IL ritorno di speedman
scusate per la mia assenza causa problemi di lavoro.
nonostante tutto continuo a realizare qualche verniciatura qua e la, che possono essere fatte anche su richiesta.

Alfa & Fiat Rally Trophy




Ancora una volta (ma non sarà l'ultima) qualsiasi modello e marca di slot potrà partecipare alla gara, questa volta, di scena, sono tutte le vetture dei due grandi marchi italiani. Come già successo per i Porsche e le Lancia, ogni concorrente iscritto portà correre con più vetture.

Inizio ore 21:00 (ce la faremo mai?).

CISLOT A.D.F. MEGANE CUP GARA 5
Rieccomi qui,ricordo a tutti che Mercoledi 01-07-2009 si terra in quel di Cislago (VA) gara 5 del campionato Megane cup,ricordo velocemente il regolamento,auto da confezione,via il magnete e modifica ai cerchi posteriori per poter montare le gomme fornite dall'organizzazione
(LE GOMME SI POSSONO SOLO PULIRE CON LO ZIPPO DELLA PISTA)
pesi e magneti vietati.
Apertura pista ore 21-15 circa.
Saluti Michele.
Per informazioni n post qui sotto oppure felmi@tiscali.it

BRS - 1° ENDURANCE Città di RENDE
Voglia di Endurance al BRS.
E' in programma per Domenica 5 Luglio
la Prima Endurance Città di RENDE.

Gara a Squadre della durata di 4 ore.

Auto , Motore, Benchino Forniti.
Gomme e rapporto uguali per tutti.

Una prova per mettere alla frusta le Riley,
in una domenica di puro Slot e divertimento.

Info : Massimo 338 / 5602627

BRS - Conclusione Campionato CLASSIC
Campionato Classic 6ª Prova 15 Giugno 2009

Chiusura alla grande di questo bellissimo campionato. Piloti e spettatori delle grandi occasioni.
Ben 21 piloti sulla griglia di partenza hanno onorato questa ultima prova. Cavatorti già matematico vincitore non ha risparmiato nulla della sua solita sportività e agonismo. Battaglia per l’assegnazione del secondo e terzo posto con parecchi pretendenti.



Ma andiamo con ordine.
Quattro batterie e ultimi ritocchi alle macchine ormai al top della preparazione. Segnaliamo il battesimo alle gare di un nuovo slottista: William Minervini, che conclude la sua prima prova in modo molto onorevole.

4 Batteria
Perri Salvatore, Minervino Mario, Pietramala Ugo, Urso Michele, Minervini William.
Buona prova di Perri che, con costanza e assiduità, è sempre crescente in ogni gara. Pietramala Ugo continua a migliorare. La Classic è una categoria che predilige. Costanza e impegno lo contraddistinguono. Ritorno alle gare di Minervino e Urso che fanno vedere la stoffa che li contraddistingue. Minervini William al battesimo della pista: all’inizio mostra qualche segno di nervosismo, poi si scioglie e i suoi tempi si abbassano e anche la continuità di percorrenza.





3 Batteria
Barracco Mario, Amendola Antonio, Viatore Gennaro, Viatore Roberto, Uccello Roberto.
Barracco potrebbe fare molto di più con un po’ di concentrazione e qualche aggiustamento alla macchina. Risente di qualche stallonamento di troppo, indice di eccessiva foga nella guida. Amendola Antonio prosegue nella ricerca di un affiatamento con la pista che ancora stenta a venire. Viatore Gennaro: Il perfezionista. Lo stilista dello Slot. Ma ancora con tanta pista da digerire per aspirare a posizioni alte della classifica. Viatore Roberto. Il fratello minore, ma solo all’anagrafe. Nello slot l’età non fa titolo. Uccello una mesta prova, in attesa di una prova ben più importante. Fabiola ti aspetta.





2 Batteria
Paese Andrea, Barone Roberto, Greco Roberto, Iannuzzi Massimo, D’Angelo Maurizio.
Neanche rientrato a casa, Barone si precipita in gara dopo un lungo Week-End ai Campionati Italiani di Soragna. Stanchezza accumulata lo rendono poco lucido ma sempre performante. Paese, tomo tomo, cacchio cacchio, si insedia alla terza posizione della Classifica di prova. E meno male che non voleva fare questa prova!!! Greco Roberto, con un buon assetto di macchina ma qualche ingenuità e qualche uscita di troppo alla fine occupa posizioni di rincalzo. D’Angelo ha sempre un buon motore, ma le uscite e la poca concentrazione lo relegano nelle posizioni basse della classifica.
Iannuzzi sempre tranquillo e rilassato, con una costanza di giri e di tempi si piazza sulla seconda posizione del podio. Complimenti.





1 Batteria
Cavatorti Andrea, Amendola Andrea, Longo Daniele, D’Amato Massimo, Pietramala Federico, Spadaccino Marco
Quasi tutti qui i piloti nelle posizioni alte della Classifica Generale. Cavatorti, matematico vincitore, cambia macchina e si ritrova tanti di quei guai che neanche lui immagina. Uscite in posti impensabili, spazzole che si arricciano, gomme che stallonano in abbondanza. Non si è divertito affatto. Amendola Andrea parte per il mantenimento del secondo posto, ma l’emozione e la troppa concentrazione forse gli fanno un brutto scherzo. Molto distratto e parecchie uscite non gli permettono di arrivare oltre il settimo posto e si vede sfilare ad sotto il naso la coppa del posto d’onore. Longo è protagonista di una gara eccezionale. Punta l’avversario e lo supera senza complimenti. Non c’è storia. Parte e vince. D’Amato tenta qualche giro veloce e riesce a non incorrere in molte uscite, ma la poca costanza in pista gli gioca qualche scherzetto di troppo. Comunque migliora di tanto i suoi tempi su tutte le corsie. Pietramala Federico continua a confermarsi eccellente pilota sempre e solo SlotIt e dà del filo da torcere a tutti. Si piazza in un onorevolissimo quarto posto. Costanza e tempi medi sempre elevati sono una sua caratteristica. Spadaccino a lungo battaglia e insegue D’Amato in una lotta a distanza, ma alla fine su qualche corsia deve pagare pegno e scivola un po’ in classifica.





Onore e Merito a Andrea Cavatorti che ha stracciato tutti. Longo sfila con un colpo da maestro il secondo posta ad Amendola, che ha solo da recriminare on se stesso. A seguire gli altri. Ognuno contento delle proprie prestazioni e con qualche spunto di riflessione e di miglioramento.

Mi sento di dover ringraziare tutti i partecipanti a questo bel Campionato, che fino all’ultimo ci ha emozionato e tenuti incollati al monitor del cronometro.
Campionati con così tanti partecipanti ( ben 28 ) dovrebbero sempre essere così: divertenti e entusiasmanti.

Il Podio



Altri scatti della serata:

TSR : Formula 1 atto terzo


Il risultato era forse nell’aria eppure è stato vissuto dal diretto interessato con un misto di sorpresa, incredulità e, ovviamente, grande emozione.
Francesco Cabiati ha vinto la sua prima gara dopo ventotto mesi di
assoluta, instancabile, completa, appassionata, irrazionale, ingenua, dispendiosa, folle, amorevole
dedizione alla pratica slottistica.

Teatro dell’impresa il TSR
nel giorno 30 giugno
terza prova del
CAMPIONATO FORMULA 1

Il successo di Francesco è stato il frutto di azzeccate scelte tecniche, infatti anche la macchina che, guidata da Mattia Caputo, è giunta seconda appartiene alla sua scuderia. Le sue McLaren SCX sono parse davvero veloci e affidabili fin dalle prove ufficiali dove hanno fatto segnare i migliori tempi.

Un piccolo aiuto gli è venuto dalla sorte che ha fermato Andrea Botta, autore di un ottima gara, nell’ultima manche. Giuseppe Caputo ha fatto una fugace apparizione. Antonio Vandone è parso ancora sotto tono. Carlo Barbano è stato veloce ma incredibilmente falloso.
Ottimo risultato per il pilota ospite Fabio Mazzon che conquista il terzo posto.
Gara regolare e positiva per Eusebio Beccati.

In sintesi dobbiamo registrare qualche problema tecnico ma nessun incidente di rilievo in gara. Le macchine sono state nel complesso più veloci ma abbastanza difficili da domare. Al debutto una Scalextric (preparata da Nicolosi) che a tutti è parsa bellissima e con ottime potenzialità.

L’AGGUERRITO LOTTO DEI CONTENDENTI



L’ESITO DELLE PROVE



TUTTI SCHIERATI




PRONTI … VIA



Molto combattuta la prima parte della batteria con i piloti che si alternano in testa. Poi Beccati prende il largo precedendo Nicolosi e Marangoni.



Botta, velocissimo, vede compromesse le sue possibilità di vittoria da un problema tecnico nell’ultima parte di gara. Giuseppe Caputo si ritira poco dopo il via. Paolo Balocco lotta strenuamente con buoni tempi penalizzato dalla perdita delle ruote anteriori. Vince la batteria un convincente e regolare Fabio Mazzon.



C’è un buon equilibrio di prestazioni nell’ultima manche. Solo la macchina di Cabiati forse ha qualcosa in più e lui fa il possibile per non sbagliare troppo. Al termine precede un arrembante Mattia Caputo. Seguono Antonio Vandone, al di sotto delle sue ambizioni, e Carlo Barbano, per una volta incredibilmente a disagio.






Cabiati approfitta del passo falso di Giuseppe Caputo e Carlo Barbano per passare in testa alla Classifica Generale. Ancora in lizza per il vertice anche Antonio Vandone e, in buon recupero, Mattia Caputo.



La quarta prova del Campionato è prevista per
Venerdì 17 Luglio.

BRS - Campionato GT Light 1 Prova



GT Light. Le GT di una volta.
Quando i motori angolati non imperversavano, e il magnetismo ti aiutava poco. Auto tutte diverse e di tutte le marche.
Un bellissimo colpo d’occhio.



E anche al BRS si torna alla riscoperta di questa bellissima categoria. Macchine multicolori e diverse fra di loro. Colori a profusione e agonismo a piene mani.
12 piloti si presentano alla prima prova. Macchine diverse e motorizzazioni diverse. Gomme F22 uguali per tutti e non incollate.

Le verifiche ormai vengono saltate a piè pari da tutti.





Batterie da Ranking List interna. Tutti in griglia di partenza.





2 Batteria.
Paese Andrea, Greco Roberto, Lo Giudice Simone, Viatore Gennaro, Pietramala Ugo, Cariati Alessandro
Paese (R8 Raw) e Lo Giudice ( Nissan) grandi protagonisti di questa batteria. Dopo una partenza incerta e qualche svarione a qualche curva, e una indecisione su quale macchina seguire al la ripartenza di una manches, il loro valore si vede tutto. E in effetti in classifica generale risultano rispettivamente quarto e quinto. Greco con una R8 Raw appena assemblata non si comporta male. Viatore con qualche ritocco al’assetto della sua Nissan potrebbe dare del filo da torcere a tutti. Pietramala Ugo si presenta con una VERA e bellissima GT Light : Nissan Acura. Con un altro po’ di grinta non sarà dietro a nessuno. Il ritorno alle competizioni di Cariati con una buona Reynard, dopo un breve periodo di allontamento forzato, risente della mancanza di allenamento in pista. Insisti Alessandro!





1 Batteria
Barone Roberto, Cavatorti, Amendola Andrea, D’Amato Massimo, Pietramala Federico, Iannuzzi Massimo.
Il Capolavoro di Amendola. Nuovo record di giri in gara e 4 giri di distacco al secondo. Una vera freccia la sua R8 RAW. Nonostante tutto l’impegno, Iannuzzi ( Zonda) e Pietramala Federico (Nissan) non riescono a limitare il distacco in classifica. Cavatorti ( Porsche 911 GT1) D’Amato (R8 Raw) e Barone ( McLaren) sembrano fare una scampagnata rispetto ai compagni di batteria. Un bel po’ di cose da rivedere sulle macchine. A parziale scusante di Barone, c’è da dire che, in fase di ultimi ritocchi, la sua Peugeot 908 è caduta a terra e si è spaccato il telaio; ha dovuto gareggiare con una McLaren prestata.







Onore quindi al Vincitore. Una dimostrazione di superiorità che ha lasciato tutti impressionati.
E che pone già una buona ipoteca sulla conquista del Campionato.

I Leoni Slot 3.07.2009 Prove libere Milano Trophy



Venerdì sera (3 luglio 2009) prove libere per prepararci alla gara del Milano Trophy del 15 luglio.


