre |
Inserito il - 21/01/2008 : 01:36:51 Molto genericamente vuol dire che puoi caricare batterie da 6V e 2,5Amp. |
TaxiDriver |
Inserito il - 21/01/2008 : 01:02:40 Scusami cè scritto 5V/250mA/1,25VA |
fabrizio |
Inserito il - 21/01/2008 : 01:01:47 Confermo in pieno la risposta di Louboyle, ciao! |
TaxiDriver |
Inserito il - 21/01/2008 : 01:01:01 Ciao Louboyle, sul caricabatt. c'è scritto:output 5A/250mA/1,25VA. Cosa cavolo significa, oltre ad essere un pivello capisco molto poco di corrente? Se va bene per quanto tempo devo far girare i motori sulla basetta autocostruita? Grazie millissimo TaxiDriver |
Louboyle |
Inserito il - 21/01/2008 : 00:53:10 Meno di 12 volt? Meno di 7 ampère? C'è campo? Allora non ci sono problemi. L'ideale comunque sarebbe poter variare la tensione tra 3 e 12 volt ma se il convento non passa altro allora bisogna accontentarsi di quello che c'è ed è meglio stare bassi, sotto i 5 volt. Ciao da Louboyle |
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