| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Maicol |
Inserito il - 13/03/2019 : 08:04:40
Riccardo Pedulla, talento e passione. "la F1 il mio modello, sogno la Ferrari e tifo Lazio da sempre"
di: Michele Caggiano 12 marzo 2019, Ore 16:00
Nato a Roma, classe 1956, Riki fa parte di una dinastia da corsa. Il figlio Luca ha militato per diverse stagioni nella Junior Leage del C.R.S.C. per poi abbandonare l’attivita’ per altri impegni disputando svariati gran premi nelle varie categoria dello slot e collezionando diverse nelle vittorie.. La passione e il talento del padre si sono riversati sul figlio.
Riccardo e’ un gran collaudatore e uno splendido meccanico; le sue macchine sono sempre al limite della perfezione e i successi di Luca lo dimostrano oltre alle sue svariate affermazioni che lo portano quasi sempre tra i primi tre di ogni categoria nella quale si cimenta.
Il suo talento di pilota, oltre alla sua maestria meccanica, ha fatto la differenza tante volte e punta ad entrare nella prossima Hall Of Fame di prossima istituzione da parte del Campidoglio Racing Slot Club.
Noi di ‘’Processo alla Tappa’’ lo abbiamo subito dopo l’ultimo gran premio asiatico e lui si e' raccontato, svelandoci anche di essere da sempre un tifoso della Societa’ Sportiva Lazio.
In bocca al lupo Riki !
Riki, il finale del Campionato Classic dopo la penultima gara appena conclusa prepara un finale trhilling. Partiamo dall’ultima battaglia fatta con Ludovico Vergari: mi racconti quell’emozione ?
Un’emozione straordinaria; e’ stata un’altalena di emozioni. All’inizio mi sembrava di avere in pugno la vittoria poi, purtroppo, la serata esaltante di Ludovico mi ha impressionato. Cosi’ some il grande rendimento di tutto il parterre di punta presente in gara. Calcola che ad un certo punto il pubblico, gli avevrsari erano convinti di avermi seppellito ma, come dice sempre lo speaker di pista, ho cercato di ammantarmi della mia solita glaciale flemma e ho rimesso le cose parzialmente a posto recuperando l’importantissimo secondo posto che dara’ vita lunedi prossimo ad una sfida incandescente. Quando macchina, team e pilota viaggiano all’unisono e la condividi insieme alle persone che tifano per te, che lavorano ogni giorno con te per ottenere i risultati, e che ti supportano per tutta la stagione, come il mio sponsori ti da una carica favolosa per le prossime gare.
Sei un’istituzione nello slot romano, sei considerato un talento dell’automobilismo in Italia e nel mondo. Hai dato del filo da torcere ai migliori interpreti della serie romana. Essere considerato un talento è più un peso oppure uno stimolo a fare meglio?
Decisamente uno stimolo. La Classic è un campionato particolare e per emergere il talento da solo non basta. Ci vuole tanto lavoro e costanza di risultati, se non sei concentrato basta una frazione di secondo per buttare via una gara, e ognuna delle gare della stagione rappresenta un’occasione di crescita da sfruttare al massimo.
Il legame della famiglia Pedulla con lo slot ha origini antichissime…
Sin da piccolo attraversavo Roma per andare a vedere le gare di slot e mi sono cimentato le prime volte con i piu’ disparati mezzi che avevo a disposizione. Si può dire che il legame con tra la famiglia Pedulla e lo slot è esattamente uguale al legame che c’è tra noi e la Lazio. Cosi’ come l’Aquila vola nel cielo cosi’ a me sembra di volare sulle piste di tutto il mondo in cui ho corso.
Tuo figlio e’ stato un validissimo pilota di slot, era soprannominato "L’Aquilotto volante". Parlate mai di slot da quando Luca ha abbandonato le corse ?
Non molto, Roma è casa, mio figlio con il tempo è cresciuto, si sta facendo largo nel mondo e si e’ riavvicinato alla sua altra grande passione :il calcio. Noi siamo legatissimi e qualunque sua scelta e’ sempre da me approvata.
Tu hai dimostrato di saper andare forte.
Io amo il mondo delle auto da corsa e appena posso mi dedico giorno per giorno alla mia crescita come pilota. Dove arriverò al momento non mi è dato sapere.
Possiamo dire che ricordi molto le caratteristiche del grande Niki Lauda: super collaudatore, grande evidenziatore di correzioni meccaniche e superbo pilota. Confermi?
E’ un paragone che mi lusinga e mi esalta. Niki Lauda rappresenta tutto quello che un grande pilota deve essere. E’ aggressivo ma mai scorretto, è determinato e riesce sempre ad ottenere il 100% dalla macchina che guida e dalla gara che sta correndo. Il suo non mollare mai e crederci sempre fino alla fine è una vera ispirazione.
Se ti dico Ferrari, cosa mi rispondi ?
Ogni Pilota vede la Ferrari come un riferimento, rappresenta il massimo, l’eccellenza automobilistica di questo paese. Ho avuto la fortuna di fare un’esperienza con loro, ho imparato molto ed è stata un’occasione per mettermi alla prova. In questo momento però ho scelto di correre con le multi marca, un’esperienza diversa ma assolutamente stimolante. Del futuro non c’è dato sapere, magari un giorno chissà le nostre strade si rincroceranno, fino ad allora auguro al Cavallino tutto il meglio e che ritorni ai livelli che ci ha abituato per anni.
Prossima tappa: il 18 marzo; l’ultimo round del campionato, la Finala del Classic. Come arrivi a questo appuntamento di sfida con l’altro gran rivale Ludovico Al Jazeera ?
Veramente carico! Un po’ di sfortuna nelle due gare che mi hanno tenuto lontano dalla vittoria mo ha ostacolato. Ora siamo solo due piloti in lotta per il titolo, i giochi sono ancora tutti aperti. Io spingerò al massimo cercando di impormi, senza fare calcoli.
Riky, l’ultima domanda non è sull’automobilismo ma sul calcio: sei tifoso di qualche squadra?
Sono cresciuto a Roma e sono Laziale da sempre. Seguo le partite ogni volta che posso, anche quest’anno con la nostra squadra ci difendiamo niente male; certo non e' lo squadrone di Cragnotti ma vedere distruggere gli avversari con la maglietta biancoceleste e’ veramente un piacere per chi ama la nostra squadra. Io nelle ricorrenze speciali chiedo al mio Manager Team di vestire la livrea biancoceleste e nella gara di lunedi 4 marzo 2019 dopo il derby e’ stata una grande soddisfazione mostrarla in pista.
Bene, noi ti ringraziamo per averci fatto conoscere il tuo lato umano; un’ultima massima prima di lasciare i tuoi tifosi.
Prendo spunto proprio da quest’ultima tua domanda e ricordo a tutti che la passione e l’agonismo ci trascinano in una trance sportiva di massima adrenalina. Bene, questo e’ fondamentale, ma altrettanto fondamentale e l’onesta’ e la lealta’ in gara, il rispetto dell’avversario e le congratulazione ed il saluto da porgere a tutti gli avversari prima, durante e dopo le gare.
Roma, 13 marzo 2019, Michele Caggiano, Campidoglio Racing Slot Club.
Un dovuto omaggio ad un signore dello slot romano.
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| 6 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Tullio |
Inserito il - 17/03/2019 : 09:07:55
Buongiorno, ti scrivo alcuni link:
http://www.tuttoslot.it/forum/topic...e+%26+eventi
http://www.tuttoslot.it/forum/topic...PIC_ID=21499
http://www.tuttoslot.it/forum/topic...PIC_ID=19896
http://www.tuttoslot.it/forum/topic...PIC_ID=20528
Buona lettura.
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| Maicol |
Inserito il - 17/03/2019 : 00:17:13
Bellissimo.
Seguici, ci fa piacere.
Pubblicate anche voi cronache ?
Vi seguiremo. |
| Tullio |
Inserito il - 15/03/2019 : 20:26:47
Di Iseo, in provincia di Brescia e "corro" nel Brescia Corse Digital.  |
| irriducibili |
Inserito il - 13/03/2019 : 22:01:20
  le parole sono superflue ,certo che leggere le ìntervìste e le cronache rìconcìlìano con ìl nostro hobby ,e grazìe per la leggendarìa del 1974 ;) :D splendìdo rìcordo ancora vìvo ìn noì LAZìALì |
| Maicol |
Inserito il - 13/03/2019 : 20:15:23
Amico grazie.
Sei di Roma ? |
| Tullio |
Inserito il - 13/03/2019 : 09:44:38
Buongiorno!
Non conosco il giornalista, già autore di gustose interviste, né l' interpellato (mio coevo). Mi sento in obbligo di complimentarmi con Maicol per l' originalità e il taglio della presentazione.
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Processo alla tappa del C.R.S.C. N° 3 / 2019