La sede dell’associazione si trova nel centro storico della città di Abbiategrasso al seguente indirizzo:
Viale Serafino Dell'Uomo, 44 – Abbiategrasso (MI)
Scuole Elementari Margherita di Savoia (ingresso principale sul viale – scendere le scale a sinistra)
Ampio parcheggio gratuito nella piazza antistante l’Ospedale Costantino Cantù.
Conviene parcheggiare nel lato della piazza più vicino all’ ospedale.
Per informazioni telefonare al numero 3336669807 (fausto) - 3385653760 (arturo)
Apertura della pista ore 21.00
Vi aspettiamo.

Ciao a tutti

2^ Gt Light
Giovedì sera si è corsa la 2^ gara di categoria GT Light.
In questa gara si è visto un bel numero di partecipanti, ben 15, con la partecipazione di Paolo Dapretto, ed un ritorno di Davide Narduzzo, che per impegni calcistici si è allontanato dallo Slot.
La gara è stata combattuta sin dalle prima battute.
Maci, il quale ha avuto difficolta settare la sua Riley, è arrivato ottavo, anche Paolo DP, arrivato solo quinto, non è riuscito tenere il passo delle super Toyota, Peugeot e Pescarolo.
La vittoria è andata ad Ugo, che si è imposto su Paolo L., con la sua Peugeot 908, terzo Fabio il quale non è riuscito a prendere il ritmo dei primi due.
Comunque un bravi a tutti che con tanta simpatia, hanno svolto un'ottima gara!!














Arrivederci alla prossima gara!!!!!!!!

CISLOT E A.D.F. PROMUOVONO LO SLOT
Rieccoci pronti con il mini pistino estivo a far divertire grandi e piccini presso la festa de LA PRIMA GOCCIA in quel di Turate (COMO)
Come ormai di consueto ci presentere in campo con modelli fissi in pista a partire dalle 10.30 circa fino alle 17.30 18,dopo di he si disputera la finalissima di 4 minuti per corsia con i migliori otto piloti della giornata,come primo premio quest'anno noi del CISLOT & A.D.F.
abbiamo messo in palio una slot.
Quindi,piu si gira piu si ha la possibilita di abbassare il tempo e di partecipare per la finale.
Chi volesse intervenire ci troverà a Turate presso il CAMPETTO DI VIA GARIBALDI a Turate (COMO)
Vi aspettiamooooooooooooooooo.
Saluti Michele.

FIAT_ALFA DAY TROPHY




Fiat-Alfa DAY

Ce l’abbiamo ancora fatta, pochi ma buoni e 31 auto pronte a percorrere le 3 PS allestite da ripetersi 2 volte.
Il parco macchine è stato ampio e vario come si evince dalle classifiche, 14 i modelli nelle varie livree, 8 i produttori, 4 le classi divise come da copione in moderne e storiche, preparate e da scatola.
Veloci le verifiche, giusto per controllare la presenza di qualche magnete dimenticato o qualche piombo residuo di altre categorie degli anni precedenti, e poi via col divertimento.
Interessanti i risultati sia in generale dove la “vecchia” 156 ProSlot dice ancora la sua oltre che essere piacevole da guidare, che in classe, dove notiamo che ProSlot e Ninco possono equivalersi tra le moderne, mentre tra le storiche la 131 risulta essere molto performante, sincera e costante. Sul filo del rasoio la differenza tra Slot.it e una 124 SCX che di SCX ha ancora poco (Dario Franco ndr).

FIAT ALFA DAY cl classi.pdf (136,76 KB)

C’è da dire che i tracciati non prentavano particolari dislivelli, facendo sì che sia i modelli stradali meno performanti sia quelli più pistaioli potessero comunque trovare i propri spazi ottimali.
Infine una nota prima delle foto: degno di essere valutato il confronto tra le Punto Nsr con assetto AW std gommata Nsr e OPV in linea gommata PRS, banchino avvitato a fondo per entrambe.
Il parere dei piloti che le hanno testate a pari condizioni è stato abbastanza univoco, ovvero, rapportato al tipo di speciali prive di tornati e dislivelli impegnativi nonchè asciutte e su fondo Ninco, la AW è più performante richiedendo una condotta più pistaiola e con richiesta di freno almeno al 70%; col banchino in linea e gommata PRS risulta più docile e fluida, meno nervosa e consente anche meno freno, caratteristica che grazie ad un assetto leggermente rialzato all’anteriore dovrebbe consentire di meglio (sarà ulteriormente testato) copiare tracciati più articolati, recuperando in percorrenza.

















e dopo i podi alcune immagini...














































Prossimo appuntamento il Ferrari-Maserati Day la cui data sarà pubblicata nei prossimi giorni e che sarà aperta a tutti i modelli riproducenti delle due case dalle stradali, alle LMS, alle F1...

Ultimo ma non ultimo il Ringraziamento sentito da parte di Brice e Niki al pilota francese Mr. D. F. Aplomb che ha importato in Italia un nuovo metodo di messa in slot dei modelli, collaudato per la prima volta proprio al BiModel, e ha dato dei risultati veramente sconvolgenti. I ringraziamenti si sono conclusi in strada (quella vera) a fine manifestazione, rigorosamente senza testimoni...
Ci giunge ora la notizia che il sig. Aplomb pare sia riuscito a rientrare coi propri mezzi ad un indirizzo tuttora sconosciuto.
Al momento non ha confermato ulteriori iscrizioni a gare, al pari del sig. H. Magnet Nascost, quest’ultimo paparazzato su una spiaggia italiana alle prese con telai mimetizzati con strani effetti calamitosi e piombosi ....

Slot Siracusa -INCREDIBILE MA VERO -

INCREDIBILE MA VERO

Venerdì 03/07/09 allo SLOT SIRACUSA si è corsa la seconda gara della categoria GT.

Il periodo estivo non ci aiuta.
Ancora in pochi soltanto in otto e a pensare che i soci fondatori dello SLOT SIRACUSA siamo in quattordici.
Arriveranno tempi migliori.

Passiamo alla cronaca della serata.
Una lunga serata di prove, l’imperterrito Mario al solito prova tutte le Mosler che ha al BOX, tranne la n° 1 (quella ufficiale)


Vincenzo prova con una MOSLERPUFFO


L’unico a non provare LG Massimo che è arrivato in pista senza valigetta, poiché più grande dello scooter col quale era arrivato.

Alle 23:00 decidiamo finalmente di aprire le ostilità.
La seconda batteria vede in pista i n° 1 dello Slot Siracusa, Salvo e LG Massimo, il primo orfano della macchina n° 1 (concessa all’anziano), corre con la n° 2 (quella dell’anziano), il secondo non avendo le proprie macchine se ne fa prestare una.
I mal capitati della batteria sono il delegato ANSI dello slot Siciliano Giovanni @ttila, e il l’ultimo arrivato Davide.
Seconde macchine, o macchine prestate, la storia e sempre quella, Salvo e Massimo prendono subito il largo, Salvo all’ottavo giro mentre era in testa, incappa nella Giulio sfi**, sulla sua macchina si stacca un filo dalle spazzole, il malaugurato inconveniente che gli costa ben 6 giri.
A questo punto Massimo a vita facile, Salvo non riesce a rimontare e Massimo sembra avere la vittoria in tasca. Bella gara di Davide che lotta fino all’ultima manche contro la rimonta di Salvo.
Giovanni è un capitolo a parte, non so come definire la sua gara, senza nessun problema evidente fa 25 giri sulla bianca, 25 sulla gialla, 15 sulla rossa, 19 sulla verde. Ti devi allenare.

Giovanni De Vita – Salvo Daniele –Davide Luminario – Massimo La Gioia



In finale Filippo, Mario, Vincenzo e Nino gli anziani del Bandini, si danno battaglia tra di loro senza pensare ai 110 giri fatti da Massimo LG.
Filippo forte di una bella Mosler reduce dai C.I. e concessagli gentilmente da Salvo, prende subito il comando della gara che terrà fino alla fine.
Nino resiste solo per la prima manche, per poi perdere via via posizioni su posizioni fino a classificarsi al sesto posto nella classifica finale.
Mario con una bella gara (ben sei giri in più della precedente) perde un giro per manche da Filippo ma riesce a classificarsi terzo.
Vincenzo con la sua MOSLERPUFFO non sta in pista, esce da tutte le parti gara da dimenticare.

