V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
steve112 |
Inserito il - 21/07/2012 : 18:30:12 Domanda:
Quale resistenza e' la migliore secondo voi?
a 13-14 settori a 20 oltre i 20
E cosa cambia in meglio o in peggio???
Ho notato un miglioramento delle percorrenze in curva usando una a 20 al posto di una a 14, e' giusto???
Stefano |
11 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Daytonaslotclub |
Inserito il - 31/07/2012 : 16:44:40 Non so se può essere utile ma nel metallo dove i tempi di reazione sono notevolmente diversi da quelli della plastica, uno dei migliori se non il miglore pulsante e prodotto dalla thirdeyetechnology, potete ammirare quanto è sofisticato e a proposito di quanti settori di contatto guardate cosa utilizzano una resistenza ceramica a 150 step.
www.thirdeyetechnology.net
ciao a tutti |
steve112 |
Inserito il - 31/07/2012 : 13:38:42 | EMILIO ha scritto:
Ciao Steve,
Avevo fatto delle prove a suo tempo e, se da un punto di vista di "sensazione" non si notava grossa differenza, il cronometro invece dava ragione ai "punti di contatto" superiori. Nel mio caso, a parità di resistenza totale, il confronto era tra l'utilizzo di una resistenza Parma, identificando ogni spira come un contatto, e una basetta MB da 14 punti.
La spiegazione tecnica (ripeto, calza moltissimo con un acceleratore di auto vera "a scatti" o progressivo) starebbe nella poca differenza tra un contatto e l'altro su una piastrina con maggiori contatti, che nella progressione, ad esempio, di una curva lunga rende il modello meno "scattoso". Se la resistenza totale è la stessa, nulla cambia ai fini delle regolazioni dell'elettronica.
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Grazie Emilio per la risposta molto chiara e precisa. in effetti sono arrivato alla stessa conclusione dopo molte ore di prove in pista. Il fatto di avere molti step agevola molto la guida nel misto facendo guadagnare sui tempi. ho provato un mrrc da 65 ohm al posto di uno da 66 ohm a 20 settori.
il risultato è stato ottimo, tempi migliori e più fluidità nei misti. qualcun altro ha fatto prove simili ? Sarebbe molto interaessante approfondire l'argomento
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slotzilla |
Inserito il - 24/07/2012 : 18:00:03 Ritengo che la scelta dei settori sia quanto di più personale possibile;dipende dallo stile di guida e dal "feeling" che si ha con il proprio pulsante,oltre che dalla tipologia di gara. Personalmente ad esempio ho una guida on-off alquanto brusca e troppi settori non potrei sruttarli nemmeno avendoli. Dopo aver provato una resistenza a 20 settori su di un MB ad esempio preferisco nettamente quella a 13,anzi me ne farei una a 8 . Diverso il discorso per i Rally dove potendo ne metterei tranquillamente 30. Molto ma molto personale. Marco |
GTB |
Inserito il - 24/07/2012 : 13:04:50 Personalmente preferisco non avere modelli troppo "scattosi"... per giunta vado con freno non a manetta perchè mi piace che il modello vada senza scatti......le tante sezioni mi aiutano a mantenere la trazione necessaria nelle curve senza correrer il rischio di far fare uno scatto al modello che me lo manderebbe fuori slot ....... e poi mi ci diverto a fare delle grandi " spazzolate"... non sono il massimo per il cronometro, ma una curva in intraversata spesso la faccio di proposito........non ci riesco proprio ad evitarmela.... e al diavolo se poi arrivo secondo...... Ciao GTB |
EMILIO |
Inserito il - 23/07/2012 : 10:11:45 Ciao Steve,
è corretto quanto dici tu e quanto dice Gianfranco: il paragone poi con le macchine vere è azzeccatissimo.....
Avevo fatto delle prove a suo tempo e, se da un punto di vista di "sensazione" non si notava grossa differenza, il cronometro invece dava ragione ai "punti di contatto" superiori. Nel mio caso, a parità di resistenza totale, il confronto era tra l'utilizzo di una resistenza Parma, identificando ogni spira come un contatto, e una basetta MB da 14 punti.
La spiegazione tecnica (ripeto, calza moltissimo con un acceleratore di auto vera "a scatti" o progressivo) starebbe nella poca differenza tra un contatto e l'altro su una piastrina con maggiori contatti, che nella progressione, ad esempio, di una curva lunga rende il modello meno "scattoso".
Se la resistenza totale è la stessa, nulla cambia ai fini delle regolazioni dell'elettronica.