Mario Cantavespri – Nino Messina – Vincenzo Basile - Filippo Daniele



La Gara

Nella classifica finale si registra una incredibile sorpresa, Filippo supera per pochi settori Massimo LG classificandosi primo. Anche se Massimo ha corso con una Mosler prestata e sicuramente non performante e Salvo con i problemi avuti con spazzole e fili, vi assicuro che è ugualmente piacevole arrivargli davanti.

La classifica

BRS - 1° Endurance Città di RENDE
BRS Bruzia Racing Slot
1° ENDURANCE Città di RENDE

BRS 2 La Vendetta.




Bellissima giornata di SLOT domenica 5 Luglio al BRS.
1° Endurance a squadre di 4 Ore con auto, motore, banchino e gomme fornite a tutti gli equipaggi.
Con nostra grande sorpresa e un pizzico di soddisfazione, con questa gara abbiamo fatto da centro catalizzatore degli interessi slottistici del Sud Italia.



Sei squadre ai nastri di partenza:


BRS 1 ( Cavatorti, Amendola, Barone )


BRS 2 ( Paese, D’Amato, Iannuzzi )


BRS 3 ( Viatore, Greco, Perri )


PORTICI ( De Caro, De Vivo, Morreale.. Allenatore: Giosuè DeVivo )


ASC Catania ( Belfiore, Manfredi, Costa, Sparatore )


MSR Messina ( Ramorino, Abate, Pino… , Granata)


Previste 16 manches da 15 minuti di guida. Quattro ore di agonismo e di sportellate!
Auto, motori e ruote sorteggiate alle squadre che, dopo l’assemblaggio della macchina, si mettono in pista per le prime prove e affinare degli assetti. C’è chi lo indovina subito (BRS1, Portici, ACS, BRS3) e c’è chi deve sudare fino all’ultimo per rendere il mezzo il più lineare possibile (MSR e BRS2). Solo un ultimo ritocco in extremis di D’Amato (BRS2) riesce a rendere la macchina meno ballerina possibile.
Il regolamento prevede anche un cambio di gomme obbligatorio durante la gara, per rendere ancora più incerta la condotta generale della squadra e della gara.
Tutte le squadre provano le varie corsie, e cercano tattiche più o meno vincenti.
Le squadre di casa, già pratiche della pista, cedono volentieri le corsie alle squadre esterne, anche se è un tracciato abbastanza facile da imparare e senza trabocchetti.

Le qualifiche già danno un’idea dei valori in campo.
Portici stacca il miglior tempo, seguito da BRS2 e BRS3. Un po’ attardate BRS1 e Catania. Chiude gli schieramenti Messina.



Composta la grigia di partenza sulle corsie si passa subito alla GARA!


Partenza prima manches : Portici, BRS2, BRS3, BRS1, Catania, Messina

1 Manche. Partenza alla grande di Portici anche in gara. Un fulmine! 72 giri e prende già 2 giri di vantaggio sugli altri nonostante la corsia1. A ruota segue BRS3 con 70 giri. Appaiate a 69 giri le altre 4 squadre.
2 Manche. Portici mantiene un ritmo costante e allunga. Ancora 72 giri. Catania passa in seconda posizione superando di un giro BRS2 e di tre BRS1.
3 Manche. Portici continua costante a mantenere la testa della gara. Catania viene risucchiata nelle posizioni di rincalzo, superata da BRS2 e BRS1. BRS2 con una prestazione super si avvicina alla posizione di testa. 73 giri in manche. BRS3 cerca di agganciare il diretto concorrente. Messina cerca in tutti i modi di mollare l’ultima posizione.
4 Manche. Piccolo cedimento di Portici che si vede superata di giro da BRS2. BRS3 riesce a superare Catania. Messina chiude la classifica.
5 Manche. Altro cedimento di Portici che non riesce a recuperare il giro perso precedentemente, anzi ne perde altri 2 a vantaggio di BRS2 . Il resto della classifica rimane intatto.
6 Manche. BRS2 prende decisamente la testa della gara. Anche BRS1 approfitta di un momento di sbandamento di Portici e si affianca in classifica. Catania si avvicina a BRS3.
7 Manche. BRS2 continua in testa con ritmo costante. Portici si riappropria della seconda posizione a discapito di BRS1, che perde 3 giri. BRS3 allunga di tre giri rispetto a Catania.
8 Manche. Nessuna variazione nelle posizioni di testa. BRS2 e Portici fanno lo stesso numero di giri. Buona prestazione di Catania che recupera 2 giri a BRS3.

Pausa a metà gara per consumare uno spuntino offerto dal BRSlot& Shop a tutte le squadre.
Si mangia e fra un boccone e l’altro si discute: tattiche, assetti, gomme, spazzole. Slot a 360 gradi…

9 Manche. Si riparte. Portici rosicchia un giro a BRS2 e si porta a sole 3 lunghezze di distanza. BRS1 cede 5 giri a Portici e si fa avvicinare da BRS3. Catania e Messina seguono con costanza ma con altri ritmi.
10 Manche. Portici che cede 5 giri a BRS2 per effettuare il cambio gomme previsto da regolamento. Anche BRS1 e Catania cambiano le gomme nella speranza di recuperare quanto perso. Solo BRS2 mantiene il passo rinunciando ancora al cambio.BRS3 affianca BRS1.
11 Manche. I risultati del cambio gomme si vedono. Portici recupera un giro a BRS2 e anche BRS1 e 3 pare che abbiamo cambiato marcia, ma restano ancora affiancati.
12 Manche. Solo BRS1 e BRS3 arrivano al traguardo dei 70 giri in questa manche, BRS2 e Portici si fermano a 69. Catania e Messina sempre in coda alla classifica. BRS2 effettua il cambio gomme. BRS3 e BRS1 ancora affiancate: una manche estenuante.
13 Manche. Recupero di due giri di Portici che si avvicina a BRS2. BRS3 con una manche magistrale supera finalmente BRS1 e tenta di prendere il largo, pregustando la terza posizione. Catania perde il ritmo e cede 4 giri a Messina che tenta l’avvicinamento.
14 Manche. La lotta per le prima e seconda posizione ormai è di BRS1 e Portici. Ancora una manche a pari giri e tutto è rimandato alla prossima, anche se 6 giri in due manche sembrano impossibili da recuperare. BRS3 prende un altro giro su BRS1. Buon recupero di Catania che rintuzza Messina.
15 Manche. Colpo di coda di BRS2 che guadagna 2 giri su Portici. Il distacco diventa di 8 giri. Tre giri di distacco rimangono fra BRS3 e BRS1. Nelle retrovie Catania e Messina arrancano.
16 Manche. L’ultima. Un’altra manche capolavoro di BRS2, che approfittando della corsia esterna di Portici riesce a accaparrarsi altri 3 giri di vantaggio. BRS3 prende un altro giro di vantaggio su BRS1. Chiudono Catania e Messina.

Ben 11 giri di distacco fra BRS2 e Portici. Sembrano molti, ma rispetto ai 1131 giri percorsi sono un’inezia. Una volta capito il valore e le possibilità delle squadre, tutta la gara è stata vissuta in funzione del distacco e dei vantaggi fra i vari equipaggi.

Onore al merito dei Vincitori. D’Amato, Iannuzzi e Paese hanno assemblato un equipaggio veramente tosto, sempre concentratissimo e una macchina sempre al massimo delle sue prestazioni e compatibile con le diversità dei piloti. Pochi svarioni e sempre un occhio sul comportamento dell’avversario.

Classifica Finale



Tutte le squadre hanno superato i 1000 giri di pista. Tutti i motori hanno effettuato fra i 43 e i 48 Km di pista. Le gomme non hanno mai dato problemi di stallonamento o di strappi eccessivi. Sono cifre e dati che fanno riflettere sulla robustezza e precisione di questi “giocattoli” che vengono curati e coccolati dai piloti come gioiellini.


Primo Classificato : BRS2


Secondo Classificato : Portici


Terzo Classificato: BRS3


Quarto Classificato: BRS1


Quinto Classificato: ASC Catania


Sesto Classificato: MSR Messina



C’è da segnalare una grandissima serietà da parte di tutti i piloti. Non ci sono mai state contestazioni o scorrettezze in pista. Il Fair-Play l’ha fatta da padrone, e non poteva essere altrimenti.
Una domenica memorabile, e sicuramente da ripetere. Un’occasione per gareggiare e per conoscere sempre nuovi amici slottisti di tutto lo stivale.

A breve altre foto sul nostro sito :
www.bruziaracingslot.it .

Alla prossima