Emilio |
GTB |
Inserito il - 22/07/2012 : 20:44:52 La selettività dipende dalla pasticca utilizzata : ho provato pulsanti con oltre 30 sezioni che andavano alla grande. I Di falco ..... a mio avviso i migliori, ne hanno fino a 30 e sono perfetti. Ciao GTB |
pedro023 |
Inserito il - 22/07/2012 : 18:40:16 Sul pulsante elettronico MB sono passato dalla piastra resistenze di serie, a 13 settori, a quella con 20 settori. Mi ci è voluta qualche seduta di allenamento per abituarmi alla diversa progressività rispetto all'azione sul grilletto, che ha richiesto qualche aggiustamento nelle regolazioni dei potenziometri. Comunque a livello di prestazione (tempi sul giro) non ho rilevato differenze apprezzabili. |
UDoKuoio |
Inserito il - 22/07/2012 : 17:53:27 No, almeno io NON ho un'idea precisa in merito.
Tendenzialmente, maggiore e' la scelta, migliore e' il risultato. E per scelta intendo in quale settore far finire il contatto per percorrere quella data porzione di pista.
Aumentanto pero' la divisione degli step diminuisce la precisione con cui si riesce a centrare quello giusto, a meno di non aumentare la corsa del grilletto, come e' gia' stato fatto e descritto in altri post; una corsa piu' lunga pero' non piace a tutti, per la perdita di "immediatezza" (mi si passi il termine) nel centrare quella tal posizione del cursore.
Escluderei il paragone con le auto vere, dove per la quasi totalita' delle volte si guida un auto NON performante, NON per gareggiare, NON con scarpe che mantengano la giusta la sensibilita' e, diciamolo, NON da veri piloti. Come NON lo sono io. Per esperienza diretta posso invece fare il paragone calzante con scelta del mouse per i videogiocatori, dove l'aumento dei dpi ha portato ad una maggior precisione dei giocatori, ma ha anche inevitabilmente portato alla lascita dei c.d. "lowsenser", coloro che hanno bisogno di un tappetino grande come un lenzuolo per far scorrere il mouse. Sopra di loro, i pochi "highsenser" rimasti sono sempre un pelo avvantaggiati, per la capacita' di centrare la posizione giusta in uno spazio ridotto.
In definitiva, oltre un certo grado di bonta' del pulsante (e del pilota) la cosa diventa abbastanza soggettiva e ben vengano varie soluzioni adatte per il dito di ognuno di noi. Ti tocca solo provarle. |
GTB |
Inserito il - 22/07/2012 : 17:36:11 normalmente preferisco una piastra con maggior numero di settori: se ci ragioni sopra, per autoscostruirti la tua piastra, in alcuni siti inglesi o tedeschi dedicati al metallo ho trovato tempo addietro (e non saprei dirti se ancora sia così ) dei blocchetti che sostituiscono lo spessore della resistenza parma. Sopra questi blocchetti potrai incollare la piastra che ti sarai costruito, con i settori che vorrai e le resistenze appositamente calcolate per la sensibilità che preferisci, il tutto utilizzando una normale piastrina per circuiti stampati ramata da ambo i lati. Prendi a modello quella MB e vai di seguito. Per realizzare la piatrina in internet trovi una infinità di modi ben descritti che vengono utilizzati, appunto, per produrre circuiti stampati. In fin dei conti la cosa è divertente....vuoi mettere ad usare un pulsante realizzato da te? Ciao GTB
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steve112 |
Inserito il - 22/07/2012 : 13:32:20 Grazie Fabio,
Mi sono espresso male, intendevo forse un'altra cosa...
A parita' di resistenza, poniamo 35 ohm, e' piu' conveniente usare una resistenza a 14/20 step (come quelle di MB) oppure piu' ce ne sono (di step) e meglio e'????
I pulsanti con le resistenze a settori (MB,SS,NSR,Engage) usanto un numero di settori tra 14 e 24 step
Se pensiamo ad una macchina reale, avere degli step sarebbe come se il ns accelleratore avesse la corsa dal minimo al massimo divisa in 20 gradini.
Voi riuscireste a Guidare? In una macchina reale non credo, in RC (qui avrei 8 anni di esperienza ) nemmeno a pensarci...
Ma non so se questo si puo' applicare allo slot...
Cosa ne dite ?
Qualcuno ha un'idea precisa in merito???
Steve
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Pope-slot |
Inserito il - 22/07/2012 : 10:11:35 La resistenza da utilizzare varia a seconda del tracciato dei motori utilizzati e il tipo di guida piu' aumenti la resistenza piu' l'erogazione sara' piu' progressiva e dolce ricordo che quando si usavano i pulsanti tradizionali la piu' usata era da 25/30 hom, potresti anche usare quella da 14 ma dovresti montare una resistenza a filo con potenziometro per aumentare a tuo piacimento la resistenza, e volendo anche una per regolare la frenata credo che la ditta MB abbia in catalogo dei kit pronti all'uso. Cordiali saluti. |
